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Autore: Danielle Petite    13/01/2021    0 recensioni
Fanfic basata su fatti reali ma con l'introduzione di un personaggio inventato da me, ovvero Hane, l'amica di infanzia di Taeyang e GD. Ne passeranno tante insieme, dall'elementari fino ai giorni d'oggi tra amori, gelosie, tour, musica e fraintendimenti.
-storia scritta e pubblicata già in precendenza ma l'ho modificata e ripubblicata qui, per questo non risultano recensioni-
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: G-Dragon, Nuovo personaggio, Taeyang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Anno 2006

 

I membri dei BigBang furono scelti : G-Dragon, T.O.P, Taeyang, Daesung e Seungri.

Il maknae riuscì a conquistarsi un posto per un pelo convincendo finalmente il presidente mentre Hane fu ingaggiata come ballerina grazie ai suoi amici e presto partirono per la loro prima serie di concerti in Corea del sud. Provarono le coreografie, le canzoni, i vari movimenti da fare e a capire il funzionamento delle strutture del palco come piccoli trampolini o rampe. Sembrava a tutti un sogno.

 

Pov GD

Finalmente! Non posso credere di essere riuscito a fare tutto questo, ho lavorato davvero sodo privandomi di tutte le cose che un normale ragazzo come me poteva fare. Allenamenti, allenamenti, allenamenti. Questa è stata la mia vita fino ad oggi ed ora mi sto accorgendo che ne è valsa la pena! La YG ha permesso tutto ciò e gliene sarò per sempre riconoscente. Ormai i ragazzi sono diventati la mia famiglia, come anche gli altri dell'agenzia. Inoltre anche l’essere riuscito a far assumere Hane come ballerina mi riempie il cuore di gioia, sarebbe stato tutto diverso sapere di essere odiato da lei.

 

Pov TOP

Incredibilmente sono qui con i miei fratellini. Non ci ho mai sperato fino in fondo che il presidente mi scegliesse per davvero, anche perchè nella danza più di quello che faccio non riesco…sarà un difetto genetico? Comunque cosa importa adesso…posso girare il mondo, riempiendo gli stadi con la mia voce!

 

Pov Daesung

Oh my God. Sta per succedere davvero, il mio primo concerto! Il nostro primo concerto! Non sto più nella pelle! Tutti quegli allenamenti…non ci credo! Non ci credo! Finalmente posso rendere mio padre fiero di me!

 

Pov Seungri

Per un pelo sono riuscito a convincere il presidente…che roba…domani...il nostro primo concerto…spero di non scordare tutti i passi che ho imparato altrimenti potrebbero cambiare idea e cacciarmi alla prima occasione! No, non devo dormire, ora ripasso tutte le coreografie a mente...

 

Pov Taeyang

Sembra ieri che io e JiYong facemmo quel provino da imbucati…se solo ci penso mi viene da ridere. Ne abbiamo passate tante insieme io e lui…gli voglio un bene dell'anima. Insieme siamo riusciti a fare tutto ciò ed è una cosa incredibile, inverosimile eppure…eccoci qui e addirittura insieme a Hane.

I BigBang stanno arrivando tenetevi forte!

 

______

 

Debutto 19 agosto 2006

Primo Concerto dei BigBang, 8 febbraio 2007 Clicca qui per vedere il concerto


Taeyang e Daesung stavano facendo delle flessioni sul pavimento seguiti da un coach, Seungri e TOP stavano scaldando la voce mentre GD si mangiava le unghie. Avevano tutti un abbigliamento hip hop dorato abbinato tra loro.

«JiYong, non dimenticare le espressioni, sarete ripresi tutto il tempo» disse uno dei produttori del DVD.

«Si, farò del mio meglio» rispose inchinandosi e nascondendo le mani dietro la schiena.

«Anche voi altri! Voglio espressività!» disse rivolto agli altri membri.

«Certo, ci impegneremo tutti» rispose Daesung per tutti.

«G-Dragon! Vieni qui» improvvisamente entrò il presidente che chiamò subito il leader. Si avvicinò pensieroso e gli diede una pacca sulla spalla «Hai un sacco di fans lì fuori…» gli disse sorridente e soddisfatto.

