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Autore: niny95    02/11/2021    2 recensioni
[Questa storia partecipa al Writober 2021 di Fanwriter.it]
[Ambientata nei primi episodi della terza stagione.]
I pensieri di Jamie e Claire dopo essersi separati.
Dal testo:
Ormai era passato quasi un anno da quando era tornata. Jamie era morto … morto e sepolto da ben due secoli, ma allora perché le mancava così tanto che quasi non riusciva a respirare? Perché non poteva guardare sua figlia senza vedere il volto dell’amorevole marito?
[...]
Ma come poteva andare avanti quando vedeva la sua Claire ovunque? Ovunque. Insieme alle donne che facevano il bucato, nei campi a raccogliere erbe, in qualunque parte svolgesse lo sguardo la vedeva e quando poi si rendeva conto che lei non era davvero lì, i polmoni si svuotavano lasciandolo col solo peso del suo cuore dolorante.
Genere: Angst, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Claire Beuchamp Randall Fraser, Jamie Fraser
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Hiraeth
 
  
  » “Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it”            
» Prompt:  #30 Hiraeth 
» N° parole: 878 
  
Close your eyes and say goodnight 
And hold me 'til the morning light 
And when the sun comes shining through 
I'll kiss you 
One last time 
And I'll begin to live my life without you 

  
  
Viaggiare attraverso le pietre ti lasciava sempre una sensazione di spossatezza, come svegliarsi dopo una pessima sbornia. 
Claire scosse la testa, provando a mandar via quella sensazione, una macchina le sfrecciò accanto «Tutto bene?» chiese il conducente vedendo l'evidente stato confusionale della donna. 
«In che anno siamo?» chiese Claire, il conducente la guardò come se le fosse spuntata un'altra testa, immaginava come doveva apparire sporca di fango com'era, coi capelli in disordine e per di più con addosso l'abito di un'altra epoca. 
«1948.» biascicò il conducente. 
Era tornata. Infine. 
Oddio, Jamie , la realizzazione la colpì in pieno. Le gambe non la sostennero più, si accasciò a terra. Le mani tremavano terribilmente. 
«Si … sente bene?» domandò ancora il conducente con cautela. 
Claire non rispose, non era sicura di riuscirci. 
  
Ti troverò. Te lo prometto. Se dovrò sopportare due secoli di purgatorio, duecento anni senza di te... allora vuol dire che sarà la punizione che mi sono meritato per i miei crimini: perché ho mentito, ucciso, rubato e tradito. Ma c’è un’unica cosa che ristabilirà l’equilibrio. Quando sarò al cospetto di Dio, ci sarà un'unica cosa che farà pendere la bilancia in mio favore, contro tutto il resto. 
Signore, mi hai dato una donna straordinaria e Dio! io l'ho amata tanto. 
Jamie sospirò ricordando le parole che aveva rivolto a Claire, la sua Sassenach. Intendeva ogni singola parola. In ventitré anni non aveva mai amato nessuno come quella Sassenach sbucata all'improvviso. E ora sarebbe dovuto tornare a Culloden e fingere che niente tra loro fosse mai avvenuto. Era impossibile anche solo immaginare che potesse riuscirci, il suo cuore sanguinava troppo. Sospirò nuovamente, per fortuna presto sarebbe morto e avrebbe smesso di soffrire. Aveva fatto la cosa giusta, Frank si sarebbe preso cura di sua moglie e di suo figlio – o almeno, lo sperava – e lui avrebbe potuto morire senza rimpianti. 
 
 
Da quando Brianna era nata, tre mesi prima il sonno di Claire era molto leggero, per questo bastò sentire il pianto della bambina per aprire entrambi gli occhi. Si alzò il più piano possibile, per non svegliare Frank e si avvicinò alla culla; allungò le braccia prendendo in braccio la bambina e stringendola a sé.  
Quando la bambina si fu calmata si permise di osservarla: gli occhi azzurri a mandorla, i pochi capelli ramati, la forma della bocca …  Dio era così simile a Jamie. La somiglianza la colpì come ogni singola volta e per un attimo si sentì mancare, ormai era passato quasi un anno da quando era tornata. Jamie era morto … morto e sepolto da ben due secoli, ma allora perché le mancava così tanto che quasi non riusciva a respirare? Perché non poteva guardare sua figlia senza vedere il volto dell’amorevole marito? Presa dai suoi pensieri non sentì i passi di Frank, l’uomo l’abbracciò da dietro «Ti ha svegliato?» chiese.  
La donna sussultò, per un attimo il viso di Jack Randall si era sovrapposto a quello di Frank. Evidentemente la sua mente era tornata totalmente al diciottesimo secolo. «Scusa.» sussurrò rendendosi conto della sua reazione.  
Lui semplicemente sorrise «Non ti preoccupare. Non avrei dovuto arrivare così all’improvviso» disse.  
Claire sospirò, Frank era un uomo buono e meritava di più di quello che lei poteva dargli, fece una carezza alla bambina, ogni traccia di malumore sembrava essere sparito  dal volto della piccola mentre la madre le sussurrava paroline dolci.  
 
Erano passati sei anni da quando Jamie aveva visto per l’ultima volta Claire, era sopravvissuto a Culloden ma in realtà una parte di sé era morta quella notte a Craigh Na Dun. 
Jenny aveva provato in tutti i modi a spingerlo tra le braccia di qualcun altro, chiunque altro. Ma come poteva andare avanti quando vedeva la sua Claire ovunque? Ovunque. Insieme alle donne che facevano il bucato, nei campi a raccogliere erbe, in qualunque parte svolgesse lo sguardo la vedeva e quando poi si rendeva conto che lei non era davvero lì, i polmoni si svuotavano lasciandolo col solo peso del suo cuore dolorante.  
Negli ultimi tempi non era più stato Fergus a portargli le provviste, al suo posto c’era Mary MacNab, Jamie sapeva che era stata sua sorella a mandarla e sapeva pure a che proposito.  
 Sospirò, possibile che sua sorella non si rendesse conto? Come poteva anche solo accettare di dormire insieme a un'altra donna quando il suo cuore ancora sanguinava? Si era lamentato con la sua stupida sorella, chiedendo esplicitamente di mandargli nuovamente Fergus ma Mary MacNab non aveva smesso di venire, se fosse stata colpa della sorella o una decisione della giovane donna non gli era dato sapere.  
Ed era stato un momento di debolezza se aveva abbattuto tutte le sue certezze accettando le avances della giovane donna.  
Il bisogno che aveva contraddistinto il suo matrimonio con Claire era qualcosa di magico, quasi sacro. Mentre questo … questo era un bisogno fisico ma che non gli procurava nessuna gioia. La realtà lo colpì come un pugno allo stomaco.  
«Devi andartene.» gracchiò mentre raccoglieva i propri vestiti. La donna non aveva obiettato, si era vestita in tutta fretta e aveva lasciato la grotta senza proferir parola.  
Jamie sospirò e una lacrima si fece strada nella sua guancia.  
Come poteva continuare a vivere quando la sua ragione di vita era duecento anni lontana da lui?  


Note: Oddio non scrivevo in questo fandom  da circa due anni!!! Ringranziamo 
veronica85     per avermi messo la pulce nell'orecchio e per avermi aiutato a sistemarla (perchè sì, tecnicamente non dovevo ritardare così tanto xD) e niente spero vi piaccia!
La canzone all'inizio è Without You di Laura Pausini (https://www.youtube.com/watch?v=62wE5DA0j-E)


 
   
 
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