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Autore: bathtubreadings    20/04/2022    2 recensioni
[836 parole]
[Hyunjin/Felix]
[tag necessario: leggero body horror, solo menzionato, non si scende nei dettagli]
.
Felix era tornato a casa.
Hyunjin sapeva sin da subito, però, che quello non era il suo Felix.
Genere: Dark, Suspence, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Felix, Hyunjin
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Ciao besties <3
Due parole prima di iniziare, ci tengo a rimarcare il tag nell'introduzione: in questa fic è presente una frase dove viene accennato un po' di
body horror. Non viene descritto nel dettaglio, ma se sapete che leggere certe cose potrebbe turbarvi, darvi fastidio e/o farvi stare male, cliccate via adesso.
A tuttə voi che invece scegliete di rimanere, buona lettura ^^

 
 
Felix era tornato a casa.

Erano passati otto giorni dall'ultima volta in cui Hyunjin l'aveva visto, era sparito, la polizia non riusciva a trovarlo, lo stavano ancora cercando.

Non che avrebbero più dovuto cercare, Felix era là, in carne e ossa, davanti a Hyunjin.

Sulla porta di casa, con i vestiti zuppi di pioggia e un'espressione terrorizzata in volto, Hyunjin era rimasto a fissare il suo fidanzato scomparso per qualche secondo, ancora sotto shock, prima di rinsavire e riaccoglierlo in casa, abbracciarlo, assicurarsi che stesse bene.

Hyunjin sapeva sin da subito, però, che quello non era il suo Felix.

Ritornare alla loro vita normale, dopo il ritorno di Felix, fu, per mancanza di altre parole, strano. Era come se non fosse mai andato via ma, allo stesso tempo, Hyunjin si sentiva come se stesse vivendo con una persona totalmente diversa dal suo fidanzato.

Quella era una persona diversa dal suo fidanzato.

Forse non era neanche una persona.

Hyunjin non sapeva cosa fosse.

Felix non si ricordava dove tenevano gran parte delle loro cose -- cose semplici, tipo la carta igienica nel mobiletto del bagno, l'apribottiglie nel secondo cassetto in cucina, il liquore nella credenza sotto la televisione.

Doveva letteralmente imparare a vivere di nuovo in casa loro, come se non l'avesse mai vista prima. Hyunjin poteva giurarci che era così.

Una notte Hyunjin trovò Felix a fissarlo.

Erano sdraiati nel loro letto, era buio, l'unica luce arrivava dal lampione fuori dalla finestra a causa della tapparella che avevano lasciato socchiusa la sera prima.

Si erano addormentati dandosi la schiena. Hyunjin prese conoscenza a un certo punto della notte, doveva cambiare posizione.

Non si aspettava di ritrovarsi davanti Felix con gli occhi spalancati che lo fissava, inespressivo.

Per un attimo Hyunjin credette che Felix fosse morto.

Solo per un attimo, però.

Poi Felix sbatté le palpebre.

Le sbatté una seconda volta, riguadagnando un po' di umanità nello sguardo, poi sorrise a Hyunjin dolcemente, gli sussurrò «Scusa amore, mi ero un attimo incantato», per poi abbracciarlo e addormentarsi, come se non fosse successo niente di strano.

Hyunjin rimase sveglio abbastanza a lungo per sentire il respiro di Felix diventare regolare, tranquillo.

Hyunjin rimase sveglio abbastanza a lungo per vedere il sole sorgere e sentire la sveglia suonare.

Non riusciva a credere che fosse reale.

Uno dei loro vicini organizzò una grigliata in onore del ritorno di Felix, circa una settimana dopo che tutto sembrava essere tornato alla normalità.

Nei momenti in cui Felix non era abbracciato a Hyunjin, Hyunjin lo vedeva camminare tra i loro vicini, ridere e scherzare con loro come non aveva mai fatto -- letteralmente, non era mai successo --, e giocare con i bambini.

Felix non aveva mai interagito con quei bambini. Non sapeva come interagire con quei bambini. Non gli era mai interessato saperlo.

Quindi, quando Hyunjin lo vide giocare a bubu-settete con uno dei più piccoli, seppe che c'era qualcosa che non andava.

O meglio, lo seppe con più certezza.

Aveva già i suoi sospetti.

Changbin fu l'ultima conferma.

Passò una mattina a salutare, con la scusa che aveva beccato il postino intento a lasciargli qualche lettera nella cassetta, e che quindi era venuto a portargliele, giusto per un caffè e una chiacchierata.

Changbin si trattenne da loro non più di un quarto d'ora.

Una volta che Felix chiuse la porta, dopo aver recitato la parte del perfetto padrone di casa, Hyunjin non riuscì a trattenersi dal puntualizzare quanto ficcanaso Changbin fosse stato.

Felix, in risposta, ridacchiò e concordò con Hyunjin, lasciandogli un bacio sulla guancia mentre saliva le scale per andare in camera a finire di prepararsi.

Il vero Felix non avrebbe avuto quella reazione.

Il vero Felix si sarebbe arrabbiato.

Il vero Felix avrebbe preso quel piccolo commento come una scusa per litigare, per difendere Changbin, per dire a Hyunjin che non avrebbe dovuto parlare male di lui.

Il vero Felix avrebbe difeso l'uomo che stava scopando alle spalle del suo fidanzato da più di un anno.

Quello non era il vero Felix.

E poteva esserci una spiegazione razionale a tutto, in realtà. Magari Felix aveva avuto un incidente che gli aveva causato una perdita di memoria, un cambio della personalità, addirittura.

Poteva succedere, Hyunjin ne era più che consapevole.

Hyunjin ne era davvero più che consapevole, eppure sapeva anche con assoluta certezza che quello non era Felix, perché non aveva alcuna cicatrice.

Se fosse stato Felix, il vero Felix, avrebbe avuto una cicatrice sulla sua tempia sinistra, poco sopra al sopracciglio, della forma del tirachiodi del martello con cui Hyunjin l'aveva colpito.

Però non c'era niente, neanche un graffio.

Onestamente, Hyunjin stava diventando abbastanza disperato dallo sradicare i crisantemi che aveva piantato nel giardino sul retro per verificare che il vero Felix fosse ancora sepolto là sotto, dove lo aveva lasciato ormai quasi tre settimane prima.

Hyunjin non aveva idea di chi fosse l'uomo con cui stava condividendo il letto.

Di che cosa fosse.

Hyunjin era abbastanza sicuro che non fosse niente di umano.

Cosa avrebbe dovuto fare?


 
Hello di nuovo!
Spero che quest'altra fic scritta in chat su whatsapp a pastelwriting vi sia piaciuta (non io che tratto la nostra chat un po' come se fossero i documenti di google drive :P) anyways!!!
Grazie mille a tuttə per aver letto, fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione!!

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Tellonym
   
 
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