Serie TV > Riverdale
Segui la storia  |       
Autore: lmpaoli94    06/04/2021    0 recensioni
La calma apparente di Riverdale viene continuamente scossa dai tradimenti di alcuni individui senza pensare alle loro relative conseguenze.
Che cosa potrebbe mai succedere se uno degli abitanti di quella città potesse scoprire il giro malato che c’è dietro alle infedeltà degli interessati?
Un silenzio che non durerà per molto soprattutto dato dal fatto che uno degli infedeli morirà in circostanze misteriose.
P.S.: userò tutti i personaggi principali della serie.
Buona Lettura
Genere: Avventura, Drammatico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alice Cooper, Cheryl Blossom, Veronica Lodge
Note: Movieverse, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Archie si divertiva a passare le sue giornate a giocare a football con gli amici
La sua vicinanza allo sport e al mondo della musica in generale, l’avevano spinto lontano dalla sua amata Veronica.
< Ehi, Archie. Facciamo un’altra partita? >
< Non oggi, Reggie. Credo di aver dato abbastanza. >
< Ma come? Sei appena arrivato. >
< Lo so. Ma devo studiare per la verifica di domani. E lo dovresti fare anche tu. >
< Magari più tardi. Il football è la mia vita. Non sprecherò la mia vita sempre stando sui libri. >
< Pensala come vuoi, ma io vado. >
Una volta lasciati i suoi abbigliamenti da gioco nel suo armadietto, Archie era pronto per tornare a casa a piedi.
Ma appena vide seduta la sua amica Betty Cooper sugli spalti, si domandò il perché non gli toglieva gli occhi di dosso.
< Betty, che cosa ci fai qui? >
< Ciao, Archie. Avevo bisogno di rimanere un po’ da sola. Per questo sono venuta qui a guardare i tuoi allenamenti. Devo dire che sei bravo e ti muovi molto bene in tutti gli sport. >
< Grazie. Forse perché mi impegno nelle discipline che mi piacciono. >
< Anche nelle materie scolastiche sei molto bravo. Come fai a trovare tempo per tutto? Per non parlare della tua relazione con Veronica. >
< Già… Veronica… >
< Scusami Archie, ho forse detto qualcosa di sbagliato? >
< No, non ti preoccupare. È solo che io e Veronica non stiamo passando un bel momento. Siamo in pausa di riflessione e non credo che ci metteremo di nuovo insieme. >
< Anch’io con Jughead non sto attraversando un bel periodo. Lui è molto distratto dai Serpents mentre guardo la mia famiglia disfarsi incredibilmente senza che io possa fare qualcosa. >
< Tuo padre e tua madre non fanno altro che litigare? >
< sì, e per la maggio parte per cose stupide. Mio padre è geloso marcio perché crede mia madre lo stia tradendo. Ancora non capisco perché si comporta così. >
< Magari tuo padre è stressato dal lavoro e vorrebbe avere più tempo per la sua famiglia. Senza contare il fatto che tua sorella Polly se n’è andata di casa dopo l’ennesimo litigio, vero? Me l’hai raccontato ieri. >
< Sì. Loro due insieme stanno distruggendo la nostra famiglia. E io non posso fare niente per fermarli… E come se non bastasse, non riesco mai a parlarne con Jughead. La mia vita è un vero schifo. >
< No Betty, non dire così. Puoi sempre contare sul mio conto. >
< Grazie mille, Archie. Per fortuna posso contare sempre su di te. >
< Se non vuoi tornare dalla tua famiglia, che ne dici se questa sera ti fermi da me a dormire? Così ti potrai rilassare senza pensare a tutti i tuoi problemi. >
< Non so. Non vorrei darti troppo disturbo. >
< Ma quale disturbo? Tu non disturbi mai. Avanti, non accetto un no come risposta. >
< Potremmo andare a cenare da Pop’s e poi andare da te. è da un sacco di tempo che non torno in quel posto. >
< Va bene, affare fatto. >
 
 
Nel mentre Archie e Betty stavano consumando la loro ordinazione, la ragazza si bloccò all’istante quando vide entrare Jughead con i suoi amici Serpents.
< Ciao, ragazzi. Che fate di bello? > domandò Jughead come se non fosse mai successo niente.
< Stavamo parlando del più e del meno > rispose Archie mentre Betty non riusciva nemmeno a guardarlo negli occhi.
< Interessante… Come stai, Betty? >
< Bene, grazie. >
Nel mentre Jughead si preparò per dargli un bacio, Betty si scansò all’ultimo momento abbassando il viso verso il tavolino.
< Va tutto bene? >
< Sì. Sono solo un po’ stanca. Colpa della mia famiglia. >
< Betty, appena avrò risolto la questione sulla banda rivale dei Serprents, ti prometto che sarò tutto per te, d’accordo? >
< Certo. Nessun problema. >
< Adesso devo andare. I Goonies sono con le spalle al muro. È giunto il momento di agire. Ma prima prendiamo qualcosa da mangiare da Pop’s e via! >
< Stai attento a non cacciarti nei guai > si raccomandò Archie.
< Non ti preoccupare, Archie. Ho tutta la situazione sotto controllo. >
Una volta che i Serpents e Jughead lasciarono Pop’s, Betty si sentiva più afflitta di prima.
