Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |       
Autore: Clessidrus    21/10/2021    0 recensioni
La storia narra le vicende di Clessidrus, un clessidriano che dopo aver cercato di conquistare Ponyville, ha la missione di compiere delle buone azioni per riscattare il suo buon nome. Per fortuna che ad aiutarlo ci saranno le sue nuove amiche.
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Le Grandi Storie Di Clessidrus'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era una giornata molto tranquilla a Ponyville è Clessidrus stava andando a fare la spesa canticchiando una filastrocca

Clessidrus: Panetto di burro, un litro di latte, un pezzo di pane. Panetto di burro, un litro di latte, un pezzo di pane.......

|Poi oltrepassò un bar che solo per oggi offriva frullati gratis.|

Clessidrus: Panetto di burro, un litro di latte, frullato gratis. Panetto di burro, frullato gratis, frullato gratis. Frullato gratis, frullato gratis, frullato gratis.

|Dopo un po ci arrivò e corse subito in negozio e si prese un frullato. Mentre lo sorseggiava intravide Pinkie Pie.

Clessidrus: Ciao Pinkie!

Pinkie Pie: Oh, ciao.

|Capì subito che qualcosa non andava in lei.|

Clessidrus: Che ti succede? Sei meno Pinkie del solito. Dai siediti, oggi c'è il frullato gratis.

|Pinkie si sedette vicino a lui e gli spiegò quello che gli accadde in mattinata, parlandogli di Gilda. Un grifone, che lei continuava a chiamarla aquila-leone, che era giunta a Ponyville per rivedere la sua amica d'infanzia di Rainbow Dash, e che si mostrava ai suoi occhi sgarbata e prepotente|

Clessidrus: Da come me l'hai descritta sembra proprio che questo grifone non voglia che altre amiche all'infuori di lei stiano intorno a Rainbow Dash.

Pinkie Pie: Già. Ma credo di aver giudicarla troppo presto. Forse sono io che sono gelosa, criticona e super-iper-invidiosa.

Clessidrus: Si può sapere chi è che ti ha messo in testa queste stupidaggini?

Pinkie Pie: Twilight.

Clessidrus: Ah.

|Il clessidriano arrossì per l'imbarazzo.|

Clessidrus: Se solo potessi vederlo con i miei occhi potrei aiutarti.

Pinkie Pie: Grazie.

|Mentre sorseggiavano i loro frullati, Pinkie si nascose sotto il tavolo.|

Clessidrus: Ma che fai Pinkie?

|Poi gli indicò Rainbow Dash che parlava con Gilda la quale la lasciò per un momento sola mentre faceva alcune commissioni. PInkie Pie sembrava spaventata da lei, mentre Clessidrus osservava i comportamenti del grifone. Prima di tutto si nascose vicino ad un cesto della frutta e mentre Granny Smith vide i prodotti dello stand intravide la coda di Gilda e pensavo fosse un serpente gridò e scappò alla velocità consentita per un anziano.|

Pinkie Pie: Povera Granny Smith, non aveva capito che era uno scherzo. Che cattiva! Nononono, non devo criticarla. In effetti era una burla carina. Forse.

Clessidrus: Sarà ma io non ci ho trovato niente di divertente.

|Mentre il venditore di frutta e verdura era distratto, il grifone rubò una mela|

Pinkie Pie: Visto che non mi sono sbagliata. Non è solo cattiva e scontrosa, e anche una ladra. Nononono, forse non restituisce. E' soltanto uno scherzo.

Clessidrus: Ma dai. E poi come pensi che possa restituire un mela che si è mangiata. Non ha senso.

|Intanto Fluttershy stava trottando all'indietro e andò a urtare contro Gilda e, nonostante le chiedesse ripetutamente scusa, le gridò contro facendo spaventare il pegasus che scappò via piangendo. In quella circostanza Clessidrus era furibondo, se c'era una cosa che non sopportava erano i bulli che se la prendevano con quelli più deboli di loro.|

Clessidrus: Adesso cosa mi dici? Pensi che sia uno scherzo far piangere qualcuno?

Pinkie Pie: Certo che no. E' scontrosa, è una ladra ed è anche una prepotente. L'aquila-leone più maleducatissima del mondo. Io ci passo sopra, ma nessuno può trattare Fluttershy in quel modo. Nessuno!

Clessidrus: Ben detto!

Pinkie Pie: Qui ci vuole una misura drastica. Qualcosa alla Pinkie Pie.

Clessidrus: E io ti aiuterò. Chi si permette di far piangere quel piccolo fiore di loto se la vedrà con me. Qual'è il piano Generale Pinkie?

|Il suo piano era quello di organizzare una festa per Gilda pensando in questo modo di farle cambiare il suo atteggiamento.|

Twilight Sparkle: Tu hai visto Gilda, no? E' com'è?

Fluttershy: Magari te lo dico dopo Twilight.

|Poi si avvicinò a me e a Pinkie Pie.|

Fluttershy: Eh Pinkie Pie? Riguardo alla festa per Gilda, pensi davvero che sia una buona idea? Cioè.....

Pinkie Pie: Levati dalla testa Gilda e tutte le sue cattiverie. Tua zia Pinkie Pie la sistemerà per le feste.

|E se ne andò via sorridendo.|

Fluttershy: Veramente ho un anno più di te.

Clessidrus: Quello che cercava di dire è che non ti devi preoccupare, ci penserà lei. Adesso ti devi solo divertire. Ok?

Fluttershy: Ok.

|Per tutta la durata della festa Gilda non ha fatto altro che subire continui scherzi anche se non erano programmati. Alla fine perse le staffe e iniziò a fare la solita l'arrogante, rivelandosi per quello che è. Rainbow Dash, d'altro canto, difese non solo i suoi amici ma anche tutti quelli che vivevano in città e decise di rompere l'amicizia col grifone che se ne andò via furiosa come non mai. Così tutto si risolse e questo portò alla consacrazione dell'amicizia che si instaurò tra Rainbow Dash e Pinkie Pie.|

Twilight Sparkle: Pinkie Pie? Scusa se ti ho accusato di aver giudicato male Gilda. Sono io ad aver giudicato male te.

Pinkie Pie: Non fa niente Twilight. Ogni tanto capita anche a te di essere meno intelligente del solito. Ho capito che non devo ascoltare tutte le stupidaggini che dici.

Twilight Sparkle: Si può sapere chi ti ha messo in testa questa cosa?

Pinkie Pie: Clessidrus.

Twilight Sparkle: Ah Davvero?

Clessidrus: Non è vero, non ho mai detto una cosa del genere. Lo giuro.

Pinkie Pie: Dai stavo scherzando. E per ringraziarti di avermi aiutato a preparare questa grandiosa festa ecco un regalo per te.

Clessidrus. Non avresti dovuto.

|Prima di aprirlo, si ricordò l'ultima volta che ricevette un regalo da Pinkie. Così lo aprì con cautela, però all'interno c'era una bellissima cravatta.|

Clessidrus: Che bello.

|Poi si girò e vidi un ragno enorme, ovviamente era finto, ma si spaventò lo stesso.|

Clessidrus: Ragno!!!!

|A causa dello shock iniziò a singhiozzare.|

Clessidrus: Hic Oh hic no hic, ho hic preso hic il hic singh hic iozzo.

Tutti iniziarono a ridere come non mai. In settimana il clessidriano ricevette una sola sfera, adesso dovevo compiere ancora settantacinque buone azioni,. e un singhiozzo che gli durò per cinque giorni senza farlo dormire.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: Clessidrus