Da quando Gregory mi ha lasciato Bea è venuta a stare con me
Ed era presente anche quando lui mi ha chiamato
Sono andata a prendere il telefono e quando ho visto che era Greg non sapevo cosa fare...
Secondo Bea non avrei dovuto rispondere
Non c'è la facevo però avevo bisogno di una spiegazione
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Niente...
Non sento niente...
È uno scherzo pensai
Gettai il telefono sul letto e corsi tra le braccia di Beatrice
Singhiozzavo
Un paio di anni fa non mi sarei aspettata di fare una fine del genere...
Eppure eccomi qua a soffrire per una solita pena d'amore
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Il sorriso...
Il profumo...
Non so ancora il perché se ne sia dovuto andare così>>
Bea continuava ad accarezzarmi la testa
<< Allora non ti preoccupare...tu resta qua io vado di sotto a preparare del caffè...ok?>>
Mi sono limitata ad annuire
In questo momento ero da sola distesa nel mio letto con delle calde lacrime che mi rigavano le guance e guardo fuori dalla finestra il colore violaceo dei lampi che illuminavano la stanza...
Improvvisamente qualcuno bussa freneticamente il campanello della porta...
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Mi precipito alla porta...
La apro...
E...
Non posso crederci...
È proprio Gregory...
Stavo per chiudergli la porta in faccia, ma lui ha cercato di bloccarmi in tutti i modi...
<< Chi è?>> grida Beatrice dall'altra stanza
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Esco sotto la veranda di casa socchiudendo la porta alle mie spalle...
Lo guardo negli occhi
Sta soffrendo
Glielo si legge in faccia...
Tutto ciò che riesco a chiedergli è perché...
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ti chiedo allora di perdonarmi...di ricominciare da capo se vuoi, ma sappi che questa volta non ti lascerò andare...>>
Lo guardavo intensamente e vidi che sul volto aveva stampato un lieve ghigno e che agli occhi aveva le lacrime
Sotto la pioggia aveva poi un aspetto ancora più vulnerabile...
L'unica cosa che feci fu gettarmi tra le sue braccia facendomi bagnare delle goccioline che scendevano veloci
Sembrava di vivere la scena di un film...
All'improvviso però si udì il rumore sordo di uno sparò...
Allontani il mio volto da quello di Gregory per vedere chi fosse
L'unica cosa che vidi fu una macchina scappare a tutta velocità...
Poi avvertì qualcosa di pesante crollarmi addosso
Era Gregory
Cercavo di farlo riprendere, ma era inutile
Gli tastai il tronco e da quel momento capì che i proiettili erano indirizati a lui
O forse a me?
Non era però il momento di pensarci...
La mia mano era ricoperta di sangue...
Presa dalla paura inizia a piangere più forte di prima e gridai il nome di Beatrice
Accorse anche lei sulla veranda e quando mi vide capì tutto
Corse dentro
Ero sicura che andasse a chiamare il pronto soccorso...
Decisi di tastare il collo di Gregory per vedere se respirava ancora...
Ho sbagliato...mi sono solo impressionata di più
Iniziai a supplicarlo di svegliarsi di non lasciarmi così...
Poi sentì il suono stordente delle sirene dell'ambulanza...
Non appena arrivarono i paramedici lo caricano sul furgone e io andai con lui
Chiesi a Bea di raggiungermi in seguito e di avvisare Charlie
Ero seduta proprio acconto a Gregory
Ero tutta bagnata
Vidi che i dottori gli somministravano farmaci ti tutti i tipi e aveva attaccata la braccio anche una flebo...
Gli strinsi la mano come per fargli capire che io c'ero...
Ero spaventata...
Preoccuparta...
Ed e proprio mentre lo guardavo che capì di averlo perso come le nostre lacrime nella pioggia...
CONTINUA...