Anime & Manga > The Seven Deadly Sins / Nanatsu No Taizai
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Autore: foschi    19/12/2021    0 recensioni
Fanfiction partecipante al Kiane weekend
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Dal cap.1:
L’orrore serpeggiò sotto la sua pelle, ghiacciandole i muscoli e il sangue, iniettando il suo mortale veleno nel cuore già ferito: King era morto, non sarebbe più tornato da lei, mai più e forse quello che aveva udito era solo uno scherzo del vento che si prendeva gioco di lei.
《KING!》
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Diane, King
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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      ~ Quello che ci unisce ~

 

 

 

 

 

Titolo: ~ Quello che ci unisce ~

Raiting: Verde

Genere: Introspettivo, Sentimentale, Romantico

Personaggi: Diane, King

Avvertimenti: OOC

Note dell'autore: Ed eccomi qui con il secondo capitolo riferito a questa giornata. Il prompt è “apologize” e io ho voluto immaginare un confronto tra Diane e King sul fatto che il ragazzo ha cancellato i ricordi dell’amata per non farla soffrire.

Spero questo capitolo sia di vostro gradimento! Buona lettura ~ ❤

 

 

 

 

 

 

 

 

Cap.2 ~ I’m trying to apologize!

 

 

 

 

    Soffiava un vento freddo quella sera; le stelle splendevano nitide in mezzo al blu scuro ed intenso di quella sera, lo illuminavano facendo da guida per i viandanti che arrancavano per i pendii di quella valle scoscesa. Nessuno si sarebbe sognato di turbare la quiete di quella serata così tranquilla e pacifica, allora perché quelle due figure erano in piedi sotto quelle stesse stelle che invece di fare da testimoni all’affetto che legava i due erano partecipi di quella rabbia e risentimento?

Lo sguardo lucido di King era rivolto verso il basso, le sopracciglia aggrottate e le labbra piegate all’ingiù, mentre le dita si chiudevano spasmodicamente in un pugno: cercava di controllarsi, di non far innervosire la ragazza davanti a sé, l’unica che avesse amato con tutto sé stesso, ma anche l'unica che rischiava di perdere un’altra volta, forse per sempre.

《Diane, mi dispiace.》La voce era tremante, quasi un sussurro che tuttavia non aveva scalfito la giovane, ferma rigida,n davanti a lui, gli occhi viola attraversati dalla rabbia che le ribollita dentro, come un vulcano pronto ad eruttare e distruggere tutto – ma lei era pronta a distruggere il rapporto, ora ricostruito, con King? Era pronta ad allontanarsi di nuovo da lui e questa volta per sempre? Non ne era sicura, ma perdonarlo così, su due piedi, come se fosse una cosa di poco conto no, non se la sentiva.

Il silenzio che era sceso tra di loro era piú freddo del vento che soffiava scompigliando i capelli di entrambi. Il cuore di King si agitava sentendo il profumo della donna che amava e che gli accarezzava le narici, portato da quella brezza che, forse, la stava portando via da lui, forse per sempre.

《Diane, di’ qualcosa, ti prego.》Il re delle Fate trovó il coraggio di alzare lo sguardo su di lei e scorgere la rabbia celata dietro quell’impossibilità.

《Cosa vuoi che ti dica, King?》 Un sibilo gelido lasció le labbra della Gigantessa. 《Non è esattamente una cosa bella quella che hai fatto. Ci hai allontanati, cancellando i nostri sentimenti e la possibilità di stare insieme da più tempo invece di soffrire.》

 King abbassò di nuovo la testa, stringendo di nuovo il pugno di fronte all’affermazione di lei. 《Sto cercando di scusarmi, Diane.  So che ho sbagliato  ci ho fatto soffrire molto e credimi, non c’è momento in cui io non mi penta di quello che ho fatto, ma l’ho fatto per proteggere te, per non farti soffrire!》 Adesso lo sguardo nocciola era velato da lacrime e la voce appena più alta: ce la stava mettendo tutta, ma sembrava che i suoi tentativi fossero inutili.

《E come?》 Quella domanda era tagliente come una lastra di ghiaccio. 《Te ne sei andato cancellandomi la memoria, pensavi di non farmi soffrire, ma lo vuoi capire che comunque ho sentito la tua mancanza? Che anche se non mi ricordavo di te il mio cuore era a pezzi? Mi hai ferito King.》

《Non era mia intenzione, Diane. Pensavo di fare il meglio per te, perdonami, se puoi.》 Lentamente si avvicinó a lei, scostandole una ciocca dal viso e spostandola dietro all’orecchio; sul suo volto era disegnato un sorriso triste. 《Almeno credimi su questo: io ti amo Diane, sono stato male anche io per la nostra separazione, non c’è stato giorno in cui non mi sia pentito di quella scelta.》

Il sorriso si aprì di più sul suo volto mentre le labbra si avvicinavano a quelle di lei: 《Ti amo, Diane.》

Gli occhi violacei della Gigantessa si colmarono di lacrime, mentre il respiro rimaneva intrappolato nella sua gola il cuore palpitante di fronte a quelle parole e quel gesto: era davvero disposta a perderlo di nuovo e questa volta per sempre?

Il peccato dell’accidia rimase sorpreso di fronte a quelle lacrime a cui non sapeva dare un significato. 《Diane?》

《Sei uno stupido, King!》 Le braccia di lei si chiusero forte intorno al corpo del ragazzo, in un abbraccio che sapeva di perdono e amore.    《Ti amo anche io e non voglio perderti mai più!》

Il singhiozzo del peccato dell’invidia fece sorridere King che si strinse a lei, cullandola piano. Il vento ora sembrava essere più caldo e la luce delle stelle più luminosa.

 

 

 

 

 

Angolo dell’autore

 

 Ed eccoci qui.

Devo essere sincera, mi è piaciuto scrivere questo capitolo e cercare di scavare più a fondo i sentimenti dei due: per quanto Diane possa essere arrabbiata con King, alla fine tra i due non può che prevalere l’amore. King tenta di scusarsi ma il timore di perdere l’amata è tanto, anche se in realtà ne è quasi convinto.

Ma tutto è bene quel che finisce bene e l’amore trionfa ❤

Spero vi sia piaciuto!

Alla prossima, 

foschi 

 

   
 
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