GD tirò un sospiro di sollievo, aveva ancora paura di essere rimproverato per qualcosa «Eh già…» non seppe cosa dire. Attraverso le tende aveva sbirciato svariati cartelloni con il suo nome e le sue foto.

Dopo mille raccomandazioni dai manager, Ji Yong stufo e ansioso, si allontanò un po dal gruppo per andare all'aria aperta dove c'erano i camion del service. Inspirò profondamente e guardò il cielo ma la pace durò pochissimo. Improvvisamente il cellulare vibrò nella tasca e lesse il messaggio:

- Dove sei?-

- Fuori, di fianco ai tir del service -

Dopo qualche minuto Hane finalmente lo trovò e lo raggiunse «GD!» urlò da lontano, ma un uomo della security la fermò.

«Signorina, lei non può stare qui» disse l'uomo.

«Per favore la lasci passare» GD si dimenticò di essere sempre seguito da almeno un bodyguard.

«Ahia…ma che modi..» disse Hane sottovoce all'amico massaggiandosi il braccio «Allora come ti senti?»

«Ho finito le unghie da rosicchiare» rispose lui ridendo.

«Lo immaginavo…io ho un gran mal di testa e non ho ancora cominciato! Ma che ti sei messo addosso…» disse osservandolo meglio. Indossava un jeans largo stile hip hop con un giubbettino paiettato dorato, non era esattamente il suo stile.

«Non ti piace? Dovresti vedere gli altri outfit…ah! ho anche questi» estrasse dalla tasca un paio di occhiali bianchi a strisce e li indossò.

Hane scoppiò a ridere «Scusa…ahahah davvero…non volevo ahahahah…ridere…scusami!»

«Lo so…però gli altri look sono meglio…questo è solo per l'intro…per fortuna» Hane smise di ridere. Lui era fissato con il look quindi capì che stava sacrificando una parte di se stesso in quel momento.

«Scusami…comunque anche i nostri…» si indicò e GD la guardò meglio. Una gonnellina bianca cortissima con un top anch'esso corto.

«In pratica non hai niente addosso» disse togliendosi gli occhiali.

«Non esagerare…intendevo dire che non hanno speso un granchè per questi…»

«Ehi! Siete qui allora!» Taeyang e TOP li raggiunsero.

«Bel completo…» le disse l'amico prendendola in giro.

«Si certo…grazie…voi sbrilluccicate...perchè noi ballerini invece dobbiamo essere ridotti così?» disse quasi indignata.

«Non chiederlo a me…spero che riusciamo ad aumentare un pò il budget con questo concerto»

«Perchè dite così? A me piace questa felpa» disse TOP accarezzandosi il petto «…e poi anche gli abiti delle ballerine non sono male…» disse indicando le sue gambe.

«Ehi!» esclamò Taeyang dandogli un pugno leggero sulla spalle facendo ridere TOP.

 GD li prese entrambi per il braccio prima che cominciassero a litigare per davvero e prima di trascinarli verso l'interno disse «Hane vieni entriamo, dobbiamo andare al makeup»

«Ok» li seguì fino al loro camerino dove incontrò anche gli altri.

La parte del makeup era molto divertente, le truccatrici erano talmente brave da farli sembrare davvero più belli.

«Wow...mi devi insegnare a truccarmi così...» disse Hane alla truccatrice di GD. Gli aveva fatto il viso di porcellana.

Lei rise «Quando vuoi! Tanto il tour è lungo hai tanto tempo per imparare!»

«Come sei gentile! Ne approfitterò!»

«Hane! Ho visto i ballerini che provavano sul palco poco fa» disse Seungri pimpante.

«Oddio di già? Che ansia!» cominciò a saltellare sul posto «Scappo ragazzi, un in bocca a lupo a tutti! Fighting! »alzò i pugni e tutti e cinque ricambiarono «Fighting!»

 

______

 

Il palazzetto era strapieno di fans e la security era indaffaratissima a mantenere l'ordine mentre le ambulanze e le forze dell'ordine erano pronte all'esterno nel caso qualcuno si sentisse male.

I tecnici del suono e delle luci facevano gli ultimi accorgimenti sulle loro console parlando tra di loro tramite walkie talkie mentre i produttori, il presidente e altri membri dello staff si trovavano in tribuna direttamente di fronte al palco in modo da monitorare tutto.

