Serie TV > Il mondo di Patty
Ricorda la storia  |      
Autore: AndromedaHawk    30/08/2009    1 recensioni
Emilia Escobar odiava il campeggio. Non che non amasse l’aria aperta, i fiori e le farfalle svolazzanti ma la sua idea di campeggio era alquanto diversa da quella che stava vivendo. Innanzi tutto, non era con Germano, ma alle prese con una tenda impossibile da montare, accompagnata da un branco di ragazzini urlanti e, peggio del peggio, dall’insopportabile Barcaroli.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Emilia Escobar odiava il campeggio. Non che non amasse l’aria aperta, i fiori e le farfalle svolazzanti ma la sua idea di campeggio era alquanto diversa da quella che stava vivendo. Innanzi tutto, non era con Germano, ma alle prese con una tenda impossibile da montare, accompagnata da un branco di ragazzini urlanti e, peggio del peggio, dall’insopportabile Barcaroli. Era lui il Problema con cui doveva convivere da tre settimane. Non era bastato averlo come vicino di casa, no, adesso doveva seguirla anche in campeggio!! Non riusciva proprio a sopportarlo: c’era qualcosa in lui che la mandava letteralmente fuori di testa e non sapeva cosa potesse essere. Forse il suo aspetto. Ma no,il suo aspetto era a posto. Anzi, guardandolo,doveva ammettere che c’era in lui qualcosa di affascinante, ad esempio i suoi occhi, ma non poteva negare che fosse davvero bassino. Emilia lo osservò da lontano. Adesso stava aiutando con un sorriso l’alunna Luciana Menditegui a montare la tenda. Ecco, quella ragazzina sembrava completamente presa da lui. E lui non se ne è accorto. Che stupido! Con lei però sembra veramente cordiale. Non è che anche lui… possa provare qualcosa per lei? Insomma, le storie tra alunni e professori non sono poi così rare, al giorno d’oggi! A quel pensiero sentì uno strano vuoto dentro. Decisa a tutti costi a non pensare a qualcosa di lusinghiero nei confronti di Barcaroli, Emilia cercò altri suoi difetti. Si!! Il carattere!! Mentre cercava invano di montare la tenda, Emilia capì che la cosa che la infastidiva più di Barcaroli era il carattere. Il suo carattere sempre così sfacciato, sempre cosi… sfacciato! Non c’erano altri termini per descriverlo! E poi non riusciva a sopportare il fatto che cercasse sempre di conquistarla. Insomma! Con tante donne che ci sono al mondo proprio di me si doveva innamorare! Emilia pensava di essere carina, certo… ma non talmente affascinate da fa innamorare un uomo al primo sguardo! Eppure era così. Ma certo! Che stupida era stata! Barcaroli non era innamorato di Luciana, no, era innamorato di lei! Di lei! A quel pensiero sentì una strana sensazione di felicità improvvisa, seguita dal disagio. Però, rifletté cercando di dimenticare la felicità di poco prima, con Germano era stato molto diverso. Le ci erano voluti due mesi per fargli capire che era interessata a lui. E adesso era lontano da lui, al campeggio con l’insopportabile Barcaroli, lontana dal suo Germanuccio adorato! Che tristezza la vita a volte! Mentre formulava questi pensieri, cercava di districarsi dal gancio della tenda che le si era impigliato nella maglietta. Accidenti! In quel momento vide arrivare verso di lei Barcaroli, con un sorriso da un orecchio all’altro. Doppio accidenti!! Sicuramente ora si sarebbe messo a fare allusioni su tutte le donne che aveva avuto, altre allusioni sulla presunta stupidità del suo povero Germanuccio, e molte altre allusioni sul fatto che prima o poi sarebbe caduta ai suoi piedi. Accidenti triplo!! - Ah bene – cominciò – vedo che non riesci a montare la tenda! Accidenti, che perspicacia!! - Tu sei un buon osservatore! – disse sarcastica, mentre cercava ancora di montare quell’inferno chiamato tenda. - Non mi lamento – rispose tranquillamente – Perché non mi hai chiamato? Avrei potuto darti una mano. - Perché non volevo interromperti, lo sai? - Come, scusa? – chiese lui, anche se aveva sentito benissimo. - Non volevo interromperti! Ho visto che eri occupato con qualcun altro e non volevo disturbare! – rispose. Accidenti, ma perché non era rimasto ad aiutare gli altri invece di venire da me?? - Ah – disse lui malizioso – Sei gelosa! - Cosa? Io sarei gelosa? – rispose lei fintamente allibita, mentre cercava di non pensare allo strano vuoto dentro che avevo