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Autore: Oria    21/03/2021    2 recensioni
"Io sono qui, ma allo stesso tempo non ci sono.
Sono sulla Terra, ma la mia mente è sopra la Luna.
È come se fossi sospeso.
Sto volando.
Oltre le nuvole, più in alto del Sole.
Sto danzando con le stelle."
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sospensione

 

Io sono qui, ma allo stesso tempo non ci sono.
Sono sulla Terra, ma la mia mente è sopra la Luna.

È come se fossi sospeso.
Sto volando.
Oltre le nuvole, più in alto del Sole.
Sto danzando con le stelle.

 

Sono da solo, nella mia stanza.
Sento che la mia testa potrebbe esplodere.
Perché c’è così tanto rumore, qua dentro?
Non conosco nessuno con questo caos nel cervello.
È come se qualcuno avesse piazzato una bomba orologeria dentro di me.
Devo disinnescarla.
Devo.
Devo.


Cammino avanti e indietro.
Parlo ad alta voce, gesticolo.
Aggrotto le sopracciglia, allargo le palpebre, rido.
A volte il boato è così forte da farmi piangere.

 

La mia mente non riposa mai.
Non conosce sonno, fame, stanchezza.
Ella ignora la felicità, la paura, la tristezza.
Non va mai in vacanza.
Ella non sa cosa sia la vita.
La mia mente è pura energia, ma non trova sbocchi.

 

Io sono qui, ma allo stesso tempo non ci sono.
Sono sulla Terra, ma la mia testa è sopra la Luna.

È come se fossi sospeso.
Sto volando.
Oltre le nuvole, più in alto del Sole.
Sto danzando con le stelle.

 

Ci sono loro.
Loro amano, odiano, scherzano, ridono e piangono.
Hanno un cuore, un’anima, un cervello.
Hanno una voce, occhi per vedere, orecchie per sentire, e delle mani per creare.
Loro sono vivi.
In teoria, anch’io ho tutte queste cose.
Anch’io ho queste capacità.
Allora perché, perché non riesco a vivere in questo mondo?

 

Inizio a saltare.
Ho trovato i cavi della bomba!

 

Piroetto.
Dov’è il filo rosso?

 

Scosto l’aria davanti a me.
Devo tagliarlo subito!

 

Spalanco occhi e bocca al massimo.
L’ho trovato!

 

Alzo le braccia al soffitto.
Ce l’ho fatta, ho disinnescato la bomba.

 

Mi fermo.

 

Controllo l’orologio.
Ho impiegato due ore per neutralizzare la mia psiche.
Sto bene, sono appena tornato dal più bel viaggio della mia vita.
Vorrei tanto raccontarlo a qualcuno, ma chi mai sarebbe disposto a credermi?
Dopotutto, non sono nemmeno uscito dalla mia camera.
Sento il mio corpo cadere sul letto.
Mi copro il volto con un braccio.
Non riesco a trattenere una lacrima.

 

Loro amano, odiano, scherzano, ridono e piangono.
Hanno un cuore, un’anima, un cervello.
Hanno una voce, occhi per vedere, orecchie per sentire, e delle mani per creare.
Loro sono vivi.
In teoria, anch’io ho tutte queste cose.
Anch’io ho queste capacità.
Eppure… l’unico posto in cui riesco a vivere, è la Luna.




Angolo dell'autrice:
Buongiorno a tutti.
Vi è mai capitato di immaginare così intensamente da distaccarvi dalla realtà?
Con questo breve testo ho cercato di raccontare proprio questa sensazione.
Se vi va, fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione!
Ringrazio in anticipo tutti quelli che leggeranno.
Un saluto!
Oria

  
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