I ballerini erano alle prese con il riscaldamento appena dietro al palco.

I BigBang erano pronti.



 

Il concerto fu meraviglioso sotto ogni aspetto, i ragazzi si impegnarono così tanto che non sbagliarono quasi nulla, le luci, la musica, e soprattutto la risposta delle fan. Cantavano insieme a loro ogni canzone e nelle prime file poterono vedere alcuni cartelli con sopra i loro nomi e dediche d'amore. Videro delle lacrime di gioia appena si avvicinavano al pubblico e per loro fu una cosa più che sorprendente, tutti e cinque a fine concerto si ritrovarono con gli occhi lucidi.

«Grazie a tutti voi per essere venuti al nostro primo concerto, spero che non vi abbiamo delusi!» urlò G-Dragon.

«Ce l'abbiamo messa tutta, speriamo di avervi fatto passare una bella serata!» aggiunse Taeyang.

«Grazieeeeeee vi amiamo!» TOP mandò un bacio al pubblico.

«Sosteneteci sempre! Grazie mille!» disse Seungri inchinandosi.

«We love you» Daesung disegnò un cuore con le mani e le fan urlarono di gioia.

«Grazie, Grazie!» lasciarono il palco con un sorriso enorme sulle labbra.

Dietro le quinte c'erano tutti, lo staff tecnico al completo più il presidente pronti a festeggiare la riuscita del concerto.

«Auguri!» stapparono infinite bottiglie di champagne e dolci spuntarono ovunque «Altri 1000 di questi concerti!»

I BB ancora pieni di adrenalina non sentirono la stanchezza e festeggiarono fino al mattino mentre Hane appena finita l'esibizione fu costretta a dirigersi all'hotel con una sua compagna.

«Come va Hane? Passato un pò?» le chiese Hyun, ballerina come lei.

«Per niente…ho preso pure un aspirina a metà concerto ma non mi ha fatto nulla» rispose distesa nel letto con un sacchetto di ghiaccio sulla testa.

«Sarà tutto questo stress…è da mesi che prepariamo questo concerto» spense la luce sul comodino e si distese accanto ad Hane, i letti erano matrimoniali e per risparmiare furono sistemate due per stanza.

«Si hai ragione…buonanotte» sentiva come un martello che le continuava a premere sulla testa. Le sarebbe piaciuto festeggiare con i suoi amici ma riuscì a stento a mandare un messaggio a GD.

 

_____

 

Erano circa le 7 del mattino quando i BB tornarono al loro hotel, finalmente, sfiniti. Non proferirono parola e andarono tutti a letto ognuno nella propria stanza.

Solo Taeyang fu svegliato di soprassalto qualche ora dopo «Taeyang! Taeyang!»

«Cosa? Chi è?» rispose con gli occhi ancora chiusi. Stava dormendo a pancia in giù e alzò solo la testa.

«Scemo sono io…» disse Hane. Per fortuna si era svegliata senza mal di testa.

«Sono tornato da poco…lasciami dormire!» disse sistemando la testa sul cuscino. Hane si sedette accanto a lui.

«Eddai Tae…dormono tutti io non so cosa fare!» fece il muso. Hyun era partita per la prossima tappa in mattinata presto insieme agli altri ballerini, solo lei era rimasta per viaggiare con i suoi amici.

«Dormi anche tu…non sei stanca?» chiese sempre con gli occhi chiusi.

«Non avete letto il messaggio? Appena finito sono tornata in hotel…avevo un mal di testa assurdo»

«No, non so nulla…» le sembrò che stesse cominciando a sbavare.

«Che begli amici…non avete notato la mia assenza?» si stava incominciando a innervosire.

Taeyang la tirò per la spalla e la fece distendere accanto a lui «Dormi» sussurrò sfinito.

Stava per replicare ma quando lo vide da così vicino capì che era veramente stanco. Aveva la matita sbavata, non si era nemmeno fatto struccare e indossava solo un pantalone della tuta indossata durante il concerto, forse non aveva avuto la forza di mettere il pigiama.

Rimase lì a fissarlo mentre dormiva, poi quando si rese conto di seguire ogni muscolo del suo corpo con lo sguardo capì di doversene andare, in fin dei conti lui era un ragazzo, era sconveniente stare nello stesso letto.

