«Two best friends in a room, they might kiss~»

«Mh? Ok»

Chenle sì fermò in piedi davanti al divano, lasciando cadere il pacchetto di patatine che aveva preso dalla cucina accanto a Jisung, che intanto lo stava guardando con la testa inclinata verso l'alto e con le labbra arricciate.

Dire che Chenle era confuso, sarebbe stato un eufemismo.

«Cosa?» chiese a Jisung, aggrottando le sopracciglia.

«Eh?» domandò Jisung a sua volta, trasformando la sua espressione in un piccolo broncio.

«Non fa così l'audio...» Chenle spostò il peso da un piede all'altro, piegandosi per riprendere il pacchetto di patatine. Doveva versarle nella ciotola vuota che avevano messo sul tavolino, non lasciarle sul divano.

«Quale audio?» L'espressione di Jisung si fece ancora più confusa. Chenle non poté fare a meno di trovarlo adorabile.

Il problema era che così erano confusi in due.

«L'audio di tiktok..?»

Jisung scosse minutamente la testa, chiaramente non aveva idea di cosa Chenle stesse parlando.

«Sai, ehm, quello... Quello che fa "Two best friends in a room, they might kiss" e poi c'è tipo l'altra persona che gli risponde mi pare "Yes they will", e poi il primo che ha parlato è tipo "What?", ce l'hai presente?» Chenle sentiva l'imbarazzo crescere man mano che andava avanti a spiegare. Come diavolo faceva Jisung a non aver mai beccato quell'audio?

Chenle guardò Jisung mentre versava le patatine nella ciotola. Jisung aveva la bocca socchiusa e un'espressione indecifrabile  sul volto, Chenle non aveva idea di cosa stesse pensando.

«Mmh no, mai sentito credo...» rispose alla fine il più piccolo, tornando a guardare la televisione e smanettare con il joystick della playstation per scegliere cosa guardare su Netflix.

Stava arrossendo? A Chenle sembrava che stesse arrossendo...

«Però mi hai risposto "ok"»

«L'ho fatto?» domandò Jisung con tono da finto tonto.

«Sì, io ho canticchiato la prima frase e tu hai risposto "ok"»

«Sicuro? Magari hai sentito male, sarà stata la tele»

Jisung ancora non lo stava guardando. Chenle si girò verso la tv, notando come Jisung stesse semplicemente scorrendo i film che aveva nella sua lista di Netflix: non poteva essere stata la tele, non c'era pericolo che quell' "ok" venisse da lì.

«Sì, sì sono abbastanza sicuro che tu mi abbia risposto "ok"»

«Mmh»

Chenle e Jisung rimasero in silenzio qualche secondo, Chenle con la ciotola di patatine piena in mano, a guardare Jisung, e Jisung con lo sguardo fermo sulla televisione davanti a lui, assolutamente evitando di girarsi verso Chenle.

Chenle si sedette cautamente sul divano, appoggiando la ciotola di patatine in mezzo a loro.

Il silenzio si prolungò per un altro po'.

Chenle tirò entrambe le gambe sul divano, circondandole poi con un braccio e appoggiando una guancia al ginocchio, in modo da poter guardare Jisung.

«Two best friends in a room, they might ki–» Chenle aveva provato a ripetere la frase, ma Jisung lo interruppe, spingendosi verso di lui, incurante della ciotola di patatine rovesciata per terra, per chiudere la distanza tra le loro bocche. Le labbra di Jisung erano morbide, a differenza delle sue screpolate, muovendosi lentamente, senza alcuna fretta. Jisung portò una mano sulla guancia di Chenle, accarezzandogli lo zigomo con il pollice, poi si staccò dal bacio, allontanandosi solo di qualche centimetro.

Il suo respiro era caldo sulla bocca di Chenle quando Jisung mormorò «Yes, they will.»

 

Ciao besties <3
Oggi ficcyna molto corta che ho scritto in chat su whatsapp a pastelwriting stanotte (presto, facciamo tuttə finta di esserne sorpresə come se non fosse già successo per le ultime fic che ho pubblicato lol).
Anyway, sono chiaramente stato ispirato dall'audio di tiktok menzionato nella fic, in particolare da questo video edit, quindi eccoci qua hahah.
Ho riletto al volo ma non ho controllato se ci fossero errori, in caso mi scuso, feel free di farmeli notare se ne trovate!
Grazie mille a tuttə per aver letto, fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione!!

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