Anime & Manga > Georgie
Segui la storia  |       
Autore: Francyzago77    16/01/2021    6 recensioni
Questa è la seconda parte di Destini. Ambientata in Australia, è una storia dove Georgie, tornata protagonista, vivrà emozioni, tormenti e passioni. Il passato sembra non abbandonarla ma quali incontri le ha riservato il destino?
Questa storia è stata scritta senza fini di lucro, i personaggi sono proprietà di Mann Izawa.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Arthur Butman, Georgie Gerald, Maria Dangering, Nuovo personaggio
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Georgie si alzò dalla poltroncina davanti allo specchio e accolse suo padre fingendo serenità.
-Sei bellissima! – esclamò Fritz baciandole la fronte.
-Stavo per scendere – disse lei frettolosamente – è bene arrivare puntuali in chiesa.
-Aspetta! – la chiamò il conte porgendole un cofanetto non molto grande -Vorrei che tu indossassi questa.
Aprì la scatola, dentro vi era una collana in oro con un ciondolo di smeraldo.
-È stupenda! – furono le sole parole che Georgie riuscì a pronunciare.
-Era di tua madre – spiegò Fritz un po’ commosso – mi farebbe un immenso piacere se tu la mettessi oggi.
-Certo, lo farò subito – rispose Georgie appoggiando la collana sulla scollatura del vestito e chiedendo a suo padre di aiutarla ad allacciarla.
Si specchiò per bene, il verde dello smeraldo brillava come i suoi occhi.
-Le assomigli ogni giorno sempre di più – affermò Fritz guardandola con dolcezza – io non l’ho mai dimenticata.
-Come potresti? – gli domandò Georgie stupita.
-Vedi – iniziò il conte con calma – l’aver sposato un’altra donna non significa che io abbia sostituito tua madre ma neppure che Maria sia una seconda scelta. Doveva andare così, la vita è imprevedibile ci toglie tanto ma ci dà anche molto, l’importante è andare avanti e fare spazio all’amore, se si ripropone. E l’incontro con Maria, per me, è stato un dono.
Georgie abbracciò forte suo padre che aggiunse:
-Non lasciare che il passato ti distrugga il futuro.
Si guardarono intensamente poi Fritz uscì dalla stanza dicendo:
-Ti aspetto di sotto, la carrozza è pronta.
Quel breve dialogo con suo padre fece riflettere Georgie, non era andato lì perché aveva scoperto qualcosa su lei e Desmond ma per rincuorarla.
Con molta delicatezza e in modo velato le aveva consigliato di lasciarsi andare all’amore verso Arthur e di non essere troppo legata al passato, cioè ad Abel.
Quel passato rischiava di distruggerla.
Ciò che suo padre non sapeva però, era che lei si era lasciata andare a Desmond, cioè alla persona sbagliata.
Dentro di sé si faceva mille domande, amava veramente Arthur? Oppure era stato soltanto un ripiego?
Ormai pronta, scese al piano inferiore dove trovò suo marito ad attenderla.
-Quanto sei bella! – esclamò lui andandole incontro e, dopo averle preso la mano, aggiunse – Sai che ti preferisco in abiti semplici ma oggi sei veramente un incanto.
Georgie sorrise incamminandosi con lui verso la carrozza.
Trovarono Abel junior già seduto sulla vettura mentre Fritz attendeva Maria parlando con il conte Huxley e Desmond il quale, vedendo Georgie arrivare, fu anch’egli colpito da tanta grazia e bellezza.
-Ecco anche mia moglie con la bambina – disse Gerald – ora possiamo partire.
Milly sembrava una nuvola bianca con indosso l’abitino cucito da Georgie, sua madre la teneva amorevolmente fra le braccia, Fritz si occupò subito di loro aiutando Maria a salire in carrozza.
-Andiamo anche noi Desmond – disse il conte Huxley diretto verso la sua vettura.
Il ragazzo, prima di seguire l’anziano, si avvicinò a Georgie sussurrandole:
-Si capisce che non conosci le regole e l’etichetta della nobiltà.
Lei lo guardò stupita, non comprendendo quell’affermazione.
-La festeggiata è Milly – spiegò Desmond – e di conseguenza Maria dovrebbe essere la donna più elegante e ricercata della cerimonia. Tu la stai offuscando Georgie, nessuna può competere con la tua bellezza, sei meravigliosa oggi più che mai e non so se riuscirò a resisterti.
Quelle parole le gelarono il cuore, stava per salire in carrozza, si girò verso il giovane e gli disse piano:
-Non potrò offuscare Maria, lei possiede la bellezza che solo una moglie e una madre felice può avere.
Partirono per dirigersi in chiesa, Georgie pensava che con quella frase aveva ammesso di non essere affatto soddisfatta della sua vita e Desmond, purtroppo, l’aveva compreso bene.
L’acqua scendeva sul capino della bambina facendola piangere, era fredda e nonostante le accortezze di padre Baker fu inevitabile quella reazione.
Georgie aveva osservato quel breve getto che colava giù, sulla testa di Milly, fino a bagnarle un po’ gli occhi e le orecchie.
Era un’acqua chiara, limpida, fresca, incontaminata.
Come quella veste che lei aveva cucito, bianca, candida, nitida, senza macchia, senza ombre.
L’acqua che purifica, che deterge, che lava via il peccato aveva detto il sacerdote nella breve omelia e Georgie aveva ascoltato quelle parole facendole sue.
-Ho come l’impressione – le sussurrò Desmond passandole accanto al termine della cerimonia – che oggi il conte Gerald abbia battezzato la figlia sbagliata.
 
 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Georgie / Vai alla pagina dell'autore: Francyzago77