" Quel capitolo della mia vita è finito, Vera. Finito per sempre. "
Forse al pronunciare quelle parole non ne era convinta nemmeno lei, ma dava l’impressione di voler dare un taglio netto con quell’essere spregevole che non faceva altro che farla soffrire.
Lui pensava soltanto a quegli sciocchi incontri Pokèmon, non aveva altri pensieri in testa, desiderava vincere contro Ash, eterno rivale, e la relazione con Lucinda ormai era arrivata al capolinea. Mentre conversava con la sua migliore amica, il suo sguardo diventava sempre più vuoto, privo di espressione; sapeva benissimo che non avrebbe mai potuto dimenticare Paul, non dopo tutto ciò che era successo fra loro. Sarebbe stato praticamente impossibile.
" Ma… Lulu, noi siamo migliori amiche ormai da due anni, e ti conosco bene! Secondo me tu stai fingendo, Paul ti manca ma non vuoi ammetterlo perché sta ferendo i tuoi sentimenti. ".
Silenzio.
Vera poteva avere qualsiasi difetto, ma non le mancava la perspicacia. Aveva capito subito che Lucinda stava mentendo, e ora cercava di convincerla a non farlo, soprattutto con sé stessa.Il suo carattere era forte, ma allo stesso tempo aveva quel poco di tenero e dolce; i suoi lineamenti delicati trasmettevano tranquillità, ma i suoi occhi azzurri un po’ aggressivi rendevano appieno l’immagine della ragazza dura dall’animo indistruttibile, o quasi.
C’era soltanto una cosa che scalfiva il suo cuore di ghiaccio, e quel qualcosa era un ragazzo di nome Ash Ketchum. Si conoscevano da ben 6 anni ormai, e dal primo momento lei aveva perso la testa.
Non aveva mai avuto il coraggio di confessargli i suoi sentimenti, non per paura di perdere l’amicizia tra loro, bensì perché ad Ash piaceva un’altra ragazza: Lucinda, la sua migliore amica.
Quest’ultima non era a conoscenza della cotta di Ash per lei, e comunque non le sarebbe di certo interessato, perché il suo cuore batteva ancora forte per Paul. Che questo sia un fatto negativo oppure no, non lo sapeva nessuno.
Paul inizialmente non era innamorato di Lucinda, ma lei aveva quel fascino irresistibile per qualsiasi ragazzo: occhi azzurro cielo, capelli scuri, un fisico da far invidia e un carattere dolcissimo. Paul perse la testa per lei quando la vide ballare in una discoteca in città, e il giorno seguente le dichiarò tutti i suoi sentimenti.
Ma quella stessa sera anche Ash, innamorato di Lulu da molto più tempo, si era finalmente deciso a dichiararsi; poi però, vide Lucinda e Paul seduti su un divanetto mentre si scambiavano effusioni e baci. Straziato dal dolore, mise una croce sul cuore e si promise di non dichiarare i suoi sentimenti fino a quando sarebbe stato sicuro che all’amore della sua vita non fosse più interessato il suo rivale in lotte Pokèmon.
Le scuole superiori a Flemminia erano assolutamente diverse rispetto al resto della regione di Sinnoh. Lì contava l’estetica, l’apparire, l’atteggiarsi. Essere non era assolutamente la cosa più importante. Per Vera questo era uno dei tanti problemi, perché ella avrebbe sempre voluto mostrare il suo carattere, la sua intelligenza: ma alla Bronth High School questo non era l’apice.
Non che lei non fosse apprezzata, intendiamoci. Aveva dozzine di ragazzi ai suoi piedi, ma in segreto sognava di essere come Lucinda, che aveva tutta la scuola a sua disposizione; le ragazze volevano essere come lei, i ragazzi la sognavano la notte.
" Ehi, Vera! Perché non guardi dove metti i piedi? Per poco non mi butti a terra! "
" Scusami Gary. Ero sovrappensiero. "
Gary era il belloccio della scuola, il più ammirato per bellezza e talento nell’allenamento di Pokèmon. Ovviamente lui era dell’idea che Lucinda sarebbe dovuta essere la sua ragazza, perché per lui i belli stanno con i belli, non c’è storia.
Ma lei non voleva saperne, c’era e ci sarebbe restato solo Paul.