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Autore: IvanaAnkhese    07/05/2021    0 recensioni
Ciao a tutti! Ricordate la serie animata"Tutenstein" prodotta negli USA nel 2003 e trasmessa su Discovery Kids e sulla Rai? Vi piaceva? Per chi non la conoscesse, trattava delle avventure di Tut-ankh-en-set-amun, un faraone bambino mummificato, e dei suoi amici Cleo e Luxor (Luxor è il gatto di Cleo). Esistono poche fanfiction su questa serie, e volevo scriverne una su Cleo e Tutenstein come coppia. Ho immaginato un sequel, ambientato parecchi anni dopo quello che accade nella serie e nel film. Mentre nel cartone animato vediamo Tutenstein per la maggior parte del tempo come mummia vivente, e solo per qualche puntata com'era realmente da vivo, nella mia fanfiction sarà riportato in vita totalmente. Riuscirà ad apparire come un ragazzo normale e ad ambientarsi nella nostra epoca, oppure i ricordi del passato riaffioreranno? Potrà stare con Cleo o ci saranno degli impedimenti? Qual'è il compito che deve portare a termine? I demoni del mondo degli Inferi capitanati dal dio Seth torneranno a dare problemi?
NOTA BENE: Nella mia storia Cleo e Tut avranno la stessa età. Se vi piacciono le storie e i cartoni animati sugli Egizi vi consiglio di leggerla!
Genere: Dark, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era mattina presto e Cleo era già al museo. Entrò dall'ingresso principale, dopo aver salito la lunga rampa di scale. Le sembrava tutto tranquillo...troppo tranquillo. Si guardò intorno circospetta, e vide che la giornalista aveva messo giù il microfono, e si avviava all'uscita sbuffando, mentre gli altri tecnici avevano spento le telecamere e si accingevano a seguirla. Cleo storse il naso, poi si girò verso il banco della biglietteria, e ricordò che il nuovo custode era purtroppo quel delinquente di sua conoscenza! Con stupore però dovette constatare che quell'uomo aveva lasciato il banco incustodito. Dove poteva essere?? Poi si voltò, e lo vide in lontananza che ammirava un reperto. Allora la ragazza avanzò velocemente e silenziosamente nella sala successiva non distogliendo lo sguardo da lui, per controllarlo. Che stava combinando?? E poi perchè c'era quello strano silenzio?? Possibile che la polizia e i giornalisti si fossero già arresi?? A Cleo sembrava strano. << Ah bene, sei arrivata! >>, esclamò improvvisamente una voce dietro di lei. Ella si girò di scatto, sorpresa. Davanti a lei c'era proprio lui, Taj. << Oh, ah, salve...! >>, rispose Cleo freddamente. Il ragazzo indossava una camicia bianca di lino lasciata un po' sbottonata sul petto, delle lunghe collane d'oro, e dei jeans. "Ma tu guarda...addirittura col petto scoperto! E quelle collane, poi...ma chi si crede di essere??", pensò Cleo osservandolo stranita. Il ragazzo sembrò non darci peso, alzò un sopracciglio e abbozzò un sorriso sghembo. << Allora sei pronta?? Come procede il lavoro?? >>, le chiese sicuro di sè, abbagliandola col suo sorriso e con il suo atteggiamento pomposo. << Benissimo! >>, gli rispose lei a tono. Poi ci pensò bene, e gli chiese curiosa: << Ehm, ma sai per caso dove sono finite tutte quelle persone che erano sempre qui ogni mattina?? >>. Allora Taj rispose deciso: << Li ho mandati via. Troppo chiasso! Disturbavano! >>. A quel punto Cleo aggiunse: << Capisco...Raggiungo i miei compagni! >>, e schizzò via. Il giovane la guardò allontanarsi, e di colpo cambiò la sua espressione: come se le tenebre fossero improvvisamente scese sul suo volto! Si guardò i polsi, e con cura arrotolò le maniche della sua camicia lasciando scoperte le braccia, poi fece un sorrisetto divertito e decise di seguire la ragazza. Indubbiamente Cleo non poteva non ammettere la bellezza di quel ragazzo: era sempre in forma smagliante! Eppure le cose erano molto diverse da come pensava!

<< Allora...hai fatto quello che ti ho chiesto?? >>, chiese Taj a Cleo. La ragazza alzò la testa distogliendo per un attimo l'attenzione da quello che stava facendo. Aspettò qualche secondo prima di rispondergli. Non gli rivolse proprio un bello sguardo: si sentiva trattata come una schiava! Non riusciva a capire perchè si comportasse così con lei! << L-lo sto facendo...>>, rispose Cleo meravigliata. << Bene. Chiamami se hai bisogno di aiuto! Ah, e...dopo portami lo specchio! >>, le rispose Taj in tono di comando, andando via. Cleo aveva un diavolo per capello! Era da un paio di giorni che lavorava come un mulo: aveva ricatalogato un sacco di reperti, aveva fatto diverse ricerche, anche per conto di Taj, e stava contribuendo al restauro di diversi oggetti, come lo specchio di Iside. << "Cleo fai questo, Cleo portami questo...", ma come si permette?? Crede di poter prendere il posto del Professore così?? Ma non capisco, cosa vuole da me?? Io non sono la sua serva! >>, borbottava Cleo mentre sistemava rotoli di papiro e libri. Natasha, che si trovava lì, cercò di tirarle su il morale: << Beh, almeno ha detto "Chiamami se hai bisogno di aiuto"! >>. << Tzk! >>, aggiunse quella.

