Serie TV > Supergirl
Segui la storia  |       
Autore: fulmineo    24/03/2021    0 recensioni
Un esponente della Yakuza, Masahiro Takei, trova alcune piccole Alpha abbandonate e le adotta, le cresce e farà di loro le sue lottatrici.
Genere: Azione, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Kara Danvers, Lena Luthor
Note: Cross-over, Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Maggie, finita la doccia, tornò da Isobel dopo aver indossato intimo, canottiera e calzoncini.

Sorrise nel trovare l'Omega sveglia, seduta sul divano "Ehi..."

"Ehi!" Sorrise a sua volta la mora "Hai già finito di allenarti?"

"Si e ho appena fatto la doccia. Quindi, se vuoi, il bagno è libero... Io preparo la cena o posso ordinare. Cosa preferisci?"

"Mi piacerebbe mangiare i maccheroni al formaggio..."

"D'accordo! Conosco un posto dove ne preparano di ottimi... Chiamo subito per ordinare!"

"Va bene... Io vado a fare la doccia." Disse la mora e Maggie annuì col capo, quindi prese il telefono per ordinare.

Isobel andò prima in camera per prendere qualcosa da indossare, oltre all'intimo e poi entrò in bagno, rilassandosi sotto la doccia, visto che ora, con Maggie, si sentiva al sicuro.

L'Omega tornò in soggiorno dopo qualche minuto, trovando Maggie in ginocchio su una coperta che aveva steso davanti al caminetto, intenta ad accenderlo.

Le piaceva molto, guardarla, perdendosi sui suoi muscoli perfetti e sul suo corpo.

Ma il suono del campanello la riportò alla realtà e Maggie, alzatasi, le sorrise, prima di prendere il portafoglio ed uscire, per andare all'ingresso principale per ritirare la consegna del fattorino.

Maggie non ci mise molto e, rientrata in casa, la ragazza sistemó la cena sul tavolino innanzi al camino.

"Vuoi un cuscino?"

"No, tranquilla..." Rispose Isobel, sedutasi di fronte alla castana.

Le due cenarono in totale tranquillità, anche se Isobel, spesso, guardava la canottiera di Maggie e costei se ne accorse, limitandosi a sorridere tra sé e sé tra un boccone e l'altro.

Finita la cena, Maggie si alzò per buttare il tutto e tornò poi a sedersi vicina ad Isobel "Posso farti una domanda?"

"Certo..."

"Ti piace così tanto la mia canottiera?"

Isobel arrossí molto "Ecco..." Biascicó, mentre la castana si sedeva alle sue spalle, baciandole il collo.

"Vuoi che me la tolga?" Sussurrò l'Alpha ed Isobel di voltò, con Maggie che le fece cenno di sedersi sulle sue gambe.

Isobel le cinse il collo con le braccia e Maggie le carezzava la schiena "Vorrei essere io, a togliertela..."

La castana le sorrise e lasciò che la mora la privasse della canottiera e poi le carezzasse gli addominali e le robuste spalle.

"Adesso va meglio?"

"Va molto meglio..." Rispose Isobel, sporgendosi poi per baciare Maggie, che corrispose l'effusione e la strinse a sé, togliendole la maglietta e stendendola poi sotto di sé.

Si spogliarono piano, senza smettere di baciarsi e coccolarsi "Sei così bella..."

"Lo sei anche tu!"

"Ti amo."

Isobel sentí le lacrime dietro le iridi e sorrise, stringendosi a Maggie e baciandola "Anch'io ti amo!"

Si baciarono nuovamente e, letto il bruciante desiderio nel rispettivo sguardo, si spogliarono e presto Maggie prese la sua amata, continuando a darle dolci bacetti mentre si muoveva in lei.

Isobel gemeva e la castana ringhiava leggermente, desiderosa di marchiare la sua amata.

Desiderio che Isobel parve cogliere, visto che le mostrò il collo e Maggie fece altrettanto poi, appena raggiunsero il loro primo culmine, il piacere raddoppió, visto che si marchiarono a vicenda.

"Adesso sei mia..."

"Anche tu... E non vorrei essere di nessun altro!"

Si sorrisero e continuarono poi a fare l'amore, perché in loro stava finalmente divampando il fuoco della passione.

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supergirl / Vai alla pagina dell'autore: fulmineo