Uscì dalla sua camera e decise di andare al bar di sotto, andare a svegliare GD era una cosa impossibile da fare visto che lui è il dormiglione numero uno della Corea. Ma anche al bar non c'era nessuno.

Era l'unica che era andata a dormire appena dopo il concerto?

Verso mezzogiorno, dopo che fece il giro di tutto l'hotel, giardini e dintorni tornò al bar dove finalmente incontrò qualcuno «Buongiorno Seungri» stava prendendo il caffè da solo «Ohi Hane…buongiorno…ma dov'eri finita ieri? Non ti abbiamo più vista»

«Sono tornata subito in hotel…avevo un gran mal di testa…ma ho avvisato GD! Gli ho mandato un messaggio sul cellulare» prese il suo cellulare per controllare che l'invio fosse stato eseguito e di fatti era così.

«Non so che dirti…» lo raggiunse il suo manager che gli chiese di parlargli in privato «Scusami Hane…ci vediamo dopo»

«Ok, a dopo» riprese il suo cellulare di nuovo e digitò il numero di GD -Sei sveglio?- ma dopo mezz'ora non ci fu risposta.

Annoiata a morte da quella situazione tornò nella sua camera e si distese sul letto ripensando al concerto.

Erano stati bravissimi tutti e due, non poteva dire chi era stato più bravo, ai suoi occhi erano alla pari. Si sentiva fiera di loro anche se, dentro di lei, molto in fondo continuava a pensare che sarebbero potuti essere loro tre una band. Cantare e ballare con loro sarebbe stato il massimo.

"Toc toc" qualcuno bussò alla porta riportandola alla realtà. Si alzò e andò ad aprire.

«Buongiorno» disse GD.

«Finalmente!» fu contentissima di vederlo, gli saltò al collo stringendolo forte «Sei stato bravissimo ieri sera!»

GD rise «Grazie! Ma ora fammi entrare…è pieno di paparazzi in giro» disse guardandosi intorno.

«Ah si? Io non li ho notati…» gli fece spazio per entrare. Com'era possibile che dei paparazzi erano riusciti a entrare nell'hotel?

«Erano appostati fuori la mia porta…» Hane si chiuse la sua alle spalle.

«Dov'eri finita ieri sera? Ti ho cercata dappertutto!» disse incrociando le braccia come se si fosse offeso.

«Ma…ti ho mandato un messaggio!» disse per la terza volta quella mattina.

«Ah…io non ho più il cellulare, l'ho perso nei camerini…credo…comunque che è successo?»

«Nulla di grave…avevo un mal di testa terribile e la mia amica Hyun mi ha accompagnata qui appena finito il concerto»

«Capito…» si sedette sul letto accanto a lei e sembrava come preoccupato per qualcosa. Se ne accorse perché si stava strofinando le mani nervosamente.

«Qualcosa  non va?» chiese dubbiosa.

«No…cioè si…» guardava a terra e cominciò a muovere le gambe a scatti.

«Che è successo?» capì che qualcosa lo tormentava.

Alzò la testa e finalmente la guardò negli occhi. Si morse il labbro inferiore e disse «Penso di essere andato a letto con una sconosciuta»

Hane rimase sconvolta, scioccata, senza parole «In che senso pensi di esserlo?» riuscì a dire soltanto.

«Non lo so…lo ricordo appena…io non sono abituato all'alcol Hane!» si alzò e cominciò a girare per la stanza.

«Hai bevuto troppo…hai appena 18 anni non ci sei abituato…quindi…hai fatto sesso…» dirlo ad alta voce le fece un certo effetto.

«…con qualcuna di cui non so nemmeno il nome…ora è nella mia stanza che dorme…» si mise le mani nei capelli.

«GD aspetta…calmati» si alzò e gli prese la mano per farlo stare fermo.

Lui la strinse «Cosa devo fare adesso? I paparazzi sono fuori alla mia stanza…perchè doveva succedere proprio a me!?»

«Ehm…perchè non reggi l'alcol?» suggerì lei cercando di sdrammatizzare.

« Il presidente mi ammazzerà…devo farli allontanare da lì…» disse GD d'un tratto deciso come se non l'avesse ascoltata.

