Tay gli aveva fatto una foto mentre dormiva e l'aveva postata, sapeva che l'aveva fatto apposta per non testare sospetti.

Ma ora Off gli rispondeva infastidito, come se lui avesse qualche colpa!

Provò pure a chiamarlo ma niente, non rispondeva.

Si sedette lontano da tutti e guardò il suo cellulare, stava per dormire nuovamente, non poteva davvero farcela oggi...

"Nong Gun dovresti davvero riposarti ogni tanto sai? Che cosa hai fatto ieri che sei così stanco?" Chiese Tay toccandogli una guancia dolcemente.

Gun a quel punto però arrossì, no, non poteva dirlo.

"Sei rosso, stai male?" Chiese di nuovo Tay e posò una mano sulla sua fronte preoccupato, lo toccò anche sul collo ma non sembrava stesse male.

"Mi stai facendo preoccupare, provo a chiamare Off" disse pensieroso ed il piccolo a quel punto subito lo fermò.

Perché sapeva cosa il grande gli avrebbe detto.

"S... Sto bene P'Tay, davvero. Sto bene. " Disse cercando di convincerlo...

L'amico lo guardò, non era tanto convincente, capì che centrasse l'altro però.

"Off si è arrabbiato per la foto? Gli ho spiegato il perché... Lo sapete che se volete stare insieme... Dovete stare attenti, io posso aiutarvi, anche perché tengo a tutti e due. " Spiegò il grande predendogli la mano, lo accarezzava dolcemente e gli sorrideva.

Gun si sentì in colpa... Questo era tutta colpa sua...

"Forse non avrei dovuto fare quella foto..." Disse soltanto ed una persona alle loro spalle annuì.

"Potevi metterla in modo che la vedessimo solo noi. " Rispose Off infastidito dalla scena che aveva sotto gli occhi.

Tay si spostò subito e lo guardò serio.

"Smettila di prendertela con lui, sta male. " Difese il suo amico ed Off lo guardò sorpreso.

Si spostò e neanche rispose a Tay per abbassarsi verso il più piccolo, lo toccò leggermente sul collo.

"Cos'hai Gun?" Chiese dolcemente cambiando totalmente timbro e Tay si sente come se fosse in mezzo in un secondo.

"P'Off sto bene." Rispose il piccolo ed il più grande si sedette vicino a lui...

"Mi chiami P'Off quindi hai qualcosa... Puoi dirmela hm?" Chiese ancora e Tay a quel punto in imbarazzo gli rivelò che prima era diventato rosso ma non sembrava avere la febbre.

"P'Tay mi ha solo chiesto cosa ho fatto ieri per essere così stanco e tu, non provarci. " Disse il piccolo alzando lo sguardo verso il suo ragazzo che era pronto a rispondere alla domanda del loro amico.

Sorrise soltanto e disse a Tay di stare tranquillo e lui capì chiaramente perché il piccolo fosse stanco.

Li lasciò da soli ed ora il piccolo lo guardava male.

"È colpa tua." Disse imbarazzato ed Off ridacchiò.

"Dovevi dirmelo, guarda come sei, però qualcuno continuava a dire "non smettere ... Continua... Ancora" come potevo smettere allor-" il più piccolo gli tappò la bocca davvero rosso ora.

Off gli leccò la mano facendogliela subito spostare e ridacchiò.

"Sei triste perché ti rispondevo male?" Chiese ancora il grande ed il piccolo annuì ma lui notò che non fosse solo quello.

Il piccolo abbassò lo sguardo...

"Non volevo che P'Tay mi facesse la foto." Rivelò ed il grande sospirò.

"Ma lo sai perché l'ha fatto." Disse il più grande e Gun annuì.

"Perché hai messo quella foto ieri allora?" Chiese Off, perché era quasi sempre lui a mettere storie su di loro.

Gun era quello sempre più protettivo sulle loro cose.

"Perché non potevo?"

"Ma sai a cosa andavi incontro.."

"Quindi la tua collega può ed il no?!" Chiese ad un certo punto il piccolo ed Off lo guardò sorpreso...

Possibile... Possibile che fosse geloso?

Sorrise e lo baciò dolcemente, erano completamente da soli...

"Papii... " Lo chiamò il piccolo guardandolo.

"Perché non le fai direttamente a me la scenata di gelosia hm?" Chiese dolcemente ed il piccolo mise un leggero broncio...

"Perché tu puoi esserlo per P'Tay che sai che ci aiuta ed io no?! Sei ingiusto. Ed ingiusto perché così potevo far vedere che anch'io potevo fartelo. Senza neanche il tag. Perché non c'è bisogno.

Ma P'Tay mi ha fatto la foto.

Quindi ora risulta una cosa che fanno tutti.

Ma non lo è. Era diversa la MIA foto." Sbottò il piccolo davvero arrabbiato ora ed Off pensò solo che sarebbe stato davvero bello portarselo a casa in quel preciso istante.

"Io so che è diversa, quelli che sanno di noi sanno che è DIVERSA.

La mia collega lo sa.

Nessuno mi porterà via da te, è impossibile ormai. 

Solo tu puoi." Spiegò il grande, perché capiva la paura del piccolo, sapeva anche che si fidava di lui.

Gun sospirò ed annuì, si corricò sulle sedie e mise la testa sulla coscia.

"Ti amo Papii..." Disse ed il grande gli accarezzò la testa rispondendo "anch'io" dolcemente in un modo che faceva sempre tremare il cuore del più piccolo.

 Tay li ritrovò così, sorrise e questa volta fu lui a fare una foto a loro.

La pubblicò in privato, e notò come il grande sorrise quando la vide.

Tay chiuse la porta e rimase lì, li avrebbe protetti.

 Sempre.