01/12/2021
1 recensioni«Sai chi mi ricordi?»
Un ringhio sommesso dall'altro fronte. Prevedibile. Adorabile.
Gli sfuggì un lieve risolino in risposta, e fu l'esatto momento in cui si stupì di risultare ancora illeso. Forse aveva davvero sottovalutato quell'inaspettato alleato che si era rivelato essere il gelo invernale, una vera e propria Kryptonite per l'altro, nonché la capacità che aveva di pesare sulle sue membra fino a rallentarne i riflessi, sedando ogni impulso omicida, inevitabilmente indolenzito dal freddo.
«Un'altra battuta su quella renna del menga e giuro che ti seppellisco sotto la neve.»
Ridacchiò ancora. Il naso rosso di Bakura, che ben spiccava sul finto candore del volto, fra quelle due ossidiane livide di rabbia, gridava sfacciatamente: «bersagliami di baci» da tutti i pori, tuttavia Mahad disponeva di sufficiente saggezza da aver presente che a tirare troppo la corda quest'ultima si sarebbe spezzata, e che quindi il suo soddisfare tale implicita richiesta avrebbe potuto essere frainteso come un sadico accanimento, così si limitò a voltarsi verso di lui, stirando le labbra in un sorriso più aperto, e fu ugualmente appagante assistere a quel medesimo rosso spargersi a macchia d'olio su tutto il volto.
Solo che adesso avrebbe voluto mangiarsi di baci anche ogni centimetro di pelle, maledizione.
Note
Chiedo scusa al fandom per questa sottospecie di abominio formato fic, ma ultimamente ero talmente ossessionata da 'sti due che sapevo avrei partorito qualcosa a tema, prima o poi, e il primo - pietoso - tentativo è stato inaspettatamente fluff - anche se ho l'impressione fosse dovuto al prompt perno di questa storia, "renna", che ha stroncato in partenza qualsivoglia virata su un terreno più Angst o feroce. Difatti loro due mi piacciono per il loro essere molto versatili, nei generi, in particolar modo per le AU. Anyway, nelle poche righe di testo a disposizione ho tentato di rispettarne il carattere, tuttavia ho preferito inserire la nota OOC per sicurezza, trattandosi comunque di un universo alternativo.
Il titolo della fic non è nulla di particolare, significa soltanto "naso rosso" in giapponese, e la famosa renna a cui si fa menzione nel testo è Rudolph, conosciuta nel folklore natalizio per via del caratteristico naso rosso e luminoso, dettaglio che le è valso il ruolo di guida della slitta, essendo in grado di rendere perfettamente visibile un sentiero altrimenti offuscato dalle frequenti tempeste di neve. E niente, direi che da qui si può intuire la goliardica e masochistica associazione di Mahad, lol!