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Autore: Allen Glassred    12/02/2022    0 recensioni
Storia liberamente ispirata ad Encanto e personaggi tratti dall'omonima opera: tuttavia, alcuni dettagli saranno modificati al fine della trama, quindi se non vi piacciono i cambiamenti vi invito a non lasciare commenti rudi e fuori luogo.
Mirabel è una giovane fanciulla colombiana di diciassette anni: appartiene alla famiglia Madrigal, detentori del così detto " miracolo ". Ogni membro della famiglia possiede il così detto " Dono ", tutti ma non lei: Mirabel non è riuscita ad ottenere il suo Dono, malgrado la magia in lei sia molto forte. Ma come mai non si è attivata al momento opportuno? Perchè la nonna non vuole assolutamente parlarle di suo padre, così come la mamma? E perchè lei non ricorda nulla di lui, malgrado non fosse esattamente piccolissima quando lasciò la famiglia? Solo lo zio sembrerà, in fine, volenteroso di aiutare la nipote a scoprire la verità. Forse le risposte arriveranno con il ritrovamento inaspettato di suo padre Bruno, scomparso anni prima ed in circostanze misteriose? La riunione padre/figlia sarà una cosa positiva? Se volete scoprirlo, non vi resta che seguire la storia!
Genere: Avventura, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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È una giornata come molte altre in un paese della Colombia, il sole splende alto nel cielo e tutto scorre nella tranquillità più assoluta. Così dovrebbe iniziare la nostra storia, giusto? Tuttavia, non è esattamente così: il nostro inizio è lievemente differente, un inizio che ha luogo in una notte molto particolare per una famiglia altrettanto speciale.

 

Un’anziana signora tiene la mano di una piccola bimba di circa sette anni: la più piccola pare essere piuttosto tesa. Stringe forte la mano della nonna, per poi puntare i suoi due grandi occhioni color nocciola in quelli di lei. “ Abuela, quale sarà il mio talento? “. Chiede, mentre a quelle parole l’anziana sorride lievemente per poi prendere parola.

 

“ Mia piccola Mirabel, tra poco lo scopriremo: aprirai la tua porta ed il tuo talento sarà rivelato “. Spiega, per poi chinarsi per poter arrivare all’altezza della nipotina. “ A suo tempo, anche il tuo papà ed i tuoi zii e zie scoprirono il loro talento alla tua stessa età, salendo questa stessa scalinata “. Fa, mentre entrambe si volgono verso la scalinata che conduce ad una porta dorata. “ Quindi, non devi aver paura: andrà tutto per il meglio. Scoprirai il tuo fantastico talento e lo userai per aiutare la comunità di Encanto nel miglior modo possibile “. Spiega, mentre la nipotina annuisce un pò più convinta. Incoraggiata dalle parole della nonna, la piccola Mirabel si volge un istante verso altre due persone: un uomo ed una donna che, sicuramente, devono essere i suoi genitori. Sua madre le sorride dolcemente, stessa cosa che fa suo padre non appena lo sguardo della foglia incrocia il suo. Mirabile allunga una mano verso di lui, ancora un pò in ansia.

 

“ Vieni con me…? “. Chiede semplicemente, mentre a quelle parole sua nonna non può fare a meno di osservare sorpresa la scena, come se improvvisamente qualcosa l’avesse turbata. Il suo sguardo si sofferma sul figlio, che ricordando un aneddoto passato si avvicina di qualche passo, inginocchiandosi ed accarezzando dolcemente la folta chioma della figlia.

 

“ Non posso: sai, è sempre stata Abuela ad accompagnare coloro che dovevano ricevere il dono per questa scalinata. Non vogliamo darle un dispiacere, vero? “. Chiede, mentre la piccola scuote il capo triste.

 

“ Ma io ho bisogno di te, voglio che ci sia anche tu con me! “. Insiste, mentre stringe con forza la mano del padre a cui, evidentemente, è molto legata. “ Perchè non potete accompagnarmi insieme, tu e la nonna? Così nessuno sarà triste! “. Fa, mentre la madre di Mirabel annuisce, tenendo tra le braccia un neonato e cullandolo dolcemente.

 

“ Alma, perchè non facciamo come chiede Mirabel? In fondo, deve essere serena mentre riceve il dono. Se così non fosse, sappiamo tutti quali potrebbero essere le conseguenze… “. Fa, ricordando uno spiacevole aneddoto passato che, a quanto pare anche il marito ricorda bene. A quella richiesta, la matriarca della famiglia Madrigal non può far altro che assentire con il capo.

 

“ E sia, dunque: saremo io e Bruno ad accompagnare la piccola lungo la scalinata che la condurrà verso il suo radioso futuro. E speriamo che, questa volta, vada tutto per il meglio “. Sentenzia semplicemente, lasciando il discorso a metà ed incrociando lo sguardo del figlio, che lo evita e punta il proprio dritto davanti a sè. Mirabile sembra finalmente sentirsi un pò più sicura: le sue manine afferrano, rispettivamente, a sinistra la mano della nonna ed a destra quella del padre, mentre finalmente si avvia verso il proprio, radioso destino. O almeno, così sembrerebbe essere. Ma, come si sa, spesso il destino gioca brutti scherzi e forse, anche per Mirabel, Alma, Bruno e Pepa sarà tempo di ricevere una sgradita sorpresa.


Salve a tutti, come state? Ecco il prologo della mia storia, tenuto volontariamente breve per non dare troppe informazioni, che si dovranno invece ricercare nel corso della storia. Come detto ho cambiato alcuni importanti dettagli, se non vi piacciono i cambiamenti vi invito a non lasciare commenti fuori luogo. Dunque: in questo breve prologo vediamo Mirabel, una bimba di circa sette anni e molto legata al padre, accingersi a ricevere il così detto " Dono ", una magia molto potente detenuta dalla sua famiglia soltanto. Suo padre e sua nonna l'accompagneranno sulla scalinata, ma cosa succederà dopo? Mirabel avrà davvero ottenuto il suo dono, o qualcosa sarà andato storto? E come mai la nonna sembra essere molto turbata? Non vi resta che seguirmi per poterlo scoprire! Dal prossimo in poi, avremo dei capitoli più lunghi. 

   
 
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