Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |       
Autore: ella96    02/09/2009    1 recensioni
questa ff tratta di una ragazza che si innamorerà di un'altro ragazzo, ma ci saranno tante cose che dovranno affrontare per stare insieme (questa storia l'avevo gia publicata ma poi ha causa della mia insicurezza perchè nessuno commentava lo tolta xD ma ora la rimetto) venite a leggere :)
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Mi chiamo Amily Adam, per gli amici semplicemente Amy, ho 17 anni, abito in Alaska, qui a Dicembre c'è molto freddo, sono senza un papà purtroppo, mia madre mi ha detto che è morto in un incidente stradale quando ero ancora molto piccola e per questo ho soffero molto, mi chiedo sempre "chissà com'era?". Oltre questo ho un ragazzo si chiama Steev, è bello, alto, biondo, occhi verdi, fisico da urlo, lo vogliono tutti a scuola, chissà perchè proprio io, ragazzina di 17 anni bassa e minuscola, completamente anomala, con i soliti occhi castani, capelli neri, viso asciutto e pallido sono riuscita a conquistarlo; lui mi dice sempre "sei bellissima" ma io non mi vedo così,stiamo gia insieme da 5,ma a me sembra un secolo, e purtroppo domani lo rivedrò. Ormai vederlo non mi cambia niente, anzi preferisco stargli lontana il più possibile, ho capito che i baci e le carezze che gli offro io non gli bastano più, e spesso mi sembra un maniaco!
- Amy! - grida mia madre dal piano di sotto - è arrivata Katia! con il tuo vestito per domani, scendi!
- Arrivo!! - Katia è un'amica di mia madre, si conoscono fin da piccole e veniva a casa mia molto spesso, ma ultimamente lo vista poco, mi sta molto simpatica, è un tipo di persona che prende tutto alla leggera, ma non per malizia, ma per il semplice motivo che si sente ancora giovane, anche se ha 50 anni suonati! E' una sarta e fa vestiti da favola!
Svogliatamente mi alzo dal letto e scendo al piano di sotto, in salone.
- Buongiorno Katia - la saluto sorridendo come sempre, o sono io che sono una brava attrice oppure sono le persone che sono ceche; cioè non riescono a vedere che quel sorriso demente che ho stampato in faccia è finto?
- Tesoro - dice mia madre facendomi segno di sedermi sul divano,oh oh qualche brutta novità in arrivo - Katia è venuta qui per mostrarti il vestito che ti ha fatto per domani - ah no.. questa volta mi sono sbagliata, non è così brutta come notizia - abbiamo invitato molta gente, e anche tanti ragazzi carini - no infatti, non brutta... è orribile!Ma ovviamente non avendo il coraggio di rispondere come si dovrebbe faccio un'altro sorriso, odio il mio compleanno! domani compirò 18 anni e li odio gia! io odio festeggiarli! odio le feste! cioè non che odi le feste, ma odio quelle che organizza mia madre con le sue amiche, sarà di una noia tremenda gia me lo immagino.. e Steev? Appena vedrà un ragazzo andrà su tutte le furie e io dovrò subirmi le sue stupide scenate di gelosia! Che rabbia! speriamo che almeno il vestito mi piaccia..
- Bene! - dico tutt'altro che felice, e credo che mia madre però se ne sia accorta.. - Bhe...- aspetto un pochino ma vedo che nessuno parla, così prendo l'iniziativa - posso vedere questo vestito?
- Eh? Ah, si certo cara, guarda - risponde Katia mentre toglie la busta di stoffa al vestito poggiato sul divano, una sola parola per descriverlo: BELLISSIMO!
E' di un rosa leggero, a forma di cuore sul seno, un leggero strato di un rosa più chiaro sulla gonna, e dei leggeri fiori ricamati a mano sul lato, sono senza parole e continuo a fissare il vestito per minuti.
- Non ti piace? - mi chiede Katia con lo sguardo triste - Guarda che se non ti piace, non ce problema ne faccio un'altro, magari un pò più semplice visto che manca meno di un giorno..
- Katia scherzi? è bellissimo!!! GRAZIE!!- le rispondo alzandomi dal divano andando ad abbracciarla, non capita quasi mai che riesco a sorridere con il cuore! Poi lei e mia madre iniziano a parlare di come sistemarmi i capelli, le scarpe, il portamento, gli invitati, ed è in quel momento che scopro che ci sarà anche il figlio di Katia, Mark, una volta lo visto in una foto tanti anni fà.. non era un gran chè, era brufoloso, capelli scompigliati, occhi da cagnolino impaurito, chissà ora com'è..
- Scusate, è tardi io preferisco andar in camera mia, domani è una giornata impegnativa, non vi dispiace? - chiedo sperando che mi lascino andare, anche perchè ora avevano cambiato di nuovo discorso, l'argomento "gli arredi per la casa" e cose simili,di una noia mortale per me.
