Salve a tutti. Ho deciso di dar vita ad una nuova fanfiction. Spero che vi piaccia molto. Sinceramente a me piace tanto, anche perchè l'idea mi è venuta così, semplicemente scrivendo. Fatemelo sapere al più presto attraverso le vostre recensioni. Sono accette tutti i tipi di commento. Per precisare tutti i riferimenti a fatti e persone in questa fanfiction sono puramente casuali. È tutto frutto della mia fantasia. Ora sta a voi giudicare. A prestissimo!!                                                                           
Troverete sempre le risposte alle vostre recensioni a fine capitolo! Baci...
                                                                             Capitolo 1

L'amore. Chi sa veramente che cos'è l'amore? Chi sa rispondere a questa domanda senza doversi perdere in ragionamenti tortuosi e filosofici? Per alcuni era una Forza che muoveva il mondo e lo regolava, per altri era un'Intelligenza e per altri ancora si trattava semplicemente di uno dei tanti gradi della felicità.  Chi è in grado di spiegare il senso di questa parola, costituita da cinque semplici lettere ma che dietro nasconde uno dei più grandi misteri? Chi ne è veramente capace dovrebbe semplicemente dirlo ma fin ora non sono ancora riuscita a trovare la persona che sia riuscita a svelare questo grande mistero.
L'amore deve essere incondizionato. Senza troppi perchè. Deve portarti a fare follie e lasciare tutto dietro e a seguire veramente il cuore senza troppe domande, indecisioni e dubbi. Se è vero amore ti porterà a toccare il cielo con un dito e molto ma molto di più.
Questa probabilmente è la risposta a quella domanda, che tutti si pongono ma nessuno è riuscito a rispondere. Forse non è nemmeno questa o forse è tropo incompleta per esserlo.
Molte volte si pensa di avrlo trovato ma in realtà è solo una delle mille facce dell'amore. Già perchè l'amore vero, quello puro e incontaminato a volte è impossibile trovarlo.

Ashley Bennett era sempre stata una ragazza di poche pretese, tanto è vero che si accettava per quello che era senza cercare di cambiare se stessa solo per piacere agli altri. Pensava che la miogliore ricetta per essere felice è esserlo e basta, senza cercare altrove la felicità. Era una ragazza di 19 anni, poco alta, occhi verdi, capelli di un color castano chiaro. Simpatica per chi tentava di conoscerla veramente. Aveva pochi amici ma come diceva sempre lei, meglio pochi e buoni. Era una ragazza tranquilla e solare. Viveva in una piccola casa a Long Island insieme a sua madre. Infatti dopo la scomparsa del padre si trasferirono in questa città e sembrava che per il momento ci stavano anche bene.
Sua madre era molto diversa da lei. Una donna forte e intraprendente. Bella, alta e sempre corteggiata. L'unico suo difetto è che non riusciva mai a tenersi un uomo per più di un mese. Infatti alla fine filavano tutti vai. Ormai Ashley si era abituata ai diversi corteggiatori di sua madre anche perchè non duravano mai a lungo.
Per quanto riguarda la sua vita amorosa. Bhè si potrebbe pensare ad un cataclisma enorme che si abbatte sulla terra, o uno di quei meteoriti che si vedono nei film pronto a disintegrare tutto ciò che si trova davanti. In poche parole la sua vita amorosa era un disastro. Aveva avuto una storia al liceo ma era finita decisamente male. Ora primo anno di college non si era molto dedicata alla vita sociale però sapeva che sarebbe cambiata. Era più grande e matura. Forse finalmente anche lei avrebbe conosciuto l'amore vero, quello senza condizionamenti. Nel frattempo ascoltava le varie avventure della sua migliore amica, Elizabeth, e di Adam, un nuovo amico, il suo vicino di casa. Era un ragazzo magro, alto capelli di un color nero corvino e gli occhi di un azzurro intenso. Elizabeth e Adam erano i suoi unici amici. Uscivano sempre insieme e parlavano praticamente di tutto.
Il primo anno di college era cominciato abbastanza bene. Tutti gli esami erano stati superati con il massimo dei voti. Non che le piacesse particolarmente studiare ma aveva molto tempo libero. Le cose sembravano proseguire bene finchè il suo cammino non venne ostacolato da lui. Il capo della sguadra di football. Era bello e attraente. Alto, capelli chiari e un sorriso da togliere il fiato, e tra tutte aveva scelto lei. Già proprio lei.
Tutto era cominciato quando lei per sbaglio nell'ora di scienze lo aveva ferito ad una mano con un taglierino. Già tra le sue tante qualità c'era anche quella di essere molto sbadata e aveva la strana tendenza a combinare sempre dei pasticci. Ma dopo questo evento lui la invitò ad uscire, accorgendosene di lei.
Quella sera uscirono insieme. Forse lui venne attratto soprattutto dalla sua sbadataggine.
L'aveva portata in un bellissimo ristorantino in centro. Tutto era fantastico quella sera.
"Sei meravigliosa." le disse guardandola dritta negli occhi.
"Come sei galante." rispose lei cercando di mostrarsi all'altezza del luogo.
"Brilli come una stella in ciel sereno."
Dopo quella serata la loro storia proseguì per circa un mese, finchè lei non scoprì che lui usciva anche con altre e lei era solo un diversivo quando le altre erano impegnate o quando aveva voglia di cambiare. L'elenco di nomi femminili sul suo cellulare era lunghissimo. C'era solo da scegliere.
Questa fu una delle prime esperienze dell'amore per Ashley. Pensava che fosse una storia vera, che sarebbe durata per sempre e invece l'amore aveva vinto quella partita e le aveva mostrato una delle sue mille facce. Forse quella che fa più male. La faccia del tradimento.
Probabilmente era una fortuna o meglio una dannazione perchè dopo piano piano avrebbe scoperto altri aspetti di quel sentimento tanto cercato, chiamato amore.
Questo era solo l'inizio per giungere al tanto atteso traguardo. Quello cercato da tutti l'amore puro. Ma prima avrebbe dovuto faticare ancora un pò.