Era da eoni che non apparivo in questa sezione con qualcosa e torno con una roba deprimente al massimo.
Ho un po' barato per questo prompt, dato che per la giornata di oggi non c'era niente che mi ispirasse, ho preso uno dei prompt della giornata di ieri e l'ho usato come se fosse di oggi... e niente, è uscita questa roba.
Vi auguro una buona lettura!
hapworth

Questa storia partecipa al "Writober" indetto da Fanwriter.it.
prompt: eccedentesiast | lista: blank

Peso amaro

Ci sono momenti in cui Makoto sente tutto il peso dell'essere “l'amico responsabile”, quello che ha sempre il consiglio giusto, che sa sempre cosa fare e che viene interpellato nel momento del bisogno.
Haruka lo cerca sempre istintivamente, gli basta uno sguardo per esprimere perplessità, per fargli comprendere il turbamento che lo rende agitato. E lui è sempre lì, a sorridergli con dolcezza e gentilezza, con quell'affetto – e quell'amore – che silenzioso si porta dentro da sempre.
Non importa quanti anni passino, Makoto sa di essere il punto fisso dei suoi amici, l'unico che nonostante tutto, sarà sempre lì.
Vorrebbe non essere così prevedibile, ma la verità è che invece l'idea di essere un'ancora per gli altri lo rende sicuro, gli da uno scopo e qualcosa per cui essere fiero di se stesso, lui che dell'insicurezza ha fatto un marchio di fabbrica fin da bambino. Haruka ha imparato a leggerlo allo stesso modo e, anche se l'amico gli vuole bene, è consapevole di non poterlo caricare di ciò che sente dentro di sé; ci sono cose che Haruka non è pronto a gestire e Makoto preferisce portare il proprio dolore da solo, anziché rovinare il rapporto di fiducia reciproca che lo lega all'altro.
A volte Makoto avrebbe solo voglia di piangere, ma sorride lo stesso perché è ciò che sa fare meglio ed è quello che rende felice Haruka. E se Haruka è felice, anche lui lo è.

Fine