06/09/2009
8 recensioniStelle
e pensieri
“Sai quante stelle ci
sono in cielo, Winry?
Io no, ma francamente mi piacerebbe tanto saperlo”
Io no, ma francamente mi piacerebbe tanto saperlo”
Lei è lì sul freddo pavimento della tua stanza, il fragile corpo scosso da forti singulti e gli occhi cerulei nascosti dietro le piccoli mani delicate.
Tu sei seduto sul divano, la guardi senza sapere cosa fare, il senso di colpa che pian piano ti divora.
Winry piange e la colpa è tua, di nuovo.
-Winry?
La chiami, esitante, ma lei non ti sente.
-Winry?
Ritenti un po' più forte e incroci il suo sguardo appannato.
Sorridi, un sorriso amaro che troppo spesso sfiora le tue labbra.
-Sai quante stelle ci sono in cielo, Winry?
Chiedi piano, ma questa volta lei ha sentito fin troppo bene. Ti guarda confusa, insicura, fragile.
Non attenti una sua risposta.
-Io no, ma francamente mi piacerebbe tanto saperlo.
Lei continua a guardarti e a non capire.
Le sorridi dolcemente
-Quando ero un bambino la mamma mi raccontava spesso che se fossi riuscito a contare tutte le stelle lei avrebbe smesso di pensarmi.
Ha smesso di piangere, ti ascolta, rapita dalle tue parole.
Così continui, e sorridi.
-Io non volevo che smettesse di pensare a me, o ad Al, così non mi misi mai a contare le stelle, avevo paura di riuscire a contarle tutte.
Ti alzi e ti avvicini alla finestra. La spalanchi e osservi il cielo stellato. Senti il suo sguardo graffiarti in modo dolce le spalle.
-Ma da quando sono partito ho contato spesso le stelle, pensando a tutte le persone a cui voglio bene e che mi pensano. La maggior parte delle volte ho pensato a te.
Non la vedi, ma sai che continua a fissarti confusa, non capendo il tuo discorso apparentemente insensato.
Sospiri affranto, accentuando ancora il tuo sorriso stanco.
Guardi il cielo.
-Immagino che se riuscissi a contare tutte le stelle tu smetteresti di pensare a me e ad Al, e così non piangeresti più per noi. Eppure non ci sono mai riuscito, e questo mi dispiace, perchè mi fa davvero male vederti piangere.
Ti volti a guardarla e la vedi asciugarsi le lacrime, per poi sorridere appena.
-Sei davvero uno scemo Ed, io non smetterei di pensarvi neanche se mi cascasse il mondo addosso.
Afferma, convinta.
Si alza e se ne va, lasciandoti solo.
La osservi, poi chini il capo e ti dai mentalmente dello stupido.
Chissà se un giorno riuscirai a contare davvero tutte le stelle, chissà se riuscirai veramente a provarci,e a vivere con la consapevolezza di non essere più tra i suoi pensieri.
Devi ammettere, giovane alchimista, che non è proprio una bella prospettiva.
Angolo di baci
Salve!!! Breve Flash Ed/Win, anche se non è molto esplicita la coppia ^^""
E' la prima flash che faccio su loro due, quindi siate clementi u.u""
Spero sia stata di vostro gradimento e spero di ricevere tante buone recensioni ( anke cattive XD)
Ringrazio come al solito chi legge, chi commenta e chi, eventualmente, metterà la fic tra le preferite/seguite^^
Alla prossima!^^