Ciao a tutti belli e brutti xD! Come state? Spero bene ma soprattutto spero che tutti voi abbiate passato un estate fantastica come quella che ho passato io, ma si sa prima o poi tutto finisce e così anche questa estate che ricorderò per tutta la vita è passata e si ritorna alla vita normale, alla solita routine, l’unica cosa positiva di tutto ciò è che si ritorna anche a scrivere le nostre care e amate storie e con esse i nostri sogni ad occhi aperti.

Adesso parliamo di cose serie, mi sono resa conto di essere ancora molto incapace a portare a termine una storia così ho deciso che forse è meglio dedicarsi a delle OneShot e così eccomi qui con una nuova storia che spero possa piacervi. Baci&Morsetti la vostra cara Martina.

 

p.s

 

me lo lascereste un commentino?

 

Bellaaaaaaaaa sghì xD

 

 

 

Non è mai la fine<3

 

 

 

Caro diario…

Caro diario sono passati due anni da quando io e Robert ci siamo lasciati e non passa giorno in cui non piango per lui, ho fatto tante cazzate nella mia vita ma questa le ha battute tutte, mi ero veramente innamorata di lui, era tutto così perfetto, lo sapevo, lui era il ragazzo giusto per me, quello con cui maturare e avere una famiglia ma il mio maledettissimo orgoglio e senso di libertà  mi hanno impedito di dar retta al mio cuore che urlava disperato il suo nome, avevo deciso di donargli le chiavi del mio cuore, gli avevo fatto credere che saremmo stati sempre insieme e invece, non appena si era fatto tutto troppo serio ero scappata, fuggita da lui e dai sentimenti che stavo provando, quanto avevo sofferto? Troppo, per non immaginare poi il dolore che gli ho inflitto dal giorno alla notte come se niente fosse. Ricordo perfettamente quella notte, proprio come se stesse capitando adesso, io e lui seduti sulle scale di casa sua, mano nella mano, ci baciamo, un bacio che sa perfettamente di addio, dal modo in cui mi stringeva a se e mi fissava aveva capito che qualcosa non andava, il mio cuore batteva a mille ma decisi di non dargli ascolto, dentro di me mi ripetevo ADESSO! SE NON LO FAI ADESSO NON LO FARAI MAI Più!, presi coraggio e mi staccai.

-è finita-

Dissi secca, senza un ma, ne un perché.

-ma come?-

-è finita Rob non voglio vederti mai più, non ti amo e non ti ho mai amato-

Mi ero alza per andarmene ma Rob mi aveva bloccata obbligandomi a voltare verso di lui, leggevo una rabbia tale nei suoi occhi da farmi paura.

-perché?-

-mi sei servito solo per la tua popolarità-

Fredda, distaccata, cattiva, sputai tutto quello senza pensarci, senza curarmi dei suoi sentimenti e dei miei, perché non dirgli la verità? Mi ripetevo nella mente, no la verità non posso dirgliela.

Questa volta iniziai a correre per evitare di essere bloccata ancora una volta, lo sentivo urlare il mio nome, le lacrime piano, piano iniziarono a scendere liberamente, senza il ben che minimo controllo, Una goccia.

Due gocce.

Tre gocce.

Stava piovendo, il cielo aveva deciso di farmi compagnia nel mio dolore che mi ero inflitta da sola, un dolore atroce che faceva più male delle fiamme ardenti.

Ero scappata, era tutto finito.

PER SEMPRE.

 

Rilessi quella pagina di diario con il cuore colmo di tristezza, una lacrima si poggiò delicata sulla scritta per sempre, iniziai a singhiozzare silenziosamente e in quel momento una mano delicata che ormai conoscevo bene si poggiò sulla mia spalla per tranquillizzarmi.

-stai leggendo ancora quella pagina amore?-

Mi voltai verso l’uomo che avevo sposato, un uomo d’oro, dolce, l’uomo che avevo sempre amato.

-si amore, non riesco a capire come posso esserci riuscita-

Dissi asciugandomi le lacrime con il dorso della mano.

-è acqua passata amore mio, nonostante tutto quello che mi hai detto ero sicuro che tu mi amavi e mi ami per quello che sono e non perché sono famoso-

Non sapevo più cosa dire, nonostante tutto quello che gli avevo detto si era ripresentato due anni dopo la nostra rottura davanti la porta di casa mia a Roma, vivevo ancora con i miei genitori a quei tempi, avevo appena terminato la scuola, era venuto davanti a me rabbioso ma ancora carico d’amore, si era messo in ginocchio a chiedermi spiegazioni, di tornare con lui, che nonostante i due anni di separazione non aveva mai smesso di amarmi che non aveva avuto nessun’altra perché non voleva sostituirmi, mi aveva detto che chiedeva tutti i giorni di me alle mie migliori amiche che sincere gli rispondevano, lo avevano messo al corrente del mio ultimo fidanzamento e del mio credere di aspettare un bambino, falso allarme fortunatamente. degli esami che erano andati bene e della mia decisione di trasferirmi per sempre a New York, non per lui, ma per il mio maledettissimo sogno di lavorare come stagista in una grande agenzia di moda.

Rivederlo mi aveva creato uno spacco immenso nel cuore che fece riuscire tutto ciò che provavo da sempre ma che mi ero imposta di rinchiudere nei meandri del mio gelido ed egoista cuore, ma all’amor non si comanda, avevo capito che Rob sarebbe stata tutta la mia vita e piano, piano avevamo ricucito ciò che tempo prima avevo deciso di tagliare.

-ti amo-

Dissi alzandomi in punta di piedi per bacargli le labbra.

-ti amo anche io e tra poco amerò anche lei-

Disse indicando il pancione.

-manca poco tra poco potrai vedere quanto è bello il mondo, e quanto è bello tuo papà-

Dissi prendendo la mano di Rob incatenandomela alla mia e accarezzando il pancione con le nostre mani unite.

-anche per vedere che mamma fantastica che hai-

Ci fissammo per dei secondi interminabili e ci baciammo ancora una volta come se fosse il nostro primo bacio.

Quella volta sbagliai ha scrivere sul diario che era finita per sempre, in realtà doveva ancora cominciare tutto.