Prompt #21: “Solo un morso.” (Fast Challenge: Cibo – Il Giardino di Efp)
Pairing: Sesshōmaru/Rin
Ambientazione: Post Canon
Nota: Rin ha sedici anni, vive con Kaede ed è innamorata di Sesshōmaru. Lui prova per Rin un affetto sincero, che non si è ancora trasformato in amore, ma ha iniziato a guardarla con occhi diversi.
Pairing: Sesshōmaru/Rin
Ambientazione: Post Canon
Nota: Rin ha sedici anni, vive con Kaede ed è innamorata di Sesshōmaru. Lui prova per Rin un affetto sincero, che non si è ancora trasformato in amore, ma ha iniziato a guardarla con occhi diversi.
If you stay, I’ll be fine
«Solo un morso, bambina…»
Rin scuote la testa e allontana con una mano la mela che Kaede-obaasan le porge con un sorriso incoraggiante, adagiando l’altra sul ventre dolorante. Kami, il sangue di Luna la sta uccidendo.
«Il padrone non ha viaggiato tanto per far visita a una moribonda!»
«Jaken, non un’altra parola.»
«Ma Sesshōmaru-sama…»
«Va’ fuori. E restaci.»
Nella capanna sono rimasti solo lei e Sesshōmaru-sama, anche Kaede-obaasan è andata via. Rin si siede composta sulla stuoia di bambù e tiene il capo chino per non incrociare lo sguardo dorato del daiyōkai.
«Sesshōmaru-sama,» pigola imbarazzata, «non siete costretto a resta—»
Dita gentili le sfiorano i capelli. «Adesso riposa.»
Il dolore si cheta.
Note a piè di storia
1. Nel mio headcanon Rin si rivolge a Kaede chiamandola obaasan (nonna).
2. Nel mio headcanon Jaken interagisce con Rin usando toni più pacati solo dopo l’inizio della relazione tra lei e Sesshōmaru. In questa drabble è ancora il solito Jaken che perde la pazienza facilmente.
3. In Giappone la perifrasi coniata per indicare le mestruazioni è “cose della Luna”, ma ho preferito non utilizzarla perché mi sembrava un po’ vaga e in una drabble, la vaghezza può essere un’arma a doppio taglio. Sono ricorsa all’espressione “sangue di Luna” – molto più esplicita e perfetta per andare dritti al punto – che se la memoria non mi inganna, dovrebbe essere stata usata nella saga letteraria A Song of Ice and Fire e nel suo adattamento televisivo, Game of Thrones.
4. L’uso della perifrasi è legato alla focalizzazione interna della voce narrante. Considerato il periodo storico in cui è ambientata la storia, ho pensato di inserire un gioco di parole per dare un’idea della mentalità del tempo.
5. Nel mio headcanon gli han'yō e i daiyōkai non considerano le mestruazioni come un tabù o una “cosa privata”. Ecco perché sia Jaken sia Sesshōmaru non mostrano alcun segno di disagio.