Serie TV > Gotham
Segui la storia  |       
Autore: Lory221B    10/01/2021    0 recensioni
Jim e Oswald hanno iniziato una relazione virtuale..solo che nessuno dei due sa chi è l'altro
(gobblepot)
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harvey Bullock, Jim Gordon, Oswald Cobblepot
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un dieci, decisamente un dieci. Questo era il voto che Oswald aveva attribuito alla serata e soprattutto a quello che era accaduto dopo.

Non credeva gli sarebbe mai successo di svegliarsi e trovarsi abbracciato a qualcuno con occhi azzurri e capelli biondi, soprattutto a qualcuno che corrispondeva a Jim Gordon, eppure era successo.

Si mosse piano al suo fianco, cercando di non svegliarlo, quando la porta si aprì di scatto e una voce poco idilliaca urlò che era pronta la colazione.

Jim aprì gli occhi frastornato, cercando la sua pistola come se fosse sotto attacco. Oswald prese una ciabatta e la lanciò in direzione di Olga che era ancora immobile sulla porta, rendendosi conto solo in quel momento che non avrebbe dovuto fare “irruzione” nella camera del capo in quel modo. A testa bassa richiuse la porta in silenzio, sperando che il sig. Cobblepot continuasse a considerarla una di famiglia e non una dipendente da far fuori per le sue continue intromissioni.

« Che voce soave la tua cameriera » commentò Jim, stiracchiandosi.

« Mi dispiace del brusco risveglio »

« Nah, tranquillo » rispose con espressione serena che fece perdere un battito a Oswald, ancora incredulo di quanto fosse accaduto la sera prima.

Era rimasto in posizione seduta dopo aver lanciato la ciabatta, incerto su come procedere, mentre Jim non sembrava avere alcuna intenzione di muoversi.

« Tutto bene? » chiede il biondo, notando l’espressione preoccupata di Oswald.

« Quello che è successo sta notte… » iniziò timidamente.

« Ah stai per darmi un voto? » rispose Jim sornione.

« Ho ancora una ciabatta e non esiterò ad usarla » rispose Oswald, infastidito per essere stato così bruscamente interrotto.

« Ah. Stiamo già passando a questo? Se vuoi ho anche delle manette » ribatté con una faccia da schiaffi che causava in Oswald contemporanei sentimenti contrastanti, lo amava ma sapeva anche essere estremamente indisponente.

« Jim Gordon! » affermò con finto risentimento.

« Ok, ok, dimmi » rispose, facendosi più serio e accarezzando appena la mano dell’altro.

Oswald prese coraggio e si voltò a guardarlo facendosi serio « Mi stavo solo chiedendo se ricapiterà »

Jim si mise sui gomiti per vederlo meglio « Credevo di aver chiarito che ero qui per te, non per una sola notte. Non pensavo nemmeno sarebbe finita così »

« Bene, mi sarebbe dispiaciuto doverti uccidere » rispose con sarcasmo, per riprendersi dal precedente momento di debolezza. Jim scoppiò a ridere e Oswald pensò che era il suono più bello che avesse mai sentito.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Gotham / Vai alla pagina dell'autore: Lory221B