Anime & Manga > Lupin III
Segui la storia  |       
Autore: Mr Crossover    20/05/2022    1 recensioni
Il più grande ladro del mondo e il detective più famigerato del Giappone. Due uomini che non si sono mai incontrati di persona, ma che conoscono le imprese l'uno dell'altro. Sebbene facciano mestieri diversi i due uomini e i loro amici saranno i soli a poter contrastare le ambizioni di un terribile gruppo, residuo di una storia segreta, che brama da tempo il dominio sul Giappone e sul resto del mondo.
Genere: Avventura, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Lupin III, Sorpresa
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nei piani di sopra Goemon si era accorto della chiusura del piano terra per mano di Mitsuo.

<< A quanto pare è ora di testare la meteora. >> disse Yushida dopo aver ricevuto comunicazione dal suo confratello.

<< Cosa? >> reagì Goemon guardingo.

<< Ma non temere, ti verrà risparmiata la sorte dei tuoi amici. Anche se non te la renderò indolore. >> e il nemico si rilanciò all'attacco.



Al piano di sotto, Mitsuo era faccia a faccia con Ryo e Kaori. Anika stava assistendo preoccupata alla scena.

<< Vigliacco. Tradire in quel modo la tua famiglia per ottenere il potere... sei un miserabile. >> lo accusò Ryo.

<< Tsk. Per come la vedo io, mio fratello era un ingenuo e mio padre non ha fegato. Le cose inutili vanno eliminate. >> rispose impassibile Mitsuo nella sua nuova armatura.

<< Mio padre era tuo fratello! E tu lo hai ucciso... >> gridò Anika.

<< Mph. Sai quante volte nella storia sono accadute cose simili tra uomini di potere? Quando hai il controllo non c'è posto per i sentimentalismi. C'è solo l'ordine da mantenere. Ed è questo che farà Saisei. >> sorrise Mitsuo da dietro l'elmo.

<< Stai dicendo che per essere un capo vero devi privarti della tua umanità? >> chiese Ryo << Ecco perché quelli come te finiscono sempre per perdere. >>

In tutta riposta, Mitsuo lanciò dal guanto dell'armatura un nuovo impulso sonico contro Ryo facondolo soffrire di nuovo.

<< Ryo! >> gridò Kaori preoccupata per poi prendere la sua arma e sparare contro Mitsuo. L'armatura che portava era molto più resistente: sebbene Kaori avesse caricato l'arma coi proiettili perforanti che aveva portato Jigen, essi rimbalzavano comunque sulle placche della corazza.

<< Ridicolo. >> e sparò un impulso con l'altra mano anche contro di lei, facendola inginocchaire per il dolore.

<< No! >> gridò Anika.

<< Questo è il potere che Saisei ha cercato. E ora sta per arrivare il gran finale: la meteora sta per emettere la sua frequenza letale amplificata dai cristalli di quarzo. Esattamente come quelli che nella mia armatura amplificano quelli della Fenice Oscura. >>

Anika guardò il petto della corazza e vide che, proprio nel mezzo, era stato messo il medaglione stesso che Saisei aveva preso da Lupin, Ryo e Zenigata dal loro vecchio covo.

<< Il medaglione. Sta usando la sua frequenza sonora. >> comprese la nipote dell'imperatore.

Ryo cercò di rialzarsi per combattere, ma Mitsuo lo anticipò dandogli un calcio dopo essersi avvicinato con uno scatto.

<< Ryo! >> cercò di opporsi Kaori venendo a sua volta colpita da un rovescio, reso più tremendo dalla solida armatura.

Anika non sapeva che fare: non era una combattente, poteva solo sperare.

Saeba provò ancora a reagire sparando, ma Mitsuo si parò in anticipo il petto unendo le braccia fermando il proiettile. Ryo cercò allora di colpirlo tra le placche, ma lui generò un altro impulso, stordendolo di nuovo.

<< Eheh. Sei patetico, Ryo. Come tutti quelli che cercheranno di opporsi a Saisei. Sarete anche riusciti ad eliminare Mishima, ma un nuovo capo verrà scelto dopo di lui. Come la fenice rinasce dalle ceneri, anche Saisei rinasce sempre. >> l'imperiale rinnegato diede un calcio alla spalla destra di Ryo, slogandogliela.

