Finalmente il tuo sogno si è avverato, non ti sembra ancora vero. Tutti quei sacrifici erano serviti a qualche cosa.
Nessuno ci aveva creduto eppure c’eri riuscita con le tue sole forze. Non solo eri a Seoul, la capitale del K-Pop, eri diventata anche l’assistente di una delle Make-up Artist del gruppo più famoso del momento: i BTS.
 
La prima settimana è stata un incubo, i ritmi serrati e l’esasperazione della perfezione ricercata da Yisoo-noona ti hanno distrutta. Quella donna è il diavolo in persona. Se pensate che le due cinture color Ciano de Il Diavolo Veste Prada sono identiche, beh, care mie, non dite mai a Yisoo-noona che i suoi quindici pennelli per l’ombretto sono esattamente l’uno la replica dell’altro. Finireste appese al muro. E non per modo di dire.
 
Successivamente tutto è andato per il verso giusto, la tua innocenza e una buona dose di occhi da cerbiatto livello Pro l’avevano un po’ addolcita al punto che se ogni tanto al posto della cipria nr. 0 le passavi la nr. 01 non ti puntava più la pistola alla tempia. Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per la mia incolumità.
 
- Y/N!! – per lo spavento sobbalzi e un pennellino ti scivola dalle mani finendo nel lavandino.
 
- Hey! Yisoo-noona, sono qui! – ti giro e incontri lo sguardo della donna ferma sulla soglia del bagno.
 
- Oh eccoti, ti stavo cercando. Dov’eri finita? – ti domanda con un sorriso.
 
- Oh, scusami. Stavo finendo di lavare i pennelli e le spugnette che abbiamo utilizzato per lo shooting. – rispondi imbarazzata per la tua lentezza, in effetti, eri sparita da un bel pezzo.
 
- Dai, sbrigati e vieni di là che i ragazzi vogliono parlarci. – ti dice allontanandosi.
 
Finisci il tutto molto velocemente e ritorni nel camerino, posi il materiale pulito nella postazione di Yisoo-noona e ti precipiti nella sala prove dove i ragazzi e tutto lo staff si erano riuniti.
 
Come apri la porta tutti gli sguardi sono su di te. Arrossisci leggermente e con un sorriso imbarazzato ti scusi per l’attesa e ti precipiti accanto a Yisoo-noona e alle altre Make-up Artist.
 
Lo staff è raggruppato tutto di fronte al grande specchio, i sette ragazzi erano in piedi davanti a voi.  
 
Namjoon prende in mano il microfono collegato a una cassa e inizia a parlare.
 
- Buonasera a tutti. Grazie per esservi radunati tutti qui. – fa scorrere lo sguardo sul gruppo e sorride leggermente mostrando le sue adorabili fossette.  – Innanzitutto vorrei ringraziarvi per il duro lavoro di queste ultime settimane, sono state molto impegnative e senza di voi non ce l’avremmo fatta. A nome di tutti noi. Grazie. – I ragazzi s’inchinano in sincro come segno di ringraziamento e dopo un breve applauso anche voi ricambiate, un po’ meno sincronizzati.
 
Namjoon passa la parola ad un Hoseok leggermente tanto su di giri. Il ragazzo saluta tutti con un sorriso che va a da un orecchio all’altro.
 
- Bene. Ora che i convenevoli sono terminati possiamo passare al vero motivo per cui vi abbiamo fatto riunire qui. – Un ghigno malefico prende posto sulle sue labbra piene.
 
Un brivido di agitazione ti percorre la schiena. Anche gli altri membri dei BTS e i veterani dello staff indossavano lo stesso sorrisetto. Qui c’era qualche cosa che non andava.
 
- Tutti i membri dello staff che sono stati assunti nell’ultimo mese sono pregati di spostarsi al centro della sala. Mentre il resto può sedersi ai bordi. –
 
Confusa come non mai guardi Yisoo-noona con occhi spiritati chiedendo spiegazioni. Lei ti risponde semplicemente con un sorrisetto e un pollice verso l’alto. Ottimo. Ora si che sono tranquilla.
 
