"G-Gil?"
Balbettò imbarazzato Vincent, mentre indietreggiava finendo, ben presto, con le spalle al muro. Gilbert, senza maglietta, importante da precisare, gli bloccò ogni via di fuga e, con uno sguardo malizioso, gli prese delicatamente il viso per poterlo guardare meglio negli occhi.
Vincent, non riuscendo più a capire nulla, fece l'unica cosa che gli passò per la testa in quel momento: si alzò sulle punte e baciò Gilbert, affondando una mano tra i suoi capelli scuri e, con l'altra, gli accarezzava una guancia. Dal canto suo, Gilbert non esitò a cingergli la vita con un braccio mentre gli andava a palpare il sedere, facendolo sussultare.
Il bacio si fece sempre più passionale e, intanto, Gilbert aveva fatto sdraiare Vincent sul letto e si era messo a cavalcioni su di lui.
"Gil~"
Sussurrò Vincent, gemendo e godendosi i baci che il ragazzo gli donava lungo il collo, lasciando anche qualche segno rossastro qua e là.
Il più piccolo, aggrappandosi a lui, sussurrò più volte il suo nome, finché Gilbert non aprì gli occhi, rendendosi conto di aver sognato tutto. Scattò a sedere e, avvampando, molto imbarazzato, sussurrò:
"Dannazione...inizio a odiare questi sogni erotici"