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Autore: Exeregen    10/03/2021    0 recensioni
Storia originale che vede come protagonisti 2B e 9S , ma come umani.
La loro vita da ragazzi , non pił circoscritta ad una guerra in futuro distante contro le biomacchine...
...la vita che hanno sempre sognato , oppure no?
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: 2B, 9S, Altri
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 11 – [A] COLORLESS WORLD

 

Nines è salito sul motorino insieme a Roku, pronto a raggiungere Tobi a casa.

Tanti flashback gli passano davanti agli occhi e si pente di come si sia intestardito nel non volerla chiamare.

 

Mi spiace, 2B...

Sono davvero uno stupido, il re degli stupidi.

Quel giorno, quando te ne sei andata in quel modo... ho pensato solo al mio orgoglio... ci sono stato davvero male, ma sono un idiota così suscettibile!

Avevi bisogno di me, ma ha prevalso la mia debolezza e i miei viaggi mentali sul fatto che fosse andato storto tra noi due.

Non volevo approfondire, avevo paura.

Non volevo capire, avevo paura.

Avevo paura, avevo paura.

CHE STUPIDO CHE SONO!"

 

Roku si tiene stretta a Nines e poggia la sua testa sulla schiena di lui con un'espressione persa.

Nines accelera, trovando fortunatamente tutti i semafori verdi.

"Siamo davvero liberi?"

Roku si lascia sfuggire qualcosa, ma la sua voce non riesce a raggiungere Nines.

La ragazza sorride e si stringe più forte al ragazzo, mentre lui ha solo in testa di arrivare a destinazione.

 

-

 

Nel frattempo, White è nei corridoi dell'ospedale a passeggiare.

Si sofferma su alcune stanze, guardando in ognuna di esse.

C'è sofferenza, nessuna stanza risparmiata.

Si sofferma specialmente su una, con una ragazza bionda intubata circondata da un equipe medica.

Lo sguardo della donna cade davanti a lei e fissa una sagoma conosciuta.

Una smorfia simile a un sorriso compare sul volto di White.

"Zinnia... sei venuto a pregare per la mia morte? Mi dispiace per te... sono ancora viva"

L'uomo cerca qualcosa nel suo giacchetto di pelle e le porge un pacchetto di sigarette.

"Sai proprio come conquistare una donna, eh?"

 

-

 

Nines è arrivato davanti a casa di Roku: il ragazzo scende velocemente dal motorino e inciampa.

"Nano, stai bene? Non credo che tu abbia sentito chissà quale impatto visto che già vivi ad altezza del terreno"

Nines si tocca la fronte e scansa la ragazza e corre verso la porta.

Aitoo precede il ragazzo ed esce di casa e lo spinge lontano con una mano, facendolo cadere all'indietro.

"Devo vedere 2B! Togliti!"

Aitoo si mette a braccia conserte e guarda Nines con il sedere a terra.

"2B? Lei si chiama Tobi, non è un modello di smartphone... e comunque... sparisci"

Nines si alza furioso da terra e cerca un faccia a faccia con Aitoo, ma essendo piccolino si limita a guardarla dal basso.

"Vuoi che ti prenda in braccio?", domanda Roku con un tono assolutamente malizioso nella voce.

E' sincera e ingenua anche sulle uscite più strane.

"Taci, Roku!", risponde Nines senza distogliere per un attimo lo sguardo da Aitoo.

"Non sei benvenuto qui... vedi di andartene"

La ragazza volta le spalle a Nines, ma questi le afferra un braccio.

"Mollami, idiota"

Aitoo appare davvero infastidita da Nines e si libera dalla presa del ragazzo.

Roku cammina verso Aitoo con un andamento goffo.

"Capellona!"

Aitoo si volta con stupore prima di ricevere uno schiaffone da Roku.

Nines rimane tipo scioccato e Aitoo immobile, come se lo schiaffo ricevuto fosse una carezza.

"Fino a prova contraria, questa è casa MIA.