- Perfetto. – dice Hobi una volta che vi siete posizionati come richiesto. – Dovete sapere che qui alla Big Hit è tradizione fare una piccola iniziazione per i nostri nuovi membri. Un po’ come in una setta. Ma un po’ più carina. Ahahah – ride.
 
Ok, semmai avrò il bisogno di essere calmata Jung Hoseok non è un’opzione.
 
- A turno vi sfiderete tra di voi, i giochi/sfide possono essere di diverso genere. In tutto saranno tre sfide differenti. I tre finalisti gareggeranno contro tre di noi nel gioco finale. Il vincitore avrà come premio una cena per due persone nel miglior ristorante di lusso della città. –
 
A quelle parole un grande applauso e urletti eccitati si elevano dalla sala, il tuo cuore nel mentre fa anche un triplo salto mortale. Una cena. In un ristorante di lusso. Non ci puoi credere. Avevi sognato una cosa del genere dal primo momento che avevi messo piede sull’aereo. Devi vincere a tutti i costi, non puoi lasciarti scappare quest’occasione.
 
Al cenno del maggiore, Jungkook porta al centro della sala un barattolo enorme di vetro con dei bigliettini al suo interno piegati più volte su se stessi. Lo passa a Namjoon che lo apre e pesca il primo bigliettino.
 
1a sfida:  Carta-Forbice-Sasso
 
C’era quasi da aspettarselo. Il gioco preferito dai coreani.
In totale siete in ventisette partecipanti tra ragazze e ragazzi, ma solo dodici di voi passeranno il turno successivo.
Senza perdere tempo vi dividete in coppie e grazie a un tabellone organizzate un mini torneo.
 
Parecchie volte hai rischiato di essere eliminata. Ma per fortuna qualcuno oggi ti sta guardando dall’alto e ti sta concedendo una gioia.
 
Per la seconda sfida tocca a Yoongi ad estrarre il biglietto.
 
2a Sfida: Gara di Velocità.
 
Ma io mi dico. Proprio il più pigro del gruppo doveva estrarre quella sfida?
La gara consisteva nel fare avanti e indietro di corsa per la palestra. Sul pavimento erano stati posti dei pezzi di scotch di carta a varie distanze che bisognava raggiungere, toccare con la mano per poi tornare al punto di partenza e rifare l’operazione con il pezzo più distante. Le prime otto persone che facevano il tutto nel minor tempo possibile avrebbero passato il turno.
 
Insomma un suicidio. Senza contare che dei ragazzi rimasti la maggior parte erano Back-up Dancer, quindi super allenati.
 
Prima di te avevano già corso alcune ragazze, e più o meno i loro tempi si aggiravano intorno ai 2 minuti.
Non ce la farò mai. Con uno sbuffo ti posizioni sulla linea di partenza. Y/N CHE CAZZO STAI DICENDO? Non perderai per nessuna ragione. Quella cena sarà tua.
 
Yoongi fischia e scatti in avanti. I muscoli bruciano per lo sforzo ma non ti fermi, vuoi il premio con tutta la tua volontà e niente e nessuno ti potrà fermare.
 
- 1 minuto e 16 secondi –   - Uhooooaaa! -  Un coro di fischi e applausi si eleva dalla folla e tu sorridi stremata ma felice.
 
Hoseok e Jimin corrono verso di te e si complimentano dandoti pacche affettuose sulle spalle. Ok, è il miglior giorno della tua vita.
 
Jin estrae il bigliettino per l’ultima sfida prima della finale.
 
3a Sfida: Caccia al tesoro.
 
Tutti i concorrenti devono pescare un biglietto con elencati tre oggetti. Le prime tre persone che portano tutti gli oggetti al centro della sala vincono la sfida.
 
Semplice no?
 
Al fischio di Jin apri il biglietto e leggi impaziente la lista.
 

1. Pennello blush nr. 03

 
Quella sadica senza cuore… se i tuoi sguardi potessero uccidere, adesso Yisoo-noona sarebbe a terra senza vita.
 

