Umana essenza
Schiava
Da mille catene corrose
intrappolata
Nell'assurda vacua realtà di idee malate
la tua immagine
deformata
alterata
vedesti al riflesso
di trasparenti specchi
Non più
quella di prima
Solamente
fosti
involucro grigio
di avvizzita cartapesta
che avvolse
lo spettro di quello che fu
vivo spirito
Tempo trascorso
Ricordi
Di rimarginate ferite
Ora stringi
tra luccicanti pensieri
in un corpo sano, rinato
la tua ridente anima
felice