Sono tornata a casa.
Ho guidato, di notte, al buio.
La strada deserta era ossequiosa al mio passaggio.
Il vento, amico invadente dal finestrino, accarezzava i miei capelli.
Ed ho guardato, sognante, le stelle, un grande tappeto luminoso che irradiava il cielo scuro e sonnolento.
Ed è stato li che ti ho visto.
E mi hai detto che devo essere felice.