<< AAAAAGH!!! >> si lamentò Ryo tenendosi la spalla.

Kaori aveva ripreso conoscenza, malgrado una ferita sullo zigomo e aveva visto tutto.

<< No, Ryo! >>

<< Bene. >> disse Mitsuo dopo aver disarmato Ryo con un montante, facendogli sputare sangue dalla bocca, per poi avanzare verso Anika.

<< È il momento, nipote. >> annunciò il nemico per poi premere qualcosa sul bracciale sinistro dell'armatura.

In tutta risposta, nel piano più basso, il supporto che rivestiva la meteora si attivò.

<< Questo è l'inizio di una nuova era per il mondo intero! >>

Un ronzio cominciò a farsi sentire per il piano terra. Ryo comprese che era la frequenza della meteora e che presto avrebbe ucciso lui e le ragazze.

Mitsuo cominciò a ridere ormai sicuro del suo trionfo... quando a un certo punto il rumore si placcò del tutto.

<< Ma che succede? >> chiese Mitsuo confuso.

<< Ihihih. Scusami, sono un guastafeste. >> disse una voce proveniente dall'ingresso del laboratorio sotterraneo.

Mitsuo si voltò verso quella direzione, come anche gli altri. Sull'istnate, uno sparo lo colpì di sorpresa nel punto dell'armatura che conteneva il pulsante che aveva attivato la meteora, danneggiandolo. Dopo un primo momento di irritazione, Mitsuo tornò a guardare nuovamente verso l'ingresso.

"Lupin?"

Il ladro avanzò in avanti con la sua P38 fumante in mano.

<< Che cosa hai fatto? >> gli chiese Mitsuo.

<< Hai commesso un errore nell'usare uno scanner delle impronte per aprire la tua porta segreta. È stato un giochetto prenderle grazie a questi. >> il ladro mostrò un tampone a inchiostro e un guanto di plastica dove c'erano le impronte recuperate.

<< Una volta entrato ho visto la meteora con il supporto cosparso di cristalli che avete montato per incrementarne la frequenza. Prima che chiudesti i tuoi server sono riuscito a vedere il progetto del sostegno e a individuarne la debolezza: un terminale di controllo della polarità per i cristalli. Evidentemente non potevate montare i cristalli amplificatori senza rischiare incidenti. Una volta trovato il terminale mi è bastato programmarlo per invertire la polarità. In questo modo, ho reso il sostegno un inibitore della sequenza. E non solo per quella della meteora: tutti i frammenti vicini sono diventati innocui, incluso il medaglione. >> spiegò Lupin sorridendo con fermezza.

<< Cosa?! >> Mitsuo provò a sparargli addosso un impulso... ma scoprì che Lupin aveva ragione.

<< E ci sono altre brutte notizie per te: Nogami ha estratto dal vostro server le informazioni riguardo voi, le vostre operazioni e i vostri nomi. Avevamo intuito che non avreste contattato la polizia, all'inizio dell'attacco, per non essere scoperti dato che eravate all'opera, così ci è bastato tenervi a bada il tempo necessario per salvare gli ostaggi e svelare i vostri segreti. In questo momento la polizia sta arrivando e sanno cosa tu e i tuoi amici avete fatto. Per quanto tu sia orribile come persona, ti concedo la possibilità di arrenderti e rispondere dei tuoi crimini. Io mi ritengo più che soddisfatto: ho riscattato il mio nome. >> concluse deciso. Ormai Mitsuo era con le spalle al muro, come l'intera setta di Saisei.

Il capo però mantenne un contegno. << Non importa cosa farete. Noi rinasceremo sempre. L'unico modo che avete per fermarci è ucciderci tutti. >> e dicendo così fece uscire dal dorso dell'avambraccio destro dell'aramatura una lama lunga e tagliente. << Ma sarete voi oggi a morire per la vostra ostinazione. >>

Lupin e Ryo, che si era rimesso a posto la spalla dopo averla sbattuta contro una parete, si prerarono allo scontro, mentre Kaori teneva Anika da parte. Il combattimento fu molto impegnativo: nonostante sentisse ancora della ferita inferta da Ryo nello scontro a casa di Takanura, Mitsuo era in grado di muoversi abilmente, probabilmente era merito della nuova armatura. Il pistolero e Lupin cercavano di colpirlo tra le giunture, ma la corazza aveva un altro optional: un piccolo lanciagranate installato sull'altro avambraccio, con il quale riusciva a disorientare i suoi avversari mentre cercavano di schivare le esplosioni.