- Vai pure cara.. ma non vuoi neppure provare il tuo vestito? - dice mia madre.
- Non preoccuparti mamma, si vede a occhi che mi dovrebbe entrare, Katia lo sai che ha occhi per queste cose - dico facendole l'occhiolino, sperando che mi aiuti, perchè mia madre in queste cose è cocciuta come un mulo!
- Jenny, non preoccuparti, il vestito donerà tantissimo a Amy - dice Katia a mia madre.. ma la vedo ancora poco convinta.
- Va bene... 'notte piccola - dice mia madre dandomi un bacio sulla fronte.
- 'notte mamma, 'notte Katia - e così dicendo salgo in camera mia, nel mio dolce rifugio, e mi butto così come sono sul letto... vorrei tanto svegliarmi è scoprire che questo è un'incubo.. io non voglio che domani sia il mio compleanno.. non per i miei 18 anni o per la festa.. ma perchè non voglio vedere il mio ragazzo.. una volta impazzivo al solo pensiero di vederlo e ora invece mi dà semplicemente fastidio! Tutte le sue richieste.. le sue attenzioni.. la sua gelosia morbosa.. sono al limite.. ho decido, dopo il mio compleanno lo lascerò.. spero solo di avere il coraggio.. e con questo pensiero mi addormento con il sorriso sulle labbra.
E' mattina, giorno 18 novembre.. il mio compleanno.. il mio diciottesimo compleanno.. sono circa le 10:00 e io ancora sono sotto le coperte rannicchiata mentre mia madre mi urla di svegliarmi...
- Amy!!! svegliati immediatamente! c'è la tua amica sonny di sotto... - urla mia madre mentre mi scuote
- E chi è sonny? - chiedo ingenuamente mettendomi il cuscino spra la testa per non sentire niente.
- La tua migliore amica! Ora alzati, lavati, vestiti e scendi di sotto dalla tua amica! fra mezz'ra arriva Katia per sistemarti per stasera, meglio che quando arriva tu sei gia di sotto ok? - Ah.. vero Sonny.. Katia.. compleanno.. festa... oddio no.. non poteva essere solo un'incubo..
- Va bene.. dammi due minuti mamma, e scendo - dico poco convinta mentre cercavo di alzarmi.. appena mia madre esce dalla mia stanza, mi alzo e vado ad aprire la finestra.. ecco lo sapevo.. sta piovendo! anche il cielo e triste per me.. uff.. ok.. ora mi pulisco mi lavo mi vesto e scendo... sperando che cado dalle scale!.
- Sonny! ciao - dico alla mia migliore amica mentre scendo le scale.. svogliatamente.
- Amily Adam, oggi fai diciotto anni e hai una faccia da funerale! ahah - dice la mia amica scherzando, è l'unica che riesce a sollevarmi l'umore, e rido anche io.
- Niente niente - mentre suona il campanello di casa nostra e mia madre va ad aprire, è Katia, e mia madre la saluta affettuosamente, nelle mani, ha una valigetta gigande... ma cosa mi vuole fare!??!
- Ciao Amy! - mi dice Katia,e io rispondo con un gesto della mano, mentre Sonny vicino a me ride, si immagina gia tutto.. - allora cara, inizio subito a sistemarti perchè ci vorrà un pò.. - oddio un pò quanto?
- Oddio.. un pò quanto? - chiedo non riuscendo questa volta a controllarmi.
- Il tempo che ci vuole ci vuole - dice mia madre arrabbiata, fulminandomi con lo sguardo.. nei giorni particolari è sempre così nervosa... e Sonny vicino a me continua a ridere sommersamente.. e io per risposta le schiacico il piede.. ma non smette! cosa c'è di così divertente.
- Tranquilla Amy, basta che tu ti rilassi, per me puoi anche dormire - dice Katia ridendo e facendomi segno di sedermi sulla sedia - Sonny dopo vuoi essere anche tu sistemata un pò? -chiede alla mia amica.. ancora non ha risposto ma so gia cosa dirà.
- SIIIIIIIIIIII! grazie! - ecco lo sapevo.. ha detto di si.. lei a differenza di me piacciono tutte queste cose, certo anche a me, ma non oggi! oggi proprio no! Katia inizia a truccarmi, e io tengo gli occhi chiusi.. non so cosa sta utilizzando, non so niente, so solo che Sonny mi parla sempre... mi racconta come secondo lei sarà questa sera.. è molto emozionata perchè lei, essendo più piccola di me, di un mese o poco più, si immagina più o meno anche come sarà la sua.. è una ragazza dolcissima, ma con il cuore spezzato.. che bastardo quello che la ha lasciata! per fortuna che Sonny è forte è se la caverà... come sempre del resto!
Dopo alcune ore Katia mi dice di aprire gli occhi e guardarmi allo specchio..
