Diversi anni dopo l’ultima guerra santa tra Hades e Atena il Grande Tempio vive finalmente un duraturo periodo di pace, Sasha, la reincarnazione della fanciulla che ospitò lo spirito della dea durante il conflitto del XVIII secolo e nel cui corpo Atena ha deciso