D’Insopportabili
Quattrocchi e Poco Eleganti Karateka
D’Amore celato ed Odio
esplicito.
-Di’, Tatsuki,- esordì la ragazza, tormentandosi pensosamente un labbro con l’indice -a te piace Hime?-.
-Che razza di domande fai?- replicò la compagna di classe, inarcando un sopracciglio. -Orihime è solo una carissima amica. Sei tu quella che è pazza di lei-.
-Hm-. Chizuru la osservò intensamente per un lungo istante, appoggiò gli avambracci sul suo banco, vi depositò sopra il mento e infine chiese, accompagnando le parole ad un lieve sorriso beffardo: -Ed io? Che ne pensi di me, Tatsuki?-.
La giovane la fulminò con uno sguardo e ribatté fra i denti: -Penso che tu sia la persona più idiota ed insopportabile che abbia mai conosciuto-. Poi, accennando un ghigno sinistro, aggiunse: -Che vorrei strapparti con un pugno quel sorrisino e che, molto probabilmente, lo farò presto-.
L’amica arricciò le labbra in una smorfia offesa. -Se non avessi sempre questo comportamento poco elegante saresti quasi attraente, lo sai?- sbuffò, levando una mano a sistemare gli occhiali sul naso in un gesto irritato.
Il silenzio si cristallizzò fra loro per un lungo momento, un silenzio di sguardi e parole tenute segrete. -Ehi, ma tu non eri innamorata di Orihime?- esclamò infine Tatsuki, aggrottando la fronte in un’espressione incredula.
Chizuru sorrise, compiaciuta. -Vedi? Sei decisamente più eccitante con quello sguardo smarrito. E poi, io non ho mai detto che non m’interessi-.
-Di’, Tatsuki,- esordì la ragazza, tormentandosi pensosamente un labbro con l’indice -a te piace Hime?-.
-Che razza di domande fai?- replicò la compagna di classe, inarcando un sopracciglio. -Orihime è solo una carissima amica. Sei tu quella che è pazza di lei-.
-Hm-. Chizuru la osservò intensamente per un lungo istante, appoggiò gli avambracci sul suo banco, vi depositò sopra il mento e infine chiese, accompagnando le parole ad un lieve sorriso beffardo: -Ed io? Che ne pensi di me, Tatsuki?-.
La giovane la fulminò con uno sguardo e ribatté fra i denti: -Penso che tu sia la persona più idiota ed insopportabile che abbia mai conosciuto-. Poi, accennando un ghigno sinistro, aggiunse: -Che vorrei strapparti con un pugno quel sorrisino e che, molto probabilmente, lo farò presto-.
L’amica arricciò le labbra in una smorfia offesa. -Se non avessi sempre questo comportamento poco elegante saresti quasi attraente, lo sai?- sbuffò, levando una mano a sistemare gli occhiali sul naso in un gesto irritato.
Il silenzio si cristallizzò fra loro per un lungo momento, un silenzio di sguardi e parole tenute segrete. -Ehi, ma tu non eri innamorata di Orihime?- esclamò infine Tatsuki, aggrottando la fronte in un’espressione incredula.
Chizuru sorrise, compiaciuta. -Vedi? Sei decisamente più eccitante con quello sguardo smarrito. E poi, io non ho mai detto che non m’interessi-.
Pur essendo arrivata al volume 5
della Versione Gold ed avendo saltato il 4, non posso che essermi
innamorata di queste due.
Perciò, ancora una FanFiction, ancora un Fandom da tormentare.
Spero che la mia Double Drabble - CentoDieci parole più CentoDieci - sia piaciuta almeno un po'.
Yay.
Saeko no Danna, il Giullare
Perciò, ancora una FanFiction, ancora un Fandom da tormentare.
Spero che la mia Double Drabble - CentoDieci parole più CentoDieci - sia piaciuta almeno un po'.
Yay.
Saeko no Danna, il Giullare