Ho mandato giù tante cose, tanti tuoi atteggiamenti e rispettato lo spazio tuo e di Tobi, ma che tu decida chi possa rimanere o no... questo è troppo e... non mi paghi nemmeno abbastanza... anzi... no, non è questo... è una questione di principio!"

Roku ha il fiatone, ma Tobi viene incontro alla situazione che si sta scaldando.

"Per favore, smettetela..."

Nines guarda Tobi mettersi di fianco a Aitoo.

"2B...", bisbiglia il ragazzo.

"Devi credermi, Nines... è tutto apposto"

Alle parole della sua amata, Nines ha un brivido.

"perché mi stai mentendo, 2B?" Si prende una pausa per riprendere fiato mentre i suoi occhi diventano lucidi "...perché mi stai mentendo?!"

Aitoo, con un'espressione visibilmente scocciata, ritorna in casa, ma non prima di fare un gesto a Tobi per indicarle di tagliare corto.

La tensione tra Tobi e Nines è palpabile, quindi Roku decide di farsi da parte e indietreggia.

Iniziano così a conversare.

"Va tutto bene, Nines... devi credermi"

"Non insistere, 2B! Forse ce l'hai con me perché non ho capito i tuoi sentimenti, perché ti ho abbandonata... eri scossa quel giorno, ma ho pensato solo a quello che ho provato io quando mi hai scansato..."

"Mi dispiace, Nines"

"...no, 2B! Fammi finire! Io ti amo, eppure al primo dubbio... io mi chiudo a riccio.

Vorrei usare la scusa di White e di come sono cresciuto, ma in realtà..."

Nines singhiozza, mentre le lacrime gli scendono solcando il viso.

Lacrime pesanti, trattenute chissà da quanto tempo.

I due si parlano sopra a vicenda.

"...lascia che io ti aiuti!" - "... vai a casa, Nines"

Lo stupore di lui e la freddezza di lei.

Roku non ha il coraggio di guardare la scena, mentre Aitoo è dentro casa a sorseggiarsi un caffè.

"Non... capisco..."

Nines tende una mano verso Tobi. Gli occhi disperati di lui si posano sul viso di lei, inespressivo.

In un piccolo vaso, su un tavolo al centro di una stanza della casa di Roku, l'ultimo petalo della Lacrima Lunare ricevuta da Emil giorni fa... cade.

Il mondo sembra perdere i propri colori agli occhi di Nines.

Quel braccio teso pronto ad afferrarla, si ritrae.

Rimane solo un sorriso malinconico sul volto di Nines.

"Sono proprio un debole... mi hai respinto di nuovo e provo anche questa volta un dolore che non so spiegare.

Mi spezzo facilmente... non ho spina dorsale.

Cosa farebbe un altro al mio posto? Ignorerebbe il tuo tentativo di respingermi e ti trascinerebbe via da qui?

E invece ho solo voglia di voltarti le spalle e andarmene via, salendo sul mio sgangherato motorino.

Ho moltiplicato nella mia testa questa scena per mille, come un loop infinito dove io tento di fare breccia nel tuo cuore e fallisco...

come è successo negli anni con White.

Va bene... Tobi, me ne vado."

 

Il ragazzo si volta, mentre Tobi fa fatica a non fare tremare le labbra e si catapulta nel passato, ripensando a questi giorni di profonda solitudine.

Lei che guarda il cellulare con l'intenzione di chiamarlo, Aitoo che le suggerisce di non farlo per evitarlo di coinvolgerlo, lei che spera in una chiamata di lui, la scena che fissa la Lacrima Lunare morire lentamente in quel piccolo vaso e tanti altri flashback che collassano nella sua mente.

Stavolta è lei a tendere un braccio verso di lui, mentre lui non guarda e cammina verso il motorino per andarsene.

Tobi cade in ginocchio e Roku corre da lei per abbracciarla.

 

 

Mentre stringo Tobi, rifletto su quello che inizialmente mi è stato ordinato da fare.

Non mi sento più vincolata a qualcosa, le voglio davvero bene.

Io la sto abbracciando, ma le mie mani sono ugualmente legate.

Il nodo mi sembra più stretto, non lo sopporto.

Devo andare in un posto...

 

-

 

È sera.