2. Maglioncino nero di Bang PD

 
Ma stiamo scherzando?!? Ma il meglio doveva ancora venire.
 

3. Scarpa destra di Kim Taehyung

 
Ripeto… Ma stiamo scherzando?!?
 
Con un ringhio e uno sbuffo di disapprovazione corri verso il camerino. Dov’è quel dannato pennello quando serve, uh? Dopo poco lo trovi e assicurandoti che sia quello giusto corri di nuovo in sala prove. Ti precipiti da Bang PD che dopo aver ricevuto un inchino profondo da parte tua, ti cede con una risata allegra il suo maglioncino nero che teneva appoggiato al braccio.
 
Con la coda dell’occhio noti che due dei tuoi avversari hanno quasi finito la loro caccia al tesoro e anche a loro manca l’ultimo oggetto.
 
Sempre di corsa vai da Taehyung. Ma cos’è oggi, la maratona di New York?
 
Fai un profondo inchino anche a lui – Taehyung-ssi posso avere la tua scarpa destra? –
 
Lui ti guarda con un sorrisetto malizioso sul volto che non presagisce nulla di buono.
 
- E tu cosa mi dai in cambio? – il tuo sorriso sparisce per un momento dalle labbra.
 
Sta scherzando, vero? Pensi che ti stia solo prendendo in giro e che abbia solo bisogno di un po’ di moine. Lo guardi con quegli occhi da cerbiatto che negli anni ti avevano salvato dalle situazioni più scomode facendoti ottenere tutto ciò che desideravi. – La mia gratitudine. – Gli rispondi sbattendo un po’ le ciglia.
 
- Se vincerai verrò a quella cena con te. – ribatte lui senza esitazione. Detto ciò si sfila la scarpa e te la porge.
 
Lo guardi per un secondo con la bocca spalancata. Poi ti ricordi della sfida, guardi di sottecchi il ragazzo, afferri la scarpa e ti precipiti verso il centro della sala. Ma la risata di Taehyung ti arriva comunque cristallina alle orecchie. Che stronzo.
 
Quel piccolo siparietto ti ha fatto perdere del tempo prezioso. Infatti poco prima di raggiungere il cerchio una ragazza dai capelli neri ti ha superato andando così a terminare i posti per la finale. Lo sapevi, la tua fortuna era esaurita.
 
Ti lasci andare in un ringhio di frustrazione.  Se solo quello stronzo non ti avesse fermato. Adesso saresti in finale. Se prima ti stavano simpatici tutti i membri dei BTS, ora non più. Un nuovo nome si era aggiunto, con un minimo scambio di battute, alla tua Black List. Kim Taehyung giuro che la pagherai cara.
 
- Ok. Ok. Siete stati fantastici. La sfida è terminata. Controlliamo gli oggetti. – Jin passa davanti ai tre e ispeziona gli oggetti. Arrivato all’ultimo ragazzo esclama – Oh, purtroppo hai sbagliato. Al posto del calzino sinistro del Sig. Kim Min-seok hai portato quello destro. Mi sa che la fretta ti ha giocato qualche scherzo. Sai, chi va piano va sano e va lontano. Ahahah –
 
Il tuo cuore salta un battito. Oh, forse non è tutto perduto.
 
Jin successivamente controlla anche i tuoi oggetti e annuncia che sei tra i finalisti della competizione.
 
Hoseok riprende in mano il microfono. – Complimenti a tutti! Ci avete fatto divertire un mondo! Bravissime le nostre tre finaliste. Un applauso per favore!-
 
Guardi attentamente le altre due ragazze, la prima era la stessa ragazza dai capelli neri che ti aveva soffiato il posto nell’ultimo gioco. Se non ricordi male il suo nome è Gong Min-ji e fa parte del corpo di ballo.
 
La seconda invece fa parte dell’amministrazione, si chiama Wong Erika, è una ragazza molto timida e dolce e anche se ci hai parlato poche volte siete diventate amiche. Le sorridi e lei ricambia.
 
