Non lascio che 
la maschera che indosso
mi venga tolta
questo spettacolo non è ancora terminato

Non lascio che
la mia debolezza venga plasmata
modellata nelle loro mani
in forza per annientarmi

Non lascio andare
insicurezze
la soffocante, errata, percezione   
di essere
limitata
un limite nel loro universo illimitato, perfetto


"Sii granitica, indistruttibile"
la voce compagna alla tua solitudine
in mezzo a tanti

Si chiude il sipario

Il riflesso dello specchio
restituisce agli occhi
un' immagine vitrea di fragilità

Ne disintegri la perfezione
con un pugno
dita di sangue
opali forme geometriche sparse di quella integrità
centinaia di occhi che ricambiano lo sguardo
ti interrogano 
urlano silenti
"Per quanto tempo sarai disposta a fingere?"