Kaori rimase in disparte assieme ad Anika, ma entrambe erano molto preoccupate per i loro amici e non sapevano che fare per aiutarli.

Lupin comprese che sarebbe stato impossibile avvincarsi direttamente al nemico. Però poteva fare in modo che fosse Saeba a farlo.

Fece un gesto con la mano a Saeba il giustiziere lo comprese al volo.

Mitsuo non fece in tempo ad accorgersene perché Lupin iniziò subito a sparargli addosso << Avanti, "maestà", vediamo se sei bravo a lottare oltre che a chiacchiare. >>

Il nemico capì subito che c'era qualcosa sotto. Per non correre rischi, cercò di colpire ancora Lupin col lanciagranate, ma il ladro riuscì a intercettate il colpo al volo causando un esplosione ravvicinata che scaraventò indietro l'avversario. Anika e Kaori si sentirono sollevate di fronte a quella trovata, perché era una buona occasione per vincere. Ryo infatti cerco di approfittarne per buttarsi addosso a lui... Ma ottenne solamente la spalla destra immolata da un affondo della lama del nemico.

<< RYO! >> gridò Kaori sconvolta di fronte a quella scena.

Lupin cercò di aiutarlo correndo verso Mitsuo, venendo però anticipato anche lui da un altro colpo di granata che prese il terreno sul quale stava per mettere piede, facendolo volare in alto sbattendo la testa sul soffitto per poi cadere a terra privo di sensi.

Mitsuo guardò Ryo con aria esaltata, nonostante la visiera dell'elmo << Tu sarai il primo, Ryo. >>



Nei piani superiori, Yushida sapeva cosa stava succendo di sotto grazie al collegamento con Mitsuo perciò non aveva motivi di preoccuparsi. Goemon invece aveva intuito che Lupin era intervenuto, però aveva anche il presentimento che avrebbe fatto meglio a chiudere lo scontro il più presto possibile.

<< Preparati! È giunta la tua ora, sangue del traditore. >> Yushida si preparò a sferrare il colpo finale.

Goemon rimase in silenzio, entrando in uno stato di profonda concentrazione. Stava aspettando l'istante giusto.

Il nemico si fece avanti e stava per sferrare un potente fendente con la zantensuken. Goemon osservò la scena come se andasse a rallentatore, ogni movimento per lui era più lento rispetto al normale.

Nel momento in cui Yushida stava per estrarre la spada, gli occhi Goemon si spalancarono e lui reagì con un fendente più rapido.

Nell'istante successivo Goemon teneva di nuovo in mano la zantensuken, mentre Yushida era immobile e disarmato.

Il samurai richiuse lentamente la spada del suo avo dicendo ad essa << Grazie, mio antenato. >> non appena la spada venne chiusa, la testa di Yushida si staccò dal corpo crollando a terra. Goemon si riprese il fodero della zantensuken e si apprestò a scendere per aiutare gli altri.

Mentre scendeva sentì il rimbombo di un esplosione. Era l'attacco a sorpresa di Mitsuo contro Lupin. Il samurai accelerò il passo.



Fuori dall'edificio era giunta la polizia. Ad accoglierli c'erano solo Saeko e Zenigata con l'imperatore ancora incosciente.

Il capitano si rivolse a Saeko << Ispettore, abbiamo appena messo sotto osservazione i beni di Nakamura, Yushida e Mishima su autorizzazione degli altri consiglieri della Dieta. Abbiamo anche chiamato delle ambulanze per sicurezza. >>

<< Ottimo. L'Imperatore ha bisogno di cure. >> disse Saeko. Degli agenti presero in custodia il sovrano.

<< Com'è la situazione all'interno? >>

Zenigata gli disse solo che c'era City Hunter ad affrontare il leader, evitando di dirgli che c'era anche Lupin. Sapeva già che sarebbe riuscito a fuggire una volta chiusa la faccenda.

