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Autore: Vanilla_91    25/12/2020    2 recensioni
Quando il candore della neve ricopre la città, quando giunge il Natale, è più facile notare le assenze.
E se il pozzo non si fosse mai più riaperto?
Circondata dallo splendore e dallo scintillio del periodo più magico dell'anno Kagome si troverà a dover fare i conti con lo scorrere del tempo e con un amore che, forse, nemmeno una distanza lunga cinquecento anni può spegnere.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inuyasha, Kagome | Coppie: Inuyasha/Kagome
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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-A lunedì, Hitoshi-
Oltrepassò la porta girevole dell'edificio in cui lavorava da ormai due anni e tirò un profondo respiro, che creò, nell’aria fredda della sera, nuvolette di condensa
Kagome si guardò intorno e un sorriso spontaneo le si disegnò sulle labbra screpolate dal gelo.
Il periodo del Natale era, forse, quello dell’anno che maggiormente amava. In Giappone quella festività non assumeva nessun significato religioso, eppure tingeva tutto di magia.
Le strade illuminate, le vetrine scintillanti e le persone inconsapevolmente più felici, erano per Kagome qualcosa di speciale.
Eppure, tutta quella gioia, non riusciva a placare totalmente quella strana sensazione di disagio interiore che non era mai completamente sparita.
Si fermò ad osservare con maggiore curiosità uno stendardo dal rosso intenso e per un attimo il cuore accelerò i suoi battiti.
Erano passati dieci anni, tanti per provare ancora quelle emozioni, pochi per poter dimenticare qualcosa di così intenso.
Riprese a camminare verso la fermata della metropolitana, tentando, senza successo, di impedire alla nostalgia di prendere il sopravvento.
Avevano sconfitto Naraku, avevano viaggiato nel Sengoku, aveva visto Sango e Miroku promettersi amore eterno e il piccolo Shippo impegnarsi per diventare un grande demone, poi tutto le era stato brutalmente strappato.
Quante volte aveva tentato di riattraversate quel dannato pozzo?
Quanto aveva imprecato, pianto, e quanto si era disperata?
Aveva pregato i Kami, supplicato il Dio-albero, ma ogni preghiera era rimasta inascoltata e ogni speranza abbandonata.
Dal giorno in cui aveva fatto ritorno nel suo tempo, la vita aveva proseguito il suo corso, eppure, in qualche modo lei era rimasta legata ad un destino di 500 anni prima.
Si era diplomata, si era laureata e aveva anche trovato un buon lavoro, che le dava grandi soddisfazioni, ma non aveva mai abbandonato la speranza di poter vedere ancora una volta quegli occhi dorati.
Sobbalzò e tornò a concentrarsi su ciò che aveva intorno, quando sentì il cellulare vibrare nella tasca del cappotto di pregiato tessuto.
Sorrise amaramente nel leggere il nome presente sul display.
-Pronto?-
-Ciao, piccola. Stai tornando a casa?- le domandò il suo interlocutore.
-Ciao. Si, sarò lì a breve.-
-Kagome...ho una sorpresa per te. So che non ami questo genere di cose, ma..beh, ecco è Natale e ho pensato fosse il giorno perfetto per proporti ciò che ho in mente.-
Kagome trattenne una risatina. Hojo di solito era diretto e sicuro di sé, eppure avvertì incertezza e una sorte di timore nel suo tono.
-Tra poco sarò lì. - confermò.
Riagganciò e di nuovo lasciò che il passato invadesse i suoi ricordi.
Aveva incontrato Hojo dopo anni dalla fine delle scuole medie e di quel ragazzino sciocco e pasticcione non era rimasto nulla. Hojo era cresciuto, era maturato, era diventato un uomo...un uomo determinato e sicuro di sé.
Avevano ripreso a frequentarsi da amici, uscendo in compagnia di Eri e Ayumi. Gli incontri sporadici erano, poi, diventati sempre più frequenti e più piacevoli.
Kagome aveva trovato in lui una persona capace di comprenderla, un compagno con cui era facile parlare e semplice superare quei momenti in cui sembrava impossibile poter andare avanti.
Non avrebbe saputo dire come o quando, eppure improvvisamente, ed inaspettatamente, Hojo era diventato molto più di un amico.
Lui era perfetto...eppure,una cosa gli mancava..non era Inuyasha e non lo sarebbe mai stato.
Sospirò nuovamente. In pochi minuti l'aveva fatto davvero troppe volte,osservò.
I rimpianti e i rimorsi erano difficili da far tacere, ma aveva compreso da tempo che vivere nel passato non le sarebbe servito a nulla.
Strinse forte i pugni e per un attimo le sembrò di poter sentire, ancora una volta, tra le mani la ruvidezza della grezza stoffa dell’Hinezumi che mille volte aveva avvinto e l'aveva protetta e riscaldata.
-Buon Natale, Inuyasha- sussurrò nel vento, riprendendo a camminare, diretta a casa, dove suo marito la stava aspettando.


 

Dall’altra parte del pozzo


Soltanto quando riuscì a sottrarsi alle attenzioni delle gemelle, assicurandosi di non essere osservato, spiccò un balzo verso le alte e fitte fronde degli alberi .
Non voleva vedere sui volti dei suoi amici sguardi di pietà. Non lo sopportava.
Kagome mancava a tutti, di questo era certo; ma era anche sicuro che quella sensazione di oppressione al petto, quella fame d’aria, riguardasse soltanto lui.
Raggiunse il pozzo e vi spiò all’interno.
Dieci anni senza sentire il suo profumo, senza poter ascoltare la sua voce.
-Cosa avrà fatto in tutto questo tempo?- si chiese.
Tutti quei giorni trascorsi lontani gli avevano permesso di immaginare infiniti scenari.
L’aveva dimenticato? C’era qualcuno altro accanto a lei?
Quando ci pensava, la gelosia gli incendiava il sangue.
Era certo però di una cosa, una promessa che aveva fatto a sé stesso e che ogni giorno riecheggiava tra le strette e rocciose pareti del pozzo.
-Ti aspetterò, Kagome. Dovesse volerci una vita intera.-
Del resto, quanto potevano essere lunghi i cinquecento anni che li separavano per un mezzo demone innamorato?


NOTE DELL'AUTRICE
Buon Natale a tutti :)
Dopo anni, anni e anni, in questo Natale cosi particolare, mi sono ritrovata nuovamente a scrivere su efp.
Quest'anno, personalmente, provo molta nostalgia per tutto quello che fino a poco tempo fa consideravamo normale, scontato, e che ora ci è stato "strappato". Cosi, per vendicarmi, ho deciso di far soffrire un po' anche i protagonisti xD
Ancora buon natale a tutti..

Vanilla

   
 
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