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Autore: Exspeliarmus    07/12/2020    1 recensioni
Dovremmo considerare perso ogni giorno in cui non abbiamo danzato. E dovremmo considerare falsa ogni verità che non sia stata accompagnata da una risata.
Ed è così che Kara e Lena, due donne straordinarie, hanno vissuto la loro vita straordinaria...questa semplicemente è la loro storia.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Alex Danvers, Kara Danvers, Lena Luthor, Maggie Sawyer
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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14 FEBBRAIO 2018


Tutti gli esseri umani vogliono essere felici; pertanto, per poter raggiungere tale condizione, bisogna cominciare a capire cosa si intende per felicità.

Era distesa nel letto con lo sguardo fisso sul soffitto, incapace di prendere sonno...incapace di muovere anche solo un muscolo, per paura di svegliare la donna corvina che dormiva beatamente appoggiata al suo petto. Con la coda dell'occhio riuscì a mettere a fuoco l'orario segnato dalla sveglia digitale sul comodino, 03:50, sbuffò silenziosamente pensando alla lunga giornata che l'aspettava e insieme ai pensieri arrivò un'impellente bisogno di nicotina. Lentamente cominciò a scivolare da sotto il corpo della corvina, e silenziosamente cominciò ad infilarsi la biancheria pulita e la tuta che usava come pigiama poi afferrò la vestaglia e il pacchetto di sigarette e uscì sul balcone, dalla grande porta a vetri della stanza. Accese la sigaretta e si appoggiò stancamente al parapetto, mentre miliardi di pensieri cominciarono ad affollarle la mente: avrebbe dovuto fare i colloqui per una nuova segretaria...la riunione di bilancio bimestrale...l'incontro con un paio di fornitori senza contare il fatto che fosse San Valentino, quindi oltre a sopportare il nauseante buonumore del mondo avrebbe anche dovuto subire le chiamate...i fiori...e gli interrogatori sulla sua vita amorosa da parte della famiglia Danvers...ed era decisamente troppo stanca per questo. 

Sbuffò sonoramente e si lasciò cadere sulla poltroncina dietro di lei, quando un rumore proveniente del letto attirò la sua attenzione. Non appena il suo sguardo si posò sul corpo nudo, illuminato dalla luce lunare, della donna addormentata nel suo letto tutti i pensieri svanirono e senza neanche rendersene conto si ritrovò appoggiata allo stipite delle porta a finestra, con il labbro inferiore stretto tra i denti, e lo sguardo avido che scorreva lentamente sul corpo della corvina. Era bella...Dio se era bella!! Aveva passato gli ultimi dieci anni della sua vita ad immaginare quel momento...ad immaginare come sarebbe stato guardarla dormire nuda dopo aver fatto l'amore con lei...e nemmeno nei suoi sogni più arditi era bella anche solo la metà di quanto lo fosse in quel momento. Era distesa prona sul suo letto, abbracciando il suo cuscino mentre le lenzuola le lasciavano scoperta la maggior parte del suo corpo candido e tonico, il respiro era placido e regolare, il volto era rilassato...privo di stress e preoccupazioni. Quando la luce lunare venne sostituita da quella dei primi raggi del Sole, Lena cominciò a risvegliarsi lentamente, mentre Kara rimaneva immobile a fissarla...senza riuscire a muovere un solo muscolo...senza riuscire a formulare nella sua mente un solo pensiero logico.

"Buongiorno." quando la voce, calda e leggermente roca, di Kara la raggiunse girò la testa di scatto nella sua direzione. Era appoggiata allo stipite delle porta a vetri, avvolta in una pesante vestaglia con un sorriso a trentadue denti stampato sul volto, mentre con le mani giocherellava distrattamente con un pacchetto di sigarette. A quella vista il sopracciglio della corvina scattò verso l'alto.

"Non sapevo fumassi." a quelle parole il sorriso della bionda, se possibile, si allargò ancora di più.

"Cattive abitudini del College." rispose l'altra senza cambiare posizione.

"Ah si? Come 'farsi tutto quello che respira'?" il sorriso di Kara si spense un poco mentre la fronte si corrucciava "Tranquilla non ho fatto ricerche su di te. Ma penso che tutto il ristorante abbia sentito la vostra conversazione ieri sera!" affermò Lena con sguardo divertito mentre osservava attentamente la reazione delle bionda.

"Gelosa?" domandò la Danvers con un espressione maliziosa stampata sul volto.

"Dipende."

"Da cosa?"