<< Allora non ci resta che sfondare quella parete. >> suppose il capitano.

<< Si, non possiamo permettere che Saisei si salvi. >> confermò Saeko, anche lei convinta che Lupin sarebbe fuggito in tempo.

E così venne chiamata un ariete nel tentativo di sfondare la porta.



Contemporaneamente all'arrivo dei poliziotti, Mitsuo aveva estratto la sua lama dalla spalla di Ryo e lo teneva fermo con una morsa sul collo.

<< Bastardo... >> disse solo Saeba con voce soffocata.

<< Eheheh. Considera il mio debito con te chiuso: non sentirai nulla. >>

Nel momento in cui stava per dare il colpo di grazia, uno sparo lo colpì nella visiera, seguito da altri. Non erano precisi, erano spari disperati. A impugnre la pistola c'era Kaori, che cercava in tutti i modi di impedire che il suo amato facesse una brutta fine, ma per lo spavento non riusciva a centrare i punti giusti.

<< Eheh. Che romantico. >>

Senza esitare, Mitsuo lasciò la presa da Ryo per sparare contro Kaori con il lanciagranate.

Kaori cerco di schivare, ma il colpo le esplose vicino e lei venne investita dalle schegge che la presero parzialmente sul torace. La ragazza rotolò a terra sofferente, incapace di rialzarsi. Anika si precipitò subito da lei per aiutarla.

Lupin in quel momento stava riprendendo conoscenza e si mise a osservare meglio la corazza dell'avversario: essendo tanto grossa era strano che riuscisse a muoverla con tanta agilità, considerando inoltre la ferita alla gamba. Ci doveva essere un meccanismo che facilitava il movimento. Se era così, allora non bastava che distruggerlo per rendere la corazza inutilizzabile. Doveva solo riuscire a trovarlo.

Vedendo Kaori a terra ferita, Ryo si sentì travolto da una grande rabbia che gli diede sufficiente adrenalina per rialzarsi e riprendere lo scontro.

<< Non avresti dovuto farlo! Te ne pentirai! >> minacciò col revolver in alto.

<< Mph. Non temere, morirete insieme. >> dicendo questo Mitsuo girò il lancia garante verso Ryo.

Utlizzando il suo sesto senso, al massimo della forza, Ryo anticipò il colpo, sparando sei volte nella canna avambraccio, facendogli detonare il colpo dall'interno della canna distruggendo l'arma. Grazie all'armatura però, Mitsuo ne uscì con il braccio ancora a posto, ma dolorante e con le placche sulla sinistra distrutte.

Lupin, in quel istante, si accorse di un esoscheletro nascosto dalle placche, ora visibile sulla sinistra a causa dell'esplosione. Notò anche un pezzo appena visibile sulla nuca di Mitsuo. Doveva essere la parte che collegava il supporto al cervello per facilitare i movimenti. Aveva finalmente trovato il punto debole, non gli restava altro che colpirlo.

Mitsuo, infuriato, fece uno scatto fulmineo e disarmò Ryo con un fendente della sua lama, facendogli volare via la pistola, per poi provare a infilzarlo tenendosi in continuo movimento. A causa di ciò, Lupin non riusciva a prendere bene la mira. Anche perché non si era ancora del tutto ripreso dalla botta che aveva preso.

Saeba reagì all'avversario con una mossa di judo sbattendolo a terra con una presa sul braccio armato.

La botta fu forte, ma Mitsuo era ancora coscente, così ne approfittò per colpire a tradimento Ryo attivando un nuovo congegno dell'armatura: un lampeggiante situato sopra la lama dell'avambraccio che investì Saeba, rendendolo momentaneamente cieco, sbattebdolo subito dopo a terra. Lupin non poteva intervenire perché Mitsuo si mise di fronte a lui.

<< Muori! >> urlò contro Saeba ormai inerme.

Quando sembrò che per il giustiziere fosse la fine, un rumore si fece sentire alle sue spalle. Mitsuo si girò e vide un fendente colpirlo in pieno sul avambraccio destro, mozzandoglielo. Goemon era arrivato appena in tempo.