sentito prima. - Ah, per favore Barcaroli! A quanto vedo,hai qualche problema sulla correttezza dei rapporti tra alunna e professore – continuò Emilia, segretamente contenta di poterlo insultare un po’ – E questo si che mi preoccupa, mi preoccupa abbastanza – finì gesticolando. - Ti preoccupa? – chiese, con una strana luce negli occhi. - Si! - Allora farò in modo che non ti preoccupi più! – continuò. Oddio, e adesso che fa??, si chiese mentre le faceva lo sgambetto e finiva precisamente tra sue braccia. Vuole baciarmi??? A quel pensiero il suo cuore cominciò a battere come il rullo di tamburi prima dell’arrivo della regina d’Inghilterra. La sua testa le diceva: spingilo via, che ci vuole? Sei alta venti centimetri più di lui, accidenti!! Il suo cuore, invece, cantava una canzoncina che andava a ritmo col rullo di tamburi: # Bacialo, bacialo, che aspetti? Non era forse questo che aspettavi?? # Emilia si sentiva come divisa in due.. quale parte doveva ascoltare?? All’improvviso il rullo di tamburi con tanto di canzoncina sembrò diventare almeno 10 volte più forte di prima. Capì immediatamente cosa doveva fare. O forse l’aveva sempre saputo. Successivamente non le importò quale bocca si fosse avvicinata all’altra (anche se era convinta che la sua fosse più che responsabile), le importò solo che quello era stato il bacio più bello della sua vita. Mentre stava li, tra le sue braccia, la sequenza dei suoi pensieri furono: Accidenti! Questo è...l’oblio?? Il paradiso?? Il purgatorio?? Non può essere l’inferno...sto troppo bene qui... Germano, accidenti, non mi hai mai baciato così!! Non è vero,Germano?? Aspetta un momento!! Questo non è Germano!! Questo è... - Barcaroli!! – esclamò – Ma come ti sei permesso?? Il primo pensiero che le passò per la mente fu: come ti sei permessa tu?? Sei colpevole in egual modo!! Il secondo pensiero,invece: taci, coscienza!!! - Si, lo so, ho perso il controllo, ma non ho potuto farne a meno!! – le rispose, gli occhi brillanti, ancora tenendola per il braccio. - Tu sei un impertinente, sei... – Un gran baciatore, avrebbe voluto rispondere - ...uno sfacciato!! - Sfacciato?? – chiese lui allibito. Emilia stava per replicare quando Sol arrivò di corsa urlando: - Professori, venite, vi prego!! Sta affogando Patty!!! Oddio, Patty!! Qualunque fossero i suoi problemi personali, Emilia li avrebbe affrontati dopo. C’era una ragazzina da salvare. Quella sera, dopo che tutti gli alunni erano andati a dormire con tutti i danni possibili e inimmaginabili (patty che quasi affogava, Antonella con la febbre, tutti sporchi di fango), Emilia si trovò a pensare allo svolgimento della giornata. Avevano salvato Patty, questo si, ma non sarebbe affogata se lei,Emilia, non avesse baciato Barcaroli. A quel pensiero sorrise inconsciamente. L’aveva baciato.. baciato!! Era stato il bacio più bello della sua vita, senza dubbio, ma era anche stata la cosa più sbagliata della sua vita. Quando era piccola aveva sempre sognato un ragazzo gentile, carino, che la facesse sentire importante e aveva sempre pensato che una volta trovato lo avrebbe amato per sempre e soprattutto non l’avrebbe mai tradito. Oggi, quando lei e Barcaroli (sorrise di nuovo senza accorgersene) stavano preparando da mangiare per tutti le era venuto l’impulso di baciarlo di nuovo!! Ma è meglio andare per ordine, pensò Emilia, rivivendo la scena nella sua mente per l’ennesima volta. - Non ti capisco, Barcaroli! Perché non vuoi che chiami Ines per raccontarle quello che è successo a Patty! Credo che sia una questione molto importante: glielo dobbiamo dire! – cercò di dire Emilia per la ventisettesima volta. - Ma no, no, sarebbe una pazzia – rispose Barcaroli – Patty già sta bene! E poi, la faremmo preoccupare senza alcun motivo: Ines di certo lo dirà a Carmen e Carmen resterà sveglia tutta la notte aspettando che torni la bambina, capisci?? Si che capisco! Capisco quanto sono belli i tuoi occhi quando parli... e anche quando non parli... hhh... aspetta un momento... credo di non aver afferrato.. - Scusa, ma chi è Carmen?? – fu la domanda che le sorse spontanea. E’ una donna che conosce?? Una bella donna che conosce, magari?? - Come, chi è Carmen? La madre dell’alunna!! – rispose Barcaroli enfatizzando le parole con i gesti. - E da quando