Colore: verde.
Note: nessuna.
Super Saiyan Trunks sfodera la Super Saiyan Sword e mena fendenti obliqui alla volta del luogotenente Zarbon! La
spada sibila e descrive parabole nell’aria di Namek! Incalzato da una raffica di attacchi ravvicinati, lo
scagnozzo di Freezer cede finalmente terreno! Super Saiyan Trunks sfrutta la breccia nella difesa
dell’avversario per scattare in avanti e affondare la lama fra le costole del nemico! Zarbon è a terra, ripeto,
Zarbon è a terra e dal suo torace gronda sangue tossico di mostro! Ma non c’è respiro per Super Saiyan Trunks!
Dodoria gli tende un agguato alle spalle! Costretto ad agire d’istinto, con la spada ancora bloccata nel petto
del mostro, Super Saiyan Trunks compie una giravolta su se stesso, richiama il ki sui palmi delle mani e con un
blast catapulta in aria quella palla di grasso rosa! Mentre l'avversario si puntella per rialzarsi, Super Saiyan
Trunks vola a sfilare la lama dallo squarcio aperto nelle budella di Zarbon! Ne impugna l’elsa con entrambe le
mani, l'alza alta sopra la testa e il sangue di cui è intrisa gli cola lungo i polsi, poi con un urlo
adrenalinico che gli erompe dalla gola si avventa sul nemico e...
«Trunks, saresti così gentile da girarti verso la lavagna e dirci come parafrasare questo verso?»
L’impatto col mondo reale è improvviso e piacevole quanto un pugno sul naso.
La biro che era una spada scricchiola nella mano destra stretta a pugno, il braccio teso e levato in aria sopra
la testa e pronto ad abbattersi sull’astuccio rosa sul banco.
Io lo odio, mamma, quell’astuccio.
Rientrato alla base da un viaggio di anni luce di fantasia, Trunks si getta un’occhiata attorno, conta ventitré
facce perplesse, e tenta di fare mente locale sulle materie del giorno.
A che lezione siamo arrivati?
Soprattutto… Che giorno è oggi?
Sulla lavagna, una melensa poesia che non sa come decifrare e, sulla pedana che sorregge la cattedra,
l’insegnante in attesa.
«Ehm… ehm...»
Trunks incassa la testa nelle spalle mentre scocca a beneficio della professoressa quello che spera sia un
sorriso smagliante. Poi, azzarda: «Laura si trasformò… in Super Saiyan?»
***
In un che?!
Preferisce non indagare.
A corto di parole, la signorina Swindle chiude gli occhi e si massaggia la tempia.
~fin~
Angolino d’autrice:
Erano i capei d'oro a l'aura sparsi... :P