- E' stato semplice, hai un viso da angelo! - mi disse Katia e io arrossì senza rispondere... - Bene.. ora proviamo il vestito... - ah ok.. in due minuti abbiamo finito.. e invece non andò così... Katia si accorse di un fiore ricamato male, e me lo sistemo addosso, aggiuggendone degli altri.. poi passò ai miei capelli, I miei lunghi capelli neri mi ricadevano sulla schiena a boccoli, adornate da alcuni fiori di ciclimani... La festa sarebbe dovuta iniziare alle 21:00, però fortunatamente mia madre la rinviò a mezz'ora dopo, perchè ancora non avevano finito di giocare con il giocattolino nuovo (io). Verso le 21:25 iniziarono a venire gli ospiti, mentre mia madre sistemava le ultimi luci nel salone e io ero seduta nel divano a parlare con Sonny, che continuava a dirmi che ero meravigliosa... finchè poi arrivò il mio ragazzo...
- Amore! Oggi sei bellissima, verrebbe voglia di metterti in una vetrina - disse mentre si accomodava fra me e Sonny, avvicinando le sue labbra alle mie, e io per risposta gli mostro la guancia... non avevo proprio intenzione di baciarlo... no.. lui no! Lui notò subito il mio gesto quando stava per dire qualcosa Sonny, per mia fortuna, lo interruppe.
- Allora Steev, oggi ti sei vestito molto bene! - disse Sonny, facendolo girare a guardarla, gia non ci avevo fatto caso, per la prima volta da quando lo conosco era vestito con pantaloni neri di seta e camicia bianca sbottonata negli ultimi due bottoni... sempre meglio di niente.. di solito si presentava in jeans larghi e maglietta da reppista con collane di finto argento!!! E forse è proprio per questo che a me mia madre non piace...
- Grazie Sonny - disse il mio "amoroso" ragazzo, mettendo un braccio intorno alla spalla di Sonny, che lasciava tutto in dire.. e lei ovviamente non ci stava, infatti si spostò.. non so perchè ma fino a qualche mese fa quel gesto mi avrebbe fatto infuriare eppure ora non mi importava.
- Ehm.. allora oggi metti tu le canzoni - continuò Sonny.
- Certo! metterò canzoni da sballo! - rispose facendo un sorriso ammalizziatore.. - e tu amore - riferendosi a me.. purtroppo - ballerai e ti scatenerai con me vero? - sò bene che per "scatenarsi" non intende il ballo.
- No grazie, non amo il rap, con il vostro permesso - mi alzo e vado verso mia madre per "aiutarla", mi dispiace lasciare Sonny con quello, ma di quello che mi ricordo un pò di tempo fà, prima che ci fidanzassimo lei aveva completamente perso la testa per lui!!!! Ma poi ovviamente ci aveva rinunciato per me.. che amica! Dopo qualche minuto iniziarono a venire tutti gli invitati.. vecchie.. signore.. ragazzi della scuola... ragazze della scuola... pettegole giovani.. pettegole anziane.. e tanti ragazzi che mia madre vorrebbe che io frequentassi.. ma ahime, nessuno di loro mi è rimsasto in mente... solo un ragazzo, con lo sguardo leggermente timido, con i capelli biondo cenere, occhi azzurri smeraldi, carnaggione scura... si.. era proprio un bel ragazzo.. e sembrava anche di ottima famiglia! Sarebbe stato il sogno di mia madre se mi fossi fidanzata con un del genere.. ma si vedeva dagli occhi che non era il mio tipo.. almeno per ora. La musica iniziò... e a me non piaceva per niente... quindi mi sono seduta sul divano, e Sonny mi venne incontro.. ma non volevo rubarle il divertimento solo perch io odiavo quella festa, quindi le dissi di andare a divertirsi.. e dopo che ci pensò un pò mi lasciò sola con i miei pensieri... pensavo a mio padre e come sarebbe stata questa festa con lui.. anzi tutta la mia vita con lui.. e mia mamma...
Ogni tanto mentre stavo ancora pensando arrivava Steev che mi chiedeva di ballare ma più volte risposi di no.. Poi si riavvicinò Sonny.
- Emily Adam, perchè non balli con il tuo stupendo ragazzo? - mi chiese
- Sonny ascolta.. io domani lo voglio lasciare.. non mi piace più! - avrei voluto dirle il perchè ma preferii evitare...
- Ah.. - l'unica parola che disse...
- Quindi se ti piace.. per me non ci sono problemi! ora vatti a divertire io esco un pò in giardino che ho mal di testa.
- Va bene, a dopo Amy...




Spazio autrice:
Ciao a tutti! questa è la prima ff che faccio tutta da sola ^^ spero che vi piaccia, e vorrei che mi diceste cosa ne pensate... Questa storia l'avevo gia messa (non completa...) però vedendo che nessuno commentava lo tolta :( ma poi per far felice una mia amica lo rimessa e la continuerò... però vorrei che commentaste se no mi sconraggio di nuovo e non continuo :( Spero che commenterete in tanti! Ciao
   
 
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: ella96