06/07/2021
0 recensioniHumpty Dumpty sat on a wall
Humpty Dumpty had a great fall
Sono sempre stato una testa calda impulsiva, vero Leo? Ma certo, non serve una risposta, ne sono consapevole; se è per tenerti al sicuro e così la mia famiglia – in particolar modo te – sono disposto a compiere ogni tipo di follia, tra cui mettere a repentaglio la mia stessa vita per proteggerti come quella volta al baratro, pochi mesi dopo che eri diventato il mio
Ero scivolato per poi perdere conoscenza?
No, non è vero. Perché ho questo ricordo distorto? Mi ricordo benissimo che eri andato a soccorrere Helen, in lacrime, e nello stesso istante era apparsa una strana creatura che mi ha soffocato, eppure… ero sopravvissuto, stavi bene, ma non sapevo delle sorti di quella creatura e dei bambini, nonostante ciò l’importante era quello per me: eri vivo, stavi bene. Allora perché mi avevi chiesto di chiamare un certo Humpty Dumpty dopo avermi fatto bere qualcosa?
Ora ho capito.
Io sono il Cacciatore di teste, sono un contraente illegale… ma certo, era così ovvio, perché non ci sono arrivato prima? Perché non l’ho capito prima che sono stato io ad uccidere Ernest, Claude… Vanessa, oh, Vanessa… se non se la fossero presa con te, tutto questo probabilmente non sarebbe mai successo, ma non sono io che mi sono sporcato le mani, bensì Humpty Dumpty – il nome che mi ha detto di chiamare quella volta, Leo.
all the king's horses and all the king's men
Couldn't put Humpty together again.
Non guardare...
Non pensare...
Non ricordare.
Troppo tardi. Ricordo ogni cosa.
Com’è sentirsi responsabili della morte dei tuoi fratelli, di tua sorella e di tua madre? Fa male, vero? Anche se ora ricordi quello che è successo, non puoi fare nulla per modificare il corso degli eventi.
È vero, su questo mi trovo a concordare, ricordare non cancellerà i miei peccati né li riporterà indietro. Non cambierà nulla, ma non ho intenzione di fare nulla di ciò. I miei ricordi, i miei errori, il mio dolore, il passato ed il futuro… sono tutte cose che mi appartengono e non le cederò ad una creatura ingorda come Humpty Dumpty, perché io sono Elliot Nightray, l’ultimo erede della casata rimasto in vita, e non gli permetterò di privarmi di tutto questo.
Ho sempre odiato Edgar, è un personaggio così patetico da sacrificarsi per gli altri, ma giunto a questo punto, piuttosto che morire ucciso per mano di Oz e/o Vincent, ho preso la mia decisione con orgoglio:
«Humpty Dumpty, ti rigetto.»
Mi dispiace, Leo.
Ti ho lasciato solo in questo mondo crudele dove vieni visto come un portatore della sventura, ma ricordati una cosa, Leo: tu non causi sfortune, sono le persone ad essere meschine. Mi sarebbe piaciuto suonare al piano con te un’ultima volta, come eravamo soliti, ma non è più possibile… vivi, Leo. Semplicemente vivi, non ti struggere per me o mi farai arrabbiare. Addio, mio caro
Angolo personale:
OH MIO DIO SONO DI NUOVO IN QUESTO FANDOM DOPO SETTE ANNI E HO SCRITTO IL SEQUEL DELLA MIA VECCHIA FIC (“Mi dispiace…”) E CHE STA SUCCEDENDO ODDIO APOCALISSE AAAAAAAAH!!!!!
…
Okay, prendo fiato. Pfui. Salve, qui è Akicchi che vi parla, la vostra bestiaccia orribile di quartiere e che probabilmente manco si ricorda più come si scrive, dato che non lo faccio da troppo tempo e sono fuori allenamento da secoli, come al tempo stesso non ricordo la caratterizzazione dei personaggi, gli eventi e tutto – se non l’iconica scena del sacrificio di Elli. Spero dunque di aver reso giustizia ad Elliot, perché è sempre stato il mio spirito guida e preferito (a braccetto con Leo, ma un pelo sopra) e questa morte mi ha lasciato un segno tale che ho imparato ‘sta filastrocca a memoria, sigh.
Questa la dedico a Livvy, la quale, con la sua bellissima fan art ElliLeo, mi ha ricordato di ‘sta storia e mi ha dato il boost necessario a scriverla DOPO SETTE DANNATI ANNI. Chu, dear! <3
E probabilmente so già chi si starà leggendo questa fan fiction con il suo Yaaaoiiii da pungolatore, dunque saluto anche te senza fare nomi, perché so che avrai capito che mi rivolgo a te! Non ti preoccupare, giuro che sto scrivendo anche quello che dovrei… o in parte. Devo solo decidere a quale storia dare la priorità, in realtà, ops. Ringrazio anche te, in verità, perché supporti sempre a modo tuo la mia vena creativa. Dunque, davvero, grazie.
Grazie anche a voi che l’avete letta! Liberi di lasciare il vostro segno su questa storia, non mangio nessuno, al massimo mi nascondo io perché ho paura di qualcuno che mi sbrani. Infatti sparisco, ciaossu! Ci si rivede in giro!