in qua tu chiami Carmen la madre di un’alunna?? – chiese Emilia esterrefatta. Il mio tono sembra un po’ accusatorio, vero?? - ... Beh, non saprei.. Ricominciamo da capo?? – chiese poi con un sorriso. - Ricominciamo da capo che cosa?? – domandò Emilia. Evidentemente la domanda l’aveva lasciato stranamente senza parole, perchè impiegò un po’ per chiedergli la prima cosa che gli passava per la mente: - Perché mi guardi?? - Perché, è vietato?? – chiese lei, pungente. - Niente, lascia stare, è meglio non chiamare Ines. Dammi retta. Emilia rifletté per un po’: la cosa non le andava molto a genio, ma decise di accontentarlo. - Ok, va bene, non la chiamerò! – Emilia scosse la testa – Non so perché ti do sempre retta! - Forse perché sono brillante, intelligente, irresistibile – disse Barcaroli avvicinandosi – e sei contenta di essere qui in questo momento?? Emilia non riuscì a nascondere un sorriso quando disse : - Oh Barcaroli! Basta, ti prego! E in quel momento, Emilia si ricordò in seguito, avrebbe tanto voluto baciarlo di nuovo. Barcaroli interruppe i suoi pensieri : - Ma cosa...?? - Che cos’è quello?? – domandò nello stesso tempo Emilia, adocchiando una figura che si avvicinava in lontananza. - Ma – domandò Barcaroli ghignando – Quello non è Germano?? Oh. Mio. Dio. Ti prego. Non. Adesso. Nooooo!! Non può essere! No! Non riuscirei neanche a guardarlo in faccia, poi arrossirei, balbetterei.. Nel frattempo il fidanzato si era avvicinato. - Cosa fai?? Che ci fai qui?? - Super Germano!! – Ghigno di nuovo barcaroli dietro di lei. - E’ che mi mancavi molto! – le disse il suo fidanzato, protendendosi verso di lei. Forse, ma dico forse, se lo bacio rivivo quell’emozione e mi dimentico di Barcaroli!! Ottima idea. - Oh, cucciolone!! – esclamò baciandolo sulla mascherina da chirurgo. No, niente da fare! Solo Barcaroli mi ha dato quell’emozione che... meglio non pensarci adesso!! - Ma, che ci fai vestito così?? – domandò poi, adocchiando la tuta e la mascherina del fidanzato. - Sono attrezzato! – rispose Germano soddisfatto – Qui è pieno di insetti, bestiacce, donnole, rettili, aria aperta, ragazzini sporchi... bleah... pensaci: una combinazione esplosiva! – concluse, alzando un piede e schiacciando qualcosa al suolo. Emilia cacciò un urlo. - C’era una formica – disse Germano – Adesso non c’è più. - Bene, ah, con permesso.. – disse Barcaroli allontanandosi e scuotendo la testa. Germano si tolse gli occhiali protettivi dicendo: - Tesoro mio t’ho salvata! - Si – annuì Emilia, per niente convinta, con la testa altrove. Devo baciarlo di nuovo! Forse così mi sento meno in colpa! Si protese a dargli un bacetto sulla mascherina, ma non si sentì per niente meglio. Era restata tutto il giorno a pensare e a fare un bilancio. Da quando aveva incontrato Barcaroli e la sua vita era diventata una specie d’inferno, a fine giornata cercava sempre di fare un bilancio sulle cosa positive e negative. Ormai faceva così da ben tre settimane e la cosa le venne dunque naturale. Dunque, pensò rigirandosi nel sacco a pelo, partiamo dalle cose negative.. Beh.. la povera Patty è quasi affogata, questo si che è negativo!! ....e poi... tutti gli alunni si sono schizzati di fango e io e Barcaroli abbiamo dovuto lavarli tutti con il getto d’irrigazione del giardino (beh, è stato divertente però! Quasi quasi lo aggiungo tra le cose positive!!)... E Antonella ha la febbre... accidenti, speriamo che le passi entro domani!! Quindi ho trovato tre cose negative, giusto? Basta trovarne almeno tre positive e.. Dunque...beh, si il getto d’irrigazione,ma l’ho già detto.. e.. il bacio di Barcaroli. Perché per quanto possa odiarlo, per quanto mi senta in colpa e per quanto no lo voglia ammettere, è stato il bacio più bello della mia vita. E ogni volta che vedo Barcaroli mi sembra di sciogliermi.... hhh... Allora stavo dicendo: tre cose negative e due positive... ma no!! Il bacio vale almeno per due quindi... la giornata è decisamente positiva... Tutto sommato, Emilia Escobar il campeggio non lo odiava poi così tanto... ps. non riesco a caricare il testo in html quidi si legge tutto attaccato mi dispiace. fatemi solo sapere che ne pensate. besitos
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il mondo di Patty / Vai alla pagina dell'autore: AndromedaHawk