Non sai quanto mi snerva:
di già la spia in riserva.
Manca qualcosa:
non manca la benzina,
l'odor di coccoina.
Manca qualcosa.

Mi manca dire grazie.

Son spompa, un po’ svuotata
Triste, amareggiata
Col serbatoio vuoto
A Dio io faccio voto
Di pregare, ringraziare
La vita ossequiare.

Thanks…

A te che chiaman luna
più bella di nessuna
la notte il cuore inondi
d'argento e di ricordi.

La luna e un’altra stella
Che sembra la più bella
Occhieggia, luminosa
Il cuore mio riposa.

Terima kasih…

Di giorno sempre offendi,
la notte i baci assenti,
mi fai capir che bello
sfilarmi via l'anello.

La tua fede nuziale
Promessa che non vale
Amore si trasforma
Alla fine tutto torna.

Gracias

Ringrazio il mio governo
col suo fare materno,
m'aiuta a ragionare,
le regole a gabbare.

Governo criminale
Fatto di assassini
È tutto da rifare
Oltrepassiamo i confini.

Gratias tibi

Ho un debole pel sesso
ch'è tutto uguale adesso,
amo in tv le stelle
son tutte uguali e belle.

Il sesso incarcerato
Perfino un po’ annoiato
Le stelle stanno in cielo
La TV è solo un velo.

E qui si cambia ritmo,
un goccio d'eroismo
ci aggiungo e poi mi firmo.

Ti seguo, amico mio.

Σας ευχαριστώ

Del freddo e del dolore la stagione
è sempre prodiga di dolci aurore,
e se non muoio e salvo è l'abitato
ringrazio d'esser stato risparmiato.

Dal gelo intirizzita
L’aurora non mi scalda
Offesa, avvilita
La vita non mi salva.

ありがとうございます

Le voci piene d'odio e di rancore
son canti, se mi sforzo, dentro al cuore
beltà di voci d'angel cristalline,
immagino sian dolci paroline.

Canti frastornati
Urlati, stonati
L’angelo mi soccorre
Non mi butto dalla torre.

Grazie.

A te, mia cara amica e grande B.
mi riempie d'emozione averti qui.
Mi invogli a scrivere quello che ho nel cuore,
mi accogli come un coro con amore,
trasformi quel banale suon di rime
in versi che a me parlan di sublime.

Il sublime tenterò
Gioia nel cuore porterò
A dispetto del dolore
Che mi affligge con ardore.
Ti saluto, dolce Bilbo
Portatore dell’anello
Qui io ti ossequio
E più non favello.