Voleva aiutarlo in qualche modo «Possiamo…mentre tu distrai i paparazzi, io entro e faccio fuggire la ragazza!»

Lui la guardò per un pò come pensandoci «Ottima idea!…ma sei sicura che vuoi…»

«Si dai muoviti, non c'è tempo, la tipa potrebbe essersi già svegliata e uscire da sola»

GD andò a passo svelto verso la porta senza dire nulla, come spaventato dall'idea, e uscì dirigendosi verso il corridoio della sua stanza. Hane lo seguì a distanza e quando furono abbastanza vicini ai paparazzi lei si nascose dietro una colonna.

«Qui non potete stare…andate via oppure chiamo la sicurezza» disse GD ad alta voce. Com'era nella natura dei paparazzi non lo ascoltarono e cominciarono a fargli mille domande.

«Com'è stato per lei il primo concerto?» «La YG lo ha mai torturato?» «Vuole rilasciare qualche dichiarazione?»

GD cominciò ad arretrare e vide che i paparazzi si avvicinavano sempre di più «Vai adesso!» sussurrò prima di scappare verso le scale. Hane aspettò che la folla di paparazzi lo seguisse e sgomberasse il corridoio per poi entrare di soppiatto nella stanza.

Era più lussuosa della camera che era stata assegnata a lei come c'era da aspettarsi. C'era un grande divano al centro del salotto e gli arredi erano molto moderni ma semplici. Senza perdere tempo andò in camera da letto, ma vide che non c'era nessuno. Il letto era completamente disfatto e per terra c'erano gli abiti di GD e degli indumenti intimi femminili ma della ragazza non c'era traccia. Guardò anche sul balcone nel caso fosse uscita a prendere una boccata d'aria ma non c'era.

«AAAH!!!Tu chi sei?!» disse una vocetta spaventata quando rimise piede nella stanza. La ragazza probabilmente era andata a farsi la doccia infatti ora era in accappatoio.

«Dovrei essere io a chiedertelo piuttosto…questa non è la tua stanza» la guardò in faccia e capì che forse era poco più grande di lei.

«Si hai ragione…ho passato la notte qui…con G-Dragon» rispose maliziosamente la sconosciuta.

«Ok, si, certo…ma ora ho bisogno che sparisci!» raccolse i suoi indumenti nervosamente e glieli porse.

«Chi sei tu…la sua ragazza?» chiese lei afferrandoli bruscamente.

«Ovviamente no…altrimenti adesso ti starei facendo a pezzi…» si meravigliò della sua stessa risposta «Sono una persona del suo staff…e non puoi stare più qui» tirò a corto.

«D'accordo…ma dov'è ora? Vorrei almeno salutarlo» la ragazza la stava irritando, non capiva di doversi sbrigare?

«Non puoi…» capì che non l'avrebbe finita se faceva la dura «…adesso. Più tardi sicuramente verrà a cercarti…lascia pure a me il tuo numero e ti farò richiamare» disse fingendo gentilezza.

«Grazie mille!» finalmente si rivestì e uscirono da quella camera.

«Ehi! il mio numero!» Hane se ne stava già andando.

«Ah si, scusami…che sbadata…non ho dove segnarlo però…» voleva svignarsela il più presto possibile ma la tipa non mollava.

«Aspetta dovrei avere una penna…» la vide trafficare nella sua borsa e dopo un pò trovò la penna «Non ho nessun foglio!»

«Oh bhè…» erano ancora fuori alla porta di GD «Scrivilo qui sul braccio, dai fai presto che devo andare a lavoro»

La ragazza scrisse il suo numero sul braccio di Hane «Grazie mille sei un tesoro!» disse tutta contenta.

Hane nella sua testa pensava soltanto che GD gliel'avrebbe pagata.

 

Poco dopo tornò nella sua camera e non fu sorpresa di trovarci GD. Si alzò di botto e teso «E' andata via?»

Hane non rispose ma lo guardò storto.

«Hane..??»

«GUARDA QUA COSA HO DOVUTO FARE PER TE!!!» gli mostrò il braccio inchiostrato davanti agli occhi.

La ragazza, che si chiamava Raya da quello che diceva il suo braccio, non aveva risparmiato inchiostro. Oltre al suo nome scrisse anche l'indirizzo di casa e ci aggiunse due cuoricini.