- E ora l’ultima sfida. –
 
Con una mano attinge al barattolo di vetro e quando apre il bigliettino fa una faccia a metà tra il preoccupato e il divertito.
 
- Beh questa sarà interessante. - Dice con un’alzata di sopracciglia mentre si fa scappare una risatina nervosa.
 
- L’ultima sfida sarà… Rullo di tamburi prego. – dice rivolgendosi ai compagni. I quali imitano alla perfezione il suono con la bocca. – Tension Escalator!!!!-
 
Un coro di urla e fischi provengono dal “pubblico” e un Taehyung fin troppo eccitato saltella felice per tutta la sala abbracciando gente a caso. Hai come l’impressione che il bigliettino l’abbia scritto proprio lui.
 
- Calma, Calma! – Namjoon riesce con molta fatica a ripristinare la quiete nella sala e procede a spiegare il gioco. – L’ideatore della sfida, in questo caso Tae, sarà il protagonista. Voi a turno dovrete interagire con il protagonista flirtando con lui. Vince chi riesce a farlo sorridere o arrossire. –
 
I tuoi occhi diventano della misura di due tazzine da caffè e le tue guance sono del colore dei pomodori d’estate. Questa è pazzia allo stato puro. E poi quel ragazzo fa l’attore, nella sua vita ha partecipato a innumerevoli scene di questo tipo. Sicuramente non batterà ciglio. Devi architettare qualcosa. Sì, ma cosa?
 
- Le regole sono semplici. Tutto è concesso, tranne, baci sulle labbra ed entrare in contatto con parti intime. Buona fortuna! –
 
Decidi di osservare le tue avversarie in modo tale da regolarti di conseguenza. L’ordine di “esecuzione” sarà lo stesso in cui siete arrivate nella sfida precedente. La tua avversaria più temibile sicuramente sarà la ballerina, Min-ji, poiché non solo è la più spigliata tra le tre ma è anche quella che passa più tempo in compagnia dei ragazzi. Di conseguenza avrebbe potuto conoscere i punti deboli del ragazzo.
 
La prima a iniziare è Erika.
Rossa come un peperone si avvicina all’orecchio di Taehyung e gli sussurra - Grazie per prenderti cura di me, Oppa – con una vocina dolcissima. Schioccandogli poi un bacio sulla guancia.
 
Contemporaneamente parte un “Awww” generale per tutta la sala. Namjoon si porta una mano al petto colpito e affondato. Mentre Taehyung sembra una statua di sale. Non ha mosso neanche un muscolo facciale, anzi sembra quasi annoiato. Troppo semplice e sdolcinata. Pensi. Ci vorrebbe qualcosa di più spinto.
 
Poi tocca a Min-ji.
Si avvicina lentamente a Tae con passo sensuale, quando si trova davanti a lui porta di scatto un braccio in avanti all’altezza dell’orecchio del ragazzo e una mano dietro alla sua nuca. Contemporaneamente appoggia la fronte a quella di Taehyung. Un Kabedon al femminile.
 
Quasi tutti nella sala si portano le mani sul volto per la vergogna mentre diversi gridolini partono dalle varie ragazze nella sala.
 
Ma Taehyung è pur sempre un attore… con uno scatto porta una mano dietro alla schiena di Min-ji e inclina leggermente la testa portando le labbra a pochi centimetri da quelle della ragazza.
 
Lei cede e si allontana rossa in volto. Sconfitta.
 
È il tuo turno. E ora cosa faccio? Tu non sei così, non sai provocare in maniera così esplicita. Devi far finta di essere ciò che non sei. Forse era giunto il momento di mettere in pratica le lezioni di recitazione.
 
Fai passare in rassegna tutti gli oggetti presenti per la sala quando il tuo sguardo incrocia una sedia con i braccioli. Un’idea ti balena in testa ma poi la scarti pensando che sia troppo spinta per una sfida del genere soprattutto se il “destinatario” era uno dei tuoi superiori.
 