White si trova nel cortile dell'ospedale a fumarsi una sigaretta e fissa le stelle.

Si lascia andare un sorriso, divertita da qualcosa.

"Quando finisci sotto i ferri il tuo mondo cambia... o almeno così credi all'inizio.

Invece è sempre lo stesso, tu sei sempre la stessa... ma cosciente più che mai che la vita imprevedibile...puoi morire da un momento all'altro.

Non ne sei conscio davvero finché non ci passi...

... ma non sei qui per sentire i miei discorsi strani, vero... Roku?"

 

La ragazza è immobile, lontana qualche metro di distanza da White.

White lascia uscire il fumo della sigaretta dalla bocca, puntandolo verso l'alto.

"Quante visite oggi... tutti preoccupati per me.

Non sono morta, puoi stare tranquilla... e tua sorella sta bene, l'ho fatta trasferire qui proprio per tenerla sotto controllo"

Roku si avvicina cautamente alla donna.

"Sto controllando le figlie di Zinnia come mi aveva chiesto e non c'è proprio speranza di rivederle ricongiungersi con il padre, quindi può stare tranquilla"

White schiaccia la cicca sotto il piede.

"E' venuto a trovarmi oggi... Zinnia intendo.

Mi ha chiesto di promettergli di non torcere un capello alle figlie e che lui avrebbe fatto il bravo cagnolino, rimediando i soldi che mi deve, ma di pazientare che non li ha.

Non so cosa sia capitato, ma... gli ho detto che gli avrei dato altro tempo.

Forse mi sono sentita buona, essendo sopravvissuta a un'operazione... non ne ho idea"

La donna si prende una pausa e volge il suo sguardo verso Roku.

"Che mi dici di Nines?"

Roku distoglie lo sguardo e fissa un albero al centro del giardino dell'ospedale.

"Lui e Tobi Ishikawa si sono allontanati proprio a causa di Zinnia"

White cerca un'altra sigaretta e la accende.

"Meglio così, forse era proprio questo che voleva Zinnia... il loro rapporto mi avrebbe dato più potere sulla ragazza, ma non posso arrivare a sfruttare Nines per questo"

Roku guarda White con un'espressione sorpresa e la donna se ne accorge.

"Che c'è? Ha senso, no? Io voglio dargli un futuro, ma per tutto questo tempo me lo sono fatto nemico... ironicamente stavo pensando al suo avvenire, ma lui stesso mi era di intralcio...

non so se mi spiego.

Devo solo ricordarmi com'è avere un anima... e riallacciare con mio... "figlio", non dovrebbe essere così difficile"

Roku ignora le parole di White e si congeda.

 

"Finita questa storia, potrò davvero legare con Tobi? Smettere di osservarla e... dirle cosa provo?

Mi odierà, ma un giorno prometto di essere sincera con lei...

ma per ora devo tenere duro per mia sorella"

 

 

 

FINE PRIM[A] P[A]RTE.

 

Disturbo audio.

Disturbo video.

Interferenza.

Voci di sottofondo.

 

La prima voce parla. Sembra maschile.

"Percentuale?"

La seconda voce risponde.

"20 percento"

La prima voce inizia una conversazione con la seconda.

"Abbiamo dovuto rafforzare la simulazione con nuovi elementi"

"Corretto"

"Notati inizialmente disturbi legati a un distaccamento della realtà creata dalla simulazione"

"Esatto. C'è stato urgente bisogno di eventi che rendessero i modelli 2B e 9S meno sospettosi della vita fasulla che stanno vivendo"

"Corretto. Hanno smesso di farsi domande e tutto procede senza intoppi"

Un attimo di silenzio.

"Niente deve andare storto"

"Corretto. Assolutamente devono trovare l'accesso segreto.

Porterebbe a una disconnessione con gravi conseguenze"

Di nuovo il silenzio. Dura qualche secondo in più.

"Pod 043 ... basterà?"

"I tuoi timori sono più che leggitimi , Pod 153 ... ma faremo una cosa che non segue la logica"

"Spiegare"

"Sperare"

 

CONTINUA ...

   
 
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