"Hai amato qualcuna di loro?" Kara cominciò ad avvicinarsi lentamente, fino a quando non fu ad un soffio dal viso dell'altra.

"No." rispose per poi chinarsi su di lei e lasciarle un languido bacio sotto l'orecchio "Cercavo solo di dimenticare te." le diede un altro bacio dell'altra parte, poi incatenò il suo sguardo ceruleo a quello smeraldino dell'altra "Con scarsissimo successo." catturando così le labbra dell'altra in un passionale e languido bacio.

"Sa Miss Danvers...credo che sia troppo vestita per questo tipo di conversazione."

"Allora l'autorizzo a porre rimedio Miss Luthor." non fece in tempo a finire la frase che la corvina si era già avventata nuovamente sulle sue labbra, cominciando a togliere con foga quell'inutile strato di vestiti che le impedivano il contatto con la sua pelle. Mentre Kara la spingeva delicatamente a stendersi sul materasso sotto di lei, puntellandosi poi con un gomito per non pesarle troppo mentre l'altra mano cominciava a scorrere avida tra le curve del suo corpo ancora nudo. Improvvisamente la suoneria del cellulare di Kara ruppe quella magica bolla in cui erano immerse.

"Devo rispondere." sussurrò la bionda visibilmente infastidita da quella spiacevole interruzione.

"So lo." rispose placidamente l'altra lasciandole un tenero bacio a fior di labbra.

"Pronto?"

"Io non centro niente!"

"Buongiorno anche a te sorellina." rispose Kara rimanendo stesa sulla corvina, senza scostare lo sguardo dal suo.

"Kara! Sono le 7 del mattino e fa freddo!! Non è il momento per fare dell'ironia!!" sentenziò la rossa al telefono.

"Hai litigato un'altra volta con la tua dolce metà?"

" No peggio!! Quindi taci e ascolta!!" lo sguardo della bionda si fece improvvisamente più serio "Trascina fuori dal letto qualunque ragazza ubriaca tu abbia rimorchiato ieri sera in un bar di second ordine e nascondila da qualche parte!! Tra 4 minuti io e i nostri genitori saremo davanti alla porta di casa tua!!"

"Merda!" esclamò Kara alzandosi di scatto e cominciando a raccogliere gli indumenti sparsi per la camera.

"Bene vedo che hai capito la gravità della situazione quindi...MUOVI IL CULO E FAI QUELLO CHE TI HO DETTO!!" urlò Alex prima di riattaccare.

"Kara?!? Tutto bene?!?" domandò Lena confusa dal repentino cambio d'umore della bionda.

"No! Non che non va tutto bene!" rispose la Danvers sull'orlo di un crollo nervoso.

"Kara! Kara...guardami...respira e dimmi cosa succede." disse la corvina bloccando l'altra per le spalle e inchiodando lo sguardo nel suo.

"Tra tre minuti la famiglia Danvers al completo varcherà l'uscio di casa mia. E non vorrei dovergli spiegare perché Lena Luthor è nuda nel mio letto quindi...devi nasconderti nella cabina armadio! ORA!!" rispose perentoria Kara sentendo le porte dell'ascensore del piano aprirsi.

Lena ci mise qualche secondo per realizzare cosa le aveva detto, per poi correre a nascondersi dove le aveva indicato la bionda. Nel frattempo Kara cominciò a correre più velocemente possibile per l'appartamento cercando di renderlo presentabile, quando suonò il campanello si precipitò all'ingresso...indossò l'espressione più sorpresa del suo repertorio e apri.

"Sorpresa!!!"urlarono all'unisono i signori Danvers, per poi abbracciarla come se non la vedessero da anni. Kara si scostò per far entrare in genitori adottivi, scambiandosi delle occhiate eloquenti con la sorella, che sembrava sul punto di commettere un duplice omicidio.

"Hai dimentica il reggiseno." le sussurrò la rossa all'orecchio facendola avvampare completamente.

"Allora...Eliza...Jeremiah come mai a New York?" 

"E' forse un crimine fare una sorpresa per San Valentino alle proprie figlie?!?" domandò retorica la signora Danvers, strizzandola in un altro abbraccio.

"No no...certo che no. Ma...ma io...devo andare. Si devo proprio andare al lavoro." poi vedendo la delusione riempire i loro occhi aggiunse "Ma Alex ha il giorno libero quindi...può farvi fare un giro della città, poi stasera ceniamo insieme." a quelle parole l'euforia tornò a regnare nella stanza, mentre Kara riuscì a vedere la sorella mimarle le parole 'ti odio'.