< Mi dice sempre le solite cose da più di un mese ormai. Troverà più tempo per me quando avrà risolto le ultime questioni con la sua banda… Ma per quanto tempo potrà andare avanti questa storia? >
< Betty, posso capire che ti puoi sentire frustata, ma Jughead ha con sé un’eredità molto importante da tirare avanti. Suo padre non ne vuole più sapere dei Serpents e tutte le responsabilità sono andate a Jughead. >
< Archie, credi che io non l’abbia messo in conto? Ma chi può pensare a me in un momento come questo? >
< Adesso però calmati, Betty. Non peggioriamo la situazione. >
< Sapevo che venire qui sarebbe stata una cattiva idea. Almeno non avrei incontrato Jughead e la sua banda di teppisti. >
Archie non ce la faceva a vedere la povera Betty piangere dalla disperazione.
< Avanti Betty, andrà tutto bene. >
< Archie… Ho bisogno di qualcuno che mi stai accanto in momento come questi. Non ce la faccio a rimanere da sola. >
< Ed io non ti abbandonerei mai in nessuna occasione. Te lo prometto. >
 
 
Una volta arrivati a casa di Archie, Betty si sentiva rilassata come non gli capitava da tempo.
< Papà, sono a casa. Ci sei? >
Ma nessuno rispose.
< Strano che mio padre non sia ancora tornato. >
< Magari sarà rimasto in cantiere per ultimare gli ultimi lavori. Devo dire che sta facendo un grande lavoro sul ripristino degli edifici di Riverdale. Mia madre è molto felice di questo. >
Ma appena Betty parlava dei suoi genitori, improvvisamente si rabbuiava.
< Betty, adesso smettiamola di parlare dei tuoi genitori. Non vedi che ti stanno destabilizzando. >
< Scusami. Non succederà più. >
< Ok… Vieni. Ti preparo la tua stanza. >
Appena arrivati in camera di Archie, il ragazzo si sistemò il sacco a pelo per terra e risistemò il suo letto cambiando le lenzuola e la federa al cuscino.
< Archie, non ce n’è bisogno. >
< Non ti preoccupare. L’avrei dovuto fare stamattina. >
< Ok. Ma se vuoi posso dormire io nel sacco a pelo. >
< Non ci pensare nemmeno. Ci dormo io. >
< Va bene, non voglio contraddirti. >
< Brava… Allora, che cos’hai intenzione di fare? Vuoi vedere un film o ci mettiamo subito a dormire? Oppure possiamo leggere qualcosa insieme come facevamo alle elementari prima di addormentarci. >
< Archie… Non voglio fare niente di tutto questo. >
Nel mentre non distoglieva lo sguardo da Archie, Betty si tolse il maglione, le scarpe e si sciolse i capelli, rimanendo solo con il suo costume da prostituta.
< E quello quando te lo sei messo? >
< Quando tu eri in bagno, Archie. >
Spingendo il giovane Andrews sul suo letto, Betty lo mise completamente nudo mentre non stava facendo niente per impedirglielo.
< Betty, stiamo sbagliando tutto. Che cosa penseranno Jughead e Veronica di tutto questo? >
< Non devono pensare niente… Perché non lo verranno mai a sapere. >
< Betty, Riverdale è una città molto piccola. Ci cacceremo nei guai. >
< Non se mantieni la bocca chiusa. >
Mentre Betty gli infilò la lingua dentro la sua, Archie tacque all’istante per assaporare ogni singolo tocco e ogni singolo movimento del tuo corpo.
< Archie bello, so che lo vuoi anche tu… Il mio lato oscuro lo sente. >
< Betty… non mi lasci altra scelta. >
Divorato dal senso d’erotismo, Archie mise sotto di sé Betty per spogliarla della sua divisa da prostituta, mentre i suoi tocchi e i suoi baci si facevano sentire sempre più forti.
< Archie ti prego… non fermarti… >
< Non mi fermerò per nessuna cosa al mondo, Betty ormai sei mia. >
Archie non riusciva più a controllare le sue emozioni, lasciandosi andare in un momento che avrebbe per sempre cambiato la sua vita.
< Archie… io ti… >
Ma nel mentre Betty stava parlando, sentirono qualcuno che aprì la porta di casa.
Affacciandosi in cima alle scale, Archie e Betty videro Fred ed Hermione baciarsi nel soggiorno.
< Mio padre… con Hermione Lodge? >
< Oh cavolo, non me lo sarei mai aspettata. >
< Nemmeno io… Meglio tornare in camera nostra facendo finta che non sia successo niente. >
< Ottima idea, Archie > disse infine Betty con tono sensuale accogliendo la sua richiesta.
< Archie starà tutta la notte fuori, non preoccuparti. >
< Così siamo soli io e te? >
< Certo. Per questa notte la mia casa sarà il nostro covo d’amore. >
< E non ci sarà nessuno che potrà disturbarci > rispose Hermione all’apice della felicità.
< Però vedi di non farti sentire dal vicinato. Alice Cooper ha le orecchie bene attente e sa fiutare il pericolo.
< Sarò muta come una tomba… Però vedi di non farmi eccitare troppo, rampollo Fred. >
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Riverdale / Vai alla pagina dell'autore: lmpaoli94