Notando che grazie alla mossa di Ryo, ora le placche sulla nuca dell'imperiale scomunicato erano state danneggiate ulteriormente, esponendo ancor di più il pezzo connettore dell'esoscheletro celato, Lupin sparò un colpo preciso con la P38 che lo prese in pieno in quel punto. Con l'esoscheltro andato, la corazza divenne per Mitsuo troppo pesante per muoversi agevolmente.

Ryo, Lupin e Goemon si misero davanti a lui e lo guardarono con disprezzo. Saeba gli rimosse l'elmo per guardarlo in faccia.

<< Hai perso. >> gli fece notare Ryo freddo, incurante del sangue che gli usciva dalla spalla.

Nonostante avesse il braccio mozzato, Mitsuo non si lamentava << Dovete uccidermi, non capite? Io non rinuncerò mai. >>

<< Non ti meriti una tale clemenza. È ora che impari ad riconoscere i tuoi errori. >> gli rispose Saeba.

Anika si era accorta che Kaori respirava ancora così l'aveva adagiata a terra per evitare danni ulteriori e, non appena vide la fine dello scontro, andò anche lei di fronte a suo zio.

<< Non ti interessava avere una famiglia che ti amava! Ti importava solo il potere. Il potere non dà la felicità! >> gli disse la ragazzina con gli occhi umidi.

<< Il potere... È l'unica cosa che conta in questo mondo. A fare la differenza è chi lo possiede. In futuro lo capirai, e allora anche tu vorrai ottenerlo per rispettare l'ordine. >> ribatté sorridente Mitsuo.

<< No! Io non sarò mai come te. Papà amava la nostra gente, desiderava la pace, e io rispetterò il suo desiderio. A qualunque costo, indipendentemente da qualunque situazione si verificherà! >> l'espressione di Anika era convinta. Mitsuo non poté trattenere una smorfia di delusione.

Dalla parete che bloccava l'ingresso cominciarono a suonare dei rimbombi.

<< La polizia sta cercando di entrare. Goemon, prima di andarcene dobbiamo fare una cosa. >> disse Lupin deciso all'amico. Goemon sapeva di che parlava ed era pienamente d'accordo.

Dopo essersi ripreso il revolver, Ryo stava per avvicinarsi a Kaori assieme ad Anika, ma non si rese ancora conto di una cosa: approfonditando della distrazione generale, Mitsuo era riuscito con l'altro braccio a liberarsi dell'armatura attivando il meccanismo di apertura. Vide l'arma di un suo subordinato vicino al corpo di qiest'ultimo e l'aveva presa per cercare di sparare a Ryo e Anika alle spalle.

BANG

Uno sparo risuonò attirando l'attenzione di Lupin e Goemon. A cadere per terra fu un unico corpo... quello di Mitsuo: con un riflesso fulmineo, Ryo aveva anticipato l'imperiale centrandolo alla fronte prima che sparasse.

Anika rimase sconcertata dall'astio mostrato dallo zio persino in punto di morte. Non c'era mai stata speranza per lui.

<< Anika... >> la chiamò Ryo solenne.

<< Non diventare mai come lui. Bisogna restare umani per migliorare le cose nel modo giusto. Ricordalo sempre. >>

Anika ascoltò la lezione attentamente, e comprese che Ryo aveva assolutamente ragione. D'altronde era così che aveva vissuto suo padre e lei avrebbe fatto lo stesso.

Ryo si voltò verso Lupin. Dopo un secondo di silenzio, i due si scambiarono un sorriso di reciproco rispetto.

Senza aggiungere altro, Lupin si diresse nuovamente nel sotterraneo con Goemon. Ryo invece si mise a soccorrere Kaori.

Un paio di minuti dopo, la parete venne sfondata e la polizia pemetrò nell'edificio. Saeko andò a controllare i suoi amici, mentre Zenigata si diresse nel sotterraneo e si trovò di fronte una scena inaspettata: la sala in cui era custodita la meteora era stata riaperta e la roccia era stata ridotta a pezzi da una serie di tagli. L'ispettore intuì subito cos'era successo, quindi pensò sorridendo "Ora è davvero finita. La giustizia ha trionfato. Un giorno, toccherà a te, Lupin."
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lupin III / Vai alla pagina dell'autore: Mr Crossover