"Mamma...papà...perché intanto non scendete. Dico una cosa a Kara e vi raggiungo."

"Certo...buon lavoro Tesoro. A stasera." dissero i coniugi prima di congedarsi dai finti sorrisi delle figlie. Quando si chiusero la porta alle spalle la rossa si voltò verso di lei paonazza di rabbia.

"Questa me la paghi!"

"Dai Alex...cosa avrei dovuto fare? Metterli a forza su un pullman per Midvale?!?" rispose la bionda appoggiandosi stancamente alla parete dietro di lei.

"Esatto!! Vedi che se ti impegni ci arrivi!!" esclamò esasperata Alex, prima di ricordare di avere un modo per vendicarsi della sorella "Tornando alle cose importanti...questa com'era?"

"Questa?" domandò confusa non capendo di cosa stesse parlando.

"Perché erano più di una?!?" replicò la rossa fingendosi scioccata.

"Deficiente!! Certo che era solo una!!"

"E allora com'era?" incalzò l'agente federale estremamente divertita dalla conversazione "Mora? Bionda? Castana? Alta? Bassa? Sexy? Passabile? Soddisfacente? Insoddisfacente?"

"Okay...okay ti basti sapere che è stato piuttosto soddisfacente." rispose la bionda oramai ben oltre il paonazzo, cercando di fermare quel fiume in piena della sorella.

"A me basta...ma sappi che Maggie ha intenzione di farti il terzo grado stasera." disse con un sorriso machiavellico mentre apriva la porta d'ingresso "Comunque dovresti liberarti di un po' di cattive abitudini...questo posto puzza come una sala fumatori!!"esclamò scoppiando a ridere, per poi chiudere la porta dietro di sé.

Kara non fece in tempo a girarsi che sentì la porta della sua camera sbattere, e pochi secondi dopo Lena entrò nella stanza come una furia, recuperando rabbiosamente le cose abbandonate la sera prima.

"Che succede? Tutto bene?" domandò la bionda disorientata. Ma la corvina si limitò a fulminarla con lo sguardo e sbattere dietro di sé la porta d'ingresso.

Era appena arrivata alla Stars dopo quasi tre ore da quando aveva lasciato furente l'appartamento di Kara, ma la rabbia non accennava a diminuire. Piuttosto soddisfacente. Piuttosto soddisfacente. Quelle due maledettissime parole rimbombavano nella sua testa accompagnate dal suono deciso dei suoi tacchi sul pavimento, che quel giorno incutevano più timore del solito sui dipendenti. Spalancò la porta del suo ufficio con poco garbo, trovandoci dentro Kara appoggiata stancamente alla scrivania che si torturava le mani in attesa del suo arrivo.

"Che ci fai qui?" domandò con più rabbia di quanto volesse.

"Considerando che stai camminando su una mia proprietà non penso di doverti spiegazioni." ribatté acida l'altra "Tu invece me ne devi per il modo in cui sei scappata prima da casa mia!"

"Non penso proprio ed ora ti pregherei di uscire dal mio ufficio." osservò l'altra avviarsi all'uscita e poi aggiunse, senza riuscire a trattenersi "Ah Kara...grazie per la serata piuttosto soddisfacente." la bionda ci mise qualche secondo a realizzare, quando lo fece la sua espressione passo da disorientata a decisamente incazzata.

"O mio Dio...non dirmi che sei così infantile?!?"

"Non infantile ma sciocca" rispose a tono la corvina alzando finalmente lo sguardo su di lei "Sono stata così sciocca e ingenua da pensare di essere diversa dalle altre. Ma ora che so come stanno le cose..." non riuscì a finire la frase che la Danvers fece uno scatto in avanti, paonazza d'ira con le vene del collo ingrossate e con il dito puntato verso di lei.

"COME SEMPRE TU NON SAI PROPRIO UN CAZZO!!" urlò senza preoccuparsi che qualcuno potesse sentirla.

"Kara Zor-El Danvers!! Vedi di moderare istantaneamente il linguaggio!!" Kara sbiancò di colpo...si girò e si trovò davanti Eliza con le mani sui fianchi e lo sguardo di rimprovero...Jeremiah con la un'espressione scioccata...mentre dietro di loro Alex e J'onn piagati in due dal ridere.

"Stiamo..." cominciò Alex cercando di controllare la risata "Stiamo andando a pranzo, ti unisci a noi?"

"C-certo. Prendo il cappotto e arrivo." lanciò un ultimo sguardo di fuoco alla Luthor e poi si diresse a passo deciso verso il suo ufficio.

