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Autore: The Blue Devil    31/05/2021    6 recensioni
Una caccia alla volpe, un terribile incidente. I ragazzi ricordano davanti a una croce.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony Brown, Candice White Andrew (Candy), Terrence Granchester, William Albert Andrew
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
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Una caccia alla volpe, un terribile incidente. I ragazzi ricordano davanti a una croce.
 
Non è uno scritto a scopo di lucro alcuno per cui non si infrangono Copyrights.
I personaggi presentati, nomi e situazioni, sono di proprietà degli aventi diritto: Kyoko Mizuki (Keiko Nagita) per il soggetto; Yumiko Igarashi per la resa grafica dei personaggi; Toei Animation Co., Ltd, per la serie TV e Kappalab per l'edizione italiana dei romanzi di Kyoko Mizuki/Keiko Nagita.


Buona lettura
 
 
RICORDO DI UNA CACCIA ALLA VOLPE
 
I due ragazzi osservavano in raccoglimento una croce posta su una collina, nel punto esatto in cui era capitato quel terribile incidente. Una caccia alla volpe, una stupidissima e inutile caccia alla volpe, che era culminata in una tragedia.
Era stato Albert, in qualità di prozio, per accogliere Candy in seno alla famiglia, a volere quell’evento che gli aveva portato via uno dei suoi nipoti; lui, animalista convinto, non si dava pace e ogni anno tornava con i suoi amici a visitare la persona defunta.
"Ma come mi è venuta quell’idea idiota della caccia alla volpe?", era uno dei suoi pensieri fissi.
D’un tratto uno dei due ragazzi più vicini alla croce si gettò su di essa, piangendo e disperandosi.
"Anthony dai, non fare così... non è stata colpa tua, anche se l’hai spinta... era solo un gioco, chi poteva immaginare?", gli disse l’altra persona presente accanto a lui.
"No, è stata tutta colpa mia se lei è morta! Ero distratto e nervoso, perché mi stavo ricordando della mamma, del misterioso bambino...".
"Anthony...".
"Devo espiare, devo pagare per i miei peccati... Candy".
La ragazza lo guardò con benevolenza e qualche lacrima cominciò a rigarle le guance.
"Tutto questo ti fa onore, Anthony".
"Non c’è onore in me... Iriza perdonami, perdonami se puoi!".
Intorno alla croce si potevano scorgere delle roselline selvatiche, piantate dal prozio, stranamente tutte appassite.
Mentre cercava di consolare l’amico, Candy udì lo "strisciare" delle lumache e una voce calda, gentile e profonda alle sue spalle:
"Tesoro, lascia perdere quel cretino e vieni da me, abbracciami, amore".
Candy, già frastornata da tutte quelle emozioni, si voltò e lo vide: era lì, alto, bello, gli occhi color del mare, che attendeva il suo arrivo tra le sue braccia aperte; la ragazza si riscosse e cominciò a correre verso la felicità. Albert chiuse gli occhi e attese... attese... attese... Mentre attendeva, pensava:
"Ma... porca miseria, era a pochi passi da me... non è mica il campo di Holly e Benji, questo! Ma il potere magico della spilla che le regalai la porterà dritta tra le mie braccia! Ne sono certo...".
Stufo di attendere, aprì gli occhi e vide Anthony davanti a sé che, con un cenno della testa, gli fece capire che doveva girarsi; si girò e la vide, con i capelli d’oro tuffati nel petto del suo Terence!
Candy e Terence si baciarono con passione e Terence disse:
"Ora voglio andare a vedere la Casa di Pony... non l’ho mai vista, sai?".
"Come, non l’hai mai vista! Ci sei già stato, di ritorno da Londra".
"No, Candy, vidi solo la collina e ci salii, ma, come ben sai, la sua forma a ciambella impedisce di vedere la vallata e quindi l’orfanotrofio".
"È vero, ti ci porto subito".
I due ragazzi si allontanarono e Albert, rimasto in una posizione ridicola a braccia protese, tornò a guardare Anthony, che disse:
"C’ero quasi riuscito... speravo di far colpo su di lei e invece quell’altro recita meglio di me, che come tutti noi Andrew, sono appassionato di Shakespeare! Eppure mi sono esercitato tanto zio, sui testi della tua fornitissima biblioteca".
Poi Anthony si alzò  e, raggiunto il prozio, gli diede una pacca sulla spalla:
"Dai zio, andiamo al bar a berci una cosa, che oggi qui non è aria...".
 
FINE
 
 
© 2021, The Blue Devil
 
   
 
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