- Allora? Ti vuoi muovere? Non abbiamo mica tutta la notte. – Ti dice Taehyung con quella sua arroganza e un sorrisetto che ti da sui nervi. – Ah ma, non mi dire, scommetto che tu non riusciresti a sedurre neanche un palo! – e ti ride in faccia battendo la mano sul ginocchio.
 
Incavolata più che mai lo fulmini con lo sguardo, improvvisamente non t’importa più chi è il tuo avversario. Ti dirigi verso la sedia. A quanto pare qualcuno vuole la guerra.
 
Fai un respiro profondo con gli occhi chiusi concentrandoti sul tuo piano.
Prendi la sedia dallo schienale con una mano e la trascini dietro di te fino al centro della sala di fronte a Taehyung. Con uno scatto porti il tuo sguardo minaccioso sul ragazzo che smette istantaneamente di ridere.
 
- Seduto. – Gli intimi facendo cenno con la testa verso la sedia.
 
Dal fondo della sala si sente un “Fuck” che rompe il silenzio generale.
 
Ti obbedisce senza proferire parola sedendosi con le braccia appoggiate ai braccioli come speravi.
Un sorrisetto malefico decora le tue labbra. Ti avvicini e camminando in modo sensuale fai il giro intorno a lui passando le tue unghie laccate di rosso sulla lunghezza del suo braccio destro. Il contatto sulla pelle lasciata scoperta dalla maglietta lo fa rabbrividire.
Quando sei dietro di lui ti blocchi, porti anche l’altra mano sulla sua spalla e avvicini la bocca al suo orecchio la bocca sfiorandolo. Contemporaneamente porti le mani aperte sui suoi bicipiti muscolosi stingendoli leggermente.  
 
- Sai TaeTae, tutti pensano che io sia una brava ragazza, te compreso. – Gli sussurri. – Ma si sbagliano. –
 
Rimane senza parole con la bocca aperta. Quasi ti viene da ridere, ma ti trattieni.
 
Ti alzi e completi il giro accarezzando con le tue unghie anche il braccio sinistro, poi ti giri su te stessa e con un’eleganza che quasi non ti appartiene ti siedi sulle sue gambe. Appoggi il gomito sinistro sulla sua spalla destra e sorreggi la testa con il pugno inclinandoti leggermente verso il busto del ragazzo. L’altra mano invece ci posa sulla tua gamba incrociata.
 
Noti che lo sguardo di Taehyung è fissato su di essa. La sposti e porti l’indice della mano sulla sua fronte e mentre parli percorri il profilo della faccia.
 
- Anche tu sei come me, un finto buono. Tutti quei sorrisini e carinerie servono solo a mascherare che, in realtà, sei un cattivo ragazzo. – Gli prendi il mento e gli giri la faccia di scatto verso di te. Le vostre labbra sono a pochi centimetri di distanza. Lui le sta guardando rapito.
 
- Dimmi la verità. – Gli sussurri con un sorrisetto in modo tale che solo lui possa sentirti. – Aspetti solo di essere punito. – A quella frase Taehyung diventa rosso come un peperone.
 
Ti alzi di scatto e con un sorriso timido, in completo contrasto con il siparietto di prima, guardi la folla rimasta in completo silenzio.
 
 – Beh, direi che ho vinto una cena! –
 
Tutti si riscuotono da quel blocco e ti corrono incontro abbracciandoti ed esultando, mentre il tuo sguardo si posa su un Kim Taehyung allibito ancora seduto e con un sorrisetto sghembo sulle labbra.
 
Ridi e gli fai un occhiolino in risposta.
 
 
 
Mai svegliare il can che dorme.






Note Autrice

Ciao a tutti!!
Spero che questa storia su TaeTae vi sia piaciuta. Io mi sono divertita un mondo a scriverla, soprattutto perchè nonostante sembri un angioletto ho sempre l'impressione che nasconda delle corna e un forcone ahahah. 
Dopo tutte quelle volte che ci ha fatto mancare il fiato è arrivato il momento della rivincita.

Fatemi sapere cosa ne pensate!
Un abbraccio.