Pranzarono il un piccolo e riservato Bistrot non lontano dagli uffici della Stars, il clima era piacevole e famigliare...era davvero molto tempo che non mangiavano tutti insieme attorno ad un tavolo con una tale serenità. Ma nonostante questo la bionda non riusciva a rilassarsi, continuava a torturarsi le mani e a rimuginare su quello che non era riuscita a dire un quel dannatissimo ufficio. Si alzò chiese scusa al resto dei commensali e si diresse verso il bagno...aveva bisogno di sciacquarsi via tutti quei pensieri.

"E' molto bella." la voce calda e rassicurante della madre adottiva le giunse da dietro le spalle.

"Chi?"

"La donna con cui litigavi. Non sono stupida Kara."

"Già." rispose a voce bassa guardando sconsolata il proprio riflesso nello specchio.

"Forse Alex avrebbe dovuto usare termini meno coloriti quando ti ha avvertito del nostro arrivo." sentenziò la donna attirando l'attenzione della più giovane.

"Tu lo sapevi?!?"

"Certo!! Chi pensi glielo abbia suggerito?!?" rispose con ovvietà la donna mentre si ravvivava i capelli guardandosi nell'ampio specchio "Dopo la matricola nuda di tre anni fa non volevo rivivere l'esperienza!!" risero sinceramente al ricordo della povera matricola completamente nuda davanti allo sguardo sconvolto dei signori Danvers, e se non fosse stata per la tempestività di Clarke nel coprire la sprovveduta probabilmente sarebbe venuto ad entrambi un infarto!!

"Ieri ho cenato con Clarke e Lexa" disse la bionda dopo quella liberatoria risata "Ti salutano."

"Grazie. Come stanno?"

"Molto bene e molto felici. Le invidio"

"Non dovresti. Dovresti invece correre da lei e dirle quello che provi, così non dovresti più invidiare nessuno." la bionda sorrise le diede un veloce bacio sulla guancia e cominciò a correre più velocemente possibile senza neanche preoccuparsi di prendere il cappotto.

La porta dell'ufficio di Lena sbatté, per l'ennesima volta qual giorno, attirando l'attenzione della corvina, che si ritrovò davanti Kara con lo guardo più deciso che avesse mai visto. Cercò di aprire bocca per mandarla via ma la bionda la anticipò.

"Cosa avrei dovuto dirle secondo te?!?" il tono non era più rabbioso ma era determinato, anche se gli occhi tradivano un po' di emozione "Che cosa avrei dovuto dirle?!? Che è stata la notte più bella della mia vita?!? Che ho aspettato così tanto per fare l'amore con te che ho quasi paura che tutto questo sia solo un bellissimo sogno?!? Che non riesco più neanche solo a pensare di fare l'amore con qualcuno che non sia tu?!? Che sono innamorata di te da così tanto tempo che non ricordo un solo momento della mia vita in cui non lo fossi?!? Dimmelo! Dimmi cosa avrei dovuto dirle!!" Lena si avvicinò lentamente, con gli occhi leggermente umidi, prese il suo viso tra le mani...avvicinandoselo lentamente per poterci lasciare sopra un dolce e lungo bacio, per poi poggiare la fronte alla sua.

"Ti amo anch'io." fu un sussurro che arrivò alle orecchie di Kara, facendole esplodere il cuore dalla felicità. Afferrò la corvina, che si lasciò sfuggire un gridolino di sorpresa, per i fianchi sollevandola e cominciò a girare su sé stessa come nella più banale e sdolcinata delle commedie romantiche. Ecco la sua felicità...amare quella donna...ridere con quella donna...vivere con quella donna...Lena era da sempre il centro del suo mondo...l'unica fonte della sua felicità, ci aveva solo messo un po' a capirlo.

 

 

 

 

ANGOLO DELL'AUTORE

Bene...bene ecco a voi un nuovo entusiasmante capitolo!! Scusate scusate scusate per l'immane ritardo ma prima di pubblicare questo capitolo ho cambiato idea e l'ho riscritto da capo!!! Per chi se lo stesse chiedendo NON E' LA FINE!!! Finalmente si sono messe insieme...ma ora devono rimanerci!! Il titolo è Storia di una vita straordinaria...non di un fidanzamento e quindi una vita avrete!!! Cercherò di aggiornare il più velocemente possibile ma tra gli studi e una nuova long su cui sto lavorando non vi prometto niente...comunque come sempre spero vi sia piaciuto e mi raccomando lasciate un commento (e anche una stellina se vi va😉) e...alla prossima!!!

 

   
 
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