"Practice"
quizasvivamos

 
 
Part 1 of the Miscellaneous Drabbles series (AO3)
 

anonimo ha suggerito: puoi scrivere una breve fanfic su quello che è successo dopo il primo bacio klaine nella stagione 2 "original song" tipo una dettagliata pomiciata ;)
 
Note:
*precedentemente postato su tumblr*
 
 
 
"Pensavo lo stessimo facendo".
 
Quelle quattro semplici parole, dette così dolcemente, con il respiro corto, mandarono un piacevole brivido attraverso il corpo di Blaine, attirandolo e invitandolo ad avvicinarsi, facendogli sapere che Kurt - Kurt voleva questo. Il modo in cui Kurt lo guardava, gli occhi lucidi, un sorriso che danzava sulle sue labbra ancora dischiuse, un'espressione piena di meraviglia, di anticipazione, una domanda a cui Blaine si alzò letteralmente dalla sedia per rispondere, le riunì di nuovo, come una chiave nella serratura che, una volta entrata, si apre e riempie entrambi i loro petti, i loro interi esseri, come se una strana e potente nuova consapevolezza si scatenasse e fluisse nei loro nuclei.
 
Blaine si chiedeva come avesse fatto ad essere così cieco, e si stava prendendo a calci per non aver saputo cosa si era perso per tutto questo tempo. Ma non si sarebbe perso un altro secondo, e non avrebbe lasciato che Kurt gli sfuggisse.
 
Il cuore di Kurt palpitava inesorabilmente, il suo stomaco si muoveva in picchiata in un costante stato di sospensione, come le montagne russe che traballano sul bordo in quel brevissimo momento tra l'ascesa e il glorioso, fiducioso, tuffo nell'estasi che ferma il cuore. E cadde a testa in giù, ruzzolando ancora e ancora, fidandosi completamente, lasciandosi andare a tutto questo.
 
Era nuovo, strano e spaventoso, ma aveva aspettato così a lungo questo momento, senza mai sapere se o quando, senza mai aspettarsi che arrivasse davvero. Era tutto meraviglioso come la fantasia che aveva creato nella sua testa, ma ancora di più perché Blaine era così attento, così tenero, il modo in cui teneva la testa di Kurt tra le mani come se Kurt fosse la cosa più preziosa e fragile. E Kurt appoggiò il suo palmo contro la guancia di Blaine, godendo del dare e dell'avere mentre le loro bocche si muovevano l'una contro l'altra, e lui premeva le sue labbra più fermamente, affamato, mentre procedeva.
 
Le dita di Kurt si arricciarono intorno alla striscia di seta che pendeva sul davanti del busto di Blaine, e lui tirò delicatamente la cravatta, tirandolo più vicino perché non ne aveva mai abbastanza delle labbra dell'altro ragazzo, della sensazione completamente nuova di essere desiderato così, di baciare davvero un ragazzo - un ragazzo che importava.
 
Con le labbra già gonfie, inciamparono all'indietro, aggrappandosi l'uno all'altro come se avessero paura di lasciarsi andare, le bocche che si staccavano solo per frazioni di secondo, finché non si trovarono accanto a una delle grandi e soffici sedie nella sala comune vuota, rivestita di legno, che era stata un luogo adatto per gli sforzi artistici di Kurt, decorando l'ultima dimora del defunto, amato uccellino canterino, ma ora...
Kurt si lasciò cadere all'indietro e sprofondò nei cuscini, e Blaine, che stava ancora lottando per stare il più vicino possibile a Kurt, per aggrapparsi a lui - il bavero del blazer di Kurt era stretto nei suoi pugni - e per continuare a baciarlo, salì sulla sedia e si mise a cavalcioni di Kurt, spingendolo ancora più a fondo nella morbida seduta. Il calore e il peso del corpo di Blaine erano qualcos'altro, e Kurt stava presto aggrovigliando le sue dita nei riccioli scuri dietro la testa di Blaine, liberandolo dal prodotto con cui cercava così disperatamente di domarli. Erano completamente presi l'uno dall'altro, consumati dallo sfiorarsi di labbra morbide, sempre più brusche e umide ad ogni bacio, l'occasionale battito gentile dei loro denti, l'introduzione coraggiosa delle lingue, ed entrambi i ragazzi erano beatamente ignari di ciò che li circondava e privi di pensieri coerenti.
 
Niente al mondo esisteva in quel momento se non l'uno per l'altro. Nient'altro aveva importanza.
 
Entrambi i ragazzi stavano diventando caldi sotto i loro blazer spessi e le camicie dell'uniforme, e divenne quasi insopportabile.
 
Il calore si stava ora arricciando nel ventre di Kurt per il calore del contatto e l'attrito tra loro, e finalmente si allontanò, staccando le loro bocche, nonostante il tentativo di Blaine di inseguire le labbra di Kurt.
 
Ansimando leggermente, con gli occhi spalancati dallo stupore, un Blaine dall'aspetto spettinato fissò gli occhi meravigliosi, beati e brillanti di Kurt. "Wow", respirò, l'unico pensiero coerente che poteva racimolare, l'unica parola che le sue labbra e le sue corde vocali potevano formare e che il suo respiro residuo permetteva. 
 
Kurt sorrise timidamente, una leggera sfumatura che gli saliva alle guance, e lanciò un'occhiata di lato prima di guardare di nuovo il volto altrettanto arrossato di Blaine. "Dovremmo - dovremmo davvero provare quella canzone adesso".
 
Blaine annuì soltanto, una risata veloce, profonda e gutturale gli sfuggì al suono delle sue stesse parole di prima che gli facevano eco, ma non riusciva a togliere gli occhi da Kurt, dalla luce che lo attirava, paralizzandolo. Kurt non aveva idea del potere che aveva su Blaine.
 
Kurt si stuzzicò il labbro inferiore tra i denti, non desiderando altro che continuare a baciare Blaine, ma tutte le cose belle devono finire, e sapeva che la loro privacy sarebbe stata sicuramente portata via da un momento all'altro da un qualsiasi numero di individui della comunità di Dalton che potevano essere preoccupati dei loro spostamenti e della loro prolungata assenza.
 
Kurt non voleva nemmeno ammettere che il suo corpo stava reagendo in un modo per cui non era pronto, e aveva bisogno di spazio per raffreddarsi e per elaborare tutti questi nuovi sentimenti e sviluppi, per capire esattamente cosa significasse tutto questo, per lui, per Blaine, per loro come coppia - se era quello che erano destinati ad essere.
 
"Se cantare con te sarà anche solo un po' straordinario come questo, allora non vedo l'ora di duettare con te", disse Kurt.
 
"Andiamo, allora". Blaine si staccò da Kurt e allungò la mano per tirarlo in piedi. "Spero che il nostro duetto sia il primo di molti".



N/T: Recensioni sono ben accette! Fatemi sapere se vi piace di più questo carattere di scrittura! <3 ;)