«Oh mio Dio» GD afferrò il braccio quasi divertito «Mi dispiace Hane…»

«Si, è il minimo che tu possa fare…essere dispiaciuto…» doveva dire qualcosa su quello che aveva fatto, sentiva di doverlo rimproverare «Andare a letto con la prima che capita…Ma non ti vergogni? Se era malata? Non ci hai pensato?»

«Hai ragione…mi vergogno moltissimo…non berrò mai più…» sembrava davvero mortificato.

«Cerca…di stare attento la prossima volta, non voglio che ti ammali per una come questa» disse indicando il suo braccio «Mi chiedo come ha fatto a entrare qui…pure quei paparazzi...» andò in bagno a cercare di ripulirsi.

GD si offrì di aiutarla e prese una spugna con del sapone «Grazie Hane, senza di te non so come avrei fatto» disse imbarazzato e tutto rosso.

«Oooh che carino…sei diventato tutto rosso…» risero tutti e due come due scemi. GD riuscì a togliere tutto l'inchiostro ma rimase l'alone rosso per l'irritazione «Mi dispiace…ti brucia?»

«Un pò…ma niente di grave…» tirò il braccio dalle sue mani e si asciugò.

«Tra due ore dobbiamo lasciare l'hotel…vado a fare i bagagli» disse GD.

«Eh no, no…tu resti qui e mi aiuti con i miei bagagli prima…almeno questo me lo devi!»

«D'accordo me lo sono meritato…ma facciamo presto»

In due ci misero un quarto d'ora anche perchè il bagaglio di Hane non era molto grande.

«Ok ora vado a fare il mio di bagaglio…tu rimani qui?» chiese GD.

«Mmm…no vado da Taeyang…nn gli ho ancora fatto i complimenti per ieri sera»

«Ok, ci vediamo in autobus più tardi!»

«Ok, a dopo!»


«Allora sei sveglio adesso?» disse Hane bussando alla porta di Taeyang che si aprì all'improvviso «Buongiorno Hane!»

«Buongiorno? Hai visto che ore sono? Ti aiuto a fare i baga…» Diede uno sguardo dietro di lui. La camera di Tae era ordinatissima, aveva rifatto anche il letto e i bagagli erano già pronti dietro la porta «Oh..» perse l'entusiasmo. Aveva dimenticato il suo ordine maniacale.

«Sei venuta a chiamarmi? Sono pronto possiamo andare» afferrò il suo borsone e se lo mise in spalla. Facendo quel movimento non potè fare a meno di notare ancora una volta i suoi muscoli, potè anche scorgere una vena gonfia sul suo avambraccio che rendeva la visione molto più sexy. Taeyang stava crescendo bene.

«Stai bene?»

«Si certo!» fu come risvegliarsi da un sogno ad occhi aperti «Volevo farti i complimenti per ieri sera…siete stati tutti bravissimi!» alzò il pugno come sempre e lui ricambiò.

«Grazie! Anche tu sei stata brava, ti seguivo con la coda dell'occhio» le disse sorridendo e lei arrossì.

Da quando Taeyang le faceva quell'effetto?

«Grazie…»  ci fu qualche secondo di silenzio che stava cominciando ad imbarazzare i due ma che per fortuna fu interrotto da Seungri che li vide in corridoio «Ragazzi l'autobus è arrivato, andiamo»

«Si, arriviamo!» risposero in coro. Si guardarono negli occhi e risero «Ti raggiungo, vado a prendere le mie cose» disse Hane scuotendo la testa per la strana situazione.

 

Nell'autobus si sedettero in fondo e cominciarono a far casino come si addiceva a ragazzi della loro età.

«Avete visto quando Seungri stava per cadere a terra?»

«Ahahah si! Stavo per crepare dalle risate!»

«Daesung non parlare che hai stonato un paio di volte» disse Seungri offeso.

«Io? Ma non è vero!»

«Si è vero! Ti ho sentito anche io!» affermò il leader ridendo.

«Si, certo come no...» disse sottovoce Daesung offendendosi anche lui.

«Dai finitela, siete stati tutti fantastici!» buttò lì Hane «Anche tu Daesung, non hai stonato non gli dar retta, vogliono solo prenderti in giro!»

«Grazie Hane tu si che sei una vera amica! Voi altri no invece! Siete dei diavoli!»

«Ok, allora non ti suggerisco più le parole delle canzoni quando le dimentichi…» disse Taeyang e tutti si voltarono verso di lui.

«Cooosa!» esclamò GD fissando Taeyang, poi si rivolse verso Daesung «Hai dimenticato il testo di una nostra canzone???» aveva quasi gli occhi fuori dalle orbite.

«Ma certo che no!» Daesung abbassò il tono di voce come se volesse nascondersi dalla vergogna «Mi ero soltanto un pò emozionato…tutto qui…»

«Ma in che pezzo? Io non me ne sono accorto…» disse Seungri ma nessuno rispose. Lo sguardo di GD era qualcosa di tremendo.

«Scusa, non succederà più» Daesung si alzò e si inchinò verso di lui.

«D'accordo…ma voglio che sappiate tutti che non tollerò sciocchezze simili la prossima volta…» poi si voltò verso Taeyang « E tu dimmelo prima la prossima volta»

«Rilassati JiYong! Può capitare di emozionarsi ogni tanto, non siamo tutti come te» l'atmosfera divenne tesa.

Taeyang era l'unico che si permetteva di rispondergli a tono visto che erano coetanei e che comunque si conoscevano da una vita.

«Perchè? Come sarei io?»

Hane capì di doversi intromettere per evitare che cominciassero a litigare sul serio «Sei un rompiscatole perfettino!» disse sorridendo e lanciandogli una busta di patatine.

«Già!» disse Tae sorridendo.

Il viaggio, dopo quel piccolo episodio, fu abbastanza tranquillo.

 

_____



 

Nei mesi successivi i concerti andarono a gonfie vele anche se cominciavano tutti ad essere stressati. Cambiare hotel ogni paio di giorni poteva sembrare una cosa bellissima vista da fuori ma, davvero, non lo era.

Hane partì con una valigia piena ma a fine tour se ne ritrovò la metà, in pratica aveva dimenticato un pezzo in ogni tappa. GD aveva rinunciato ad avere un cellulare visto che gli duravano solo un giorno e TOP dovette rinunciare alla sua amata felpa dorata perchè perse la maggior parte delle paiette.

Per l'ultimo concerto quasi nessuno aveva voglia di lavorare, avevano già la testa "in vacanza".

«Presidente, dopo le vacanze ha in mente qualche altra cosa per noi?» chiese Daesung.

«Parteciperete a qualche show televisivo per qualche tempo e poi direi…se Ji Yong finirà i testi…di cominciare a preparare il prossimo EP» rispose il presidente diretto a GD. Lui era disteso su un divanetto, già distrutto prima di cominciare, alzò solo il pollice per far capire di aver sentito.

Entrarono TOP e Taeyang, pronti con gli abiti di scena «Salve presidente!» si inchinarono. Ormai si erano abituati alla sua presenza perchè ogni 2-3 tappe si faceva vedere, e quindi stavano cominciando a prendere confidenza con lui.

«Ji Yong!» disse una voce nuova. Aprì gli occhi ma non capì chi lo avesse chiamato.

«Guarda chi ti ho portato…su riprenditi!» disse il presidente indicando l'ingresso. Era Choi Dong-Wook, nome d'arte SE7EN.

GD scattò in piedi «Fratello!»

Lui era stato il suo mentore per tutto il periodo dell'addestramento, gli aveva insegnato parecchie cose, dato consigli utili e soprattutto era suo amico.

Si salutarono e parlarono del più e del meno fino a quando il presidente non incalzò «Dai! Quando vuoi dirglielo?»

«Eh? Dirmi cosa?» chiese GD guardando l'amico. Gli altri membri puntarono le orecchie.

«Visto che sei diventato così bravo, grazie a me, modestamente…» il presidente rise «…registrerai "This love", la tua versione con un nuovo video»

SE7EN fu il primo a dire che "This love", la cover riscritta da lui era un bel pezzo e che poteva piacere anche il pubblico, quindi capì che riuscì a convincere il presidente.

«Wow» non seppe che dire «Non è uno scherzo vero?»

Il presidente rise di nuovo «No, non è uno scherzo, impegnati!»

«Si! Lo farò! Grazie, grazie!» disse inchinandosi.

 
  
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