Quando ebbe finito, Cleo andò da Taj, mantenendo il broncio. << Ecco lo specchio di Iside...e il suo caffè!! >>, gli disse con tono risentito. Eh sì, perchè qualche volta, proprio come una brava assistente, gli portava anche la colazione!! << Puoi darmi del tu. >>, le rispose  compiaciuto. Poi, con sguardo profondo e seducente, le disse: << Sei un aiuto prezioso. >>. La ragazza alzò gli occhi al cielo. Negli occhi del ragazzo c'erano amore e riconoscenza, ma lei non se ne accorse. Sospirò, e disse: << Bene, io vado! >>. Di botto il giovane cambiò espressione. << Dove vai?? >>, le chiese con tono quasi agitato. Come mai tutto a un tratto mostrava uno strano interesse?? Cleo aggrottò la fronte. << Mmh...esco con i miei amici! >>, gli rispose, e andò via. Il ragazzo fece una faccia contrariata, poi impugnò lo specchio di Iside, e con ira, disse: << Dimmi dov'è lui!  >>. A quel punto sullo specchio apparve un'immagine: un uomo, presumibilmente un archeologo, sembrava in seria difficoltà. Sembrava in trappola. Poi l'immagine scomparve. Taj serrò i denti. Si voltò, e vide che il nuovo custode lo stava guardando. I loro sguardi gelidi si incontrarono...e si riconobbero. Doveva stare attento: quel ladro poteva ancora essere interessato allo specchio! << Cos'ha da guardare?? Torni a lavoro! >>, tuonò. Il ladro ubbidì, ma dentro di sè non covava buone intenzioni. Taj era combattuto. Avrebbe voluto sapere dove andasse Cleo, ma sapeva che non poteva allontanarsi dal museo. Improvvisamente, però, gli venne un'idea.

Cleo era al pub con i suoi amici. Mentre la ragazza si accingeva a mangiare, la sua amica esclamò: << Secondo me gli piaci! >>. Ovviamente si riferiva a Taj. << Ma cosa dici?! >>, le rispose Cleo infastidita. Kyle, il fidanzato di Natasha, dopo aver controllato il suo cellulare, affermò: << Ehm, Jake ha detto che sarà presente alla nuova inaugurazione del museo...! >>. Cleo alzò lo sguardo, e impallidì. Aveva avuto un colpo al cuore. Ci mancava solo quello! Intanto qualcuno o qualcosa stava spiando i tre ragazzi: un grande occhio, molto simile a quello nelle raffigurazioni dell'Antico Egitto, con grandi ali, era fuori dal pub, e seguiva la scena da una finestra. Quella sera, quando Cleo fu di nuovo a casa, il suo cellulare trillò: era un messaggio. Esso recitava: "Ciao Cleo. Mi manchi tanto. Mi dispiace tanto per quello che è successo. Mi puoi perdonare? Verrò all'inaugurazione del museo. Spero di rivederti." Era Jake. Cleo si lasciò andare sul letto, e una lacrima le rigò il viso. Non sapeva come comportarsi. Era passato già un po' di tempo, ma avrebbe voluto che il suo cuore tornasse a sperare. Ormai Tut era sparito, e lei doveva continuare a vivere. Forse avrebbe dato una seconda possibilità a Jake. Non sapeva però che quell'occhio l'aveva seguita e l'aveva spiata sino a quel momento!

Taj seppe tutto. << NO! MALEDIZIONE! >>, esclamò con ira. Emanò vibrazioni talmente forti e negative, che l'occhio-spia tremò dal terrore, poi vide che era ormai notte. L'ora era giunta. Serrò i denti e i pugni. Intanto in un luogo oscuro e tetro, una figura tramava nell'ombra. L'essere ritrasse le lunghe dita graffiando i braccioli del suo trono con i suoi artigli; schiuse le sue fauci mostrando i denti aguzzi; strinse i suoi occhi, rossi come le fiamme dell'Inferno, e proferì: << Si ricomincia! >>. Inoltre nell'Oltretomba il serpente Apopi sibilò: << A noi due, Faraone! >>.




Allora, piaciuto il capitolo?? Secondo voi chi è Taj? E cosa vuole da Cleo?? Dai prossimi capitoli forse incomincerete a capire qualcosa in più...continuate a seguirmi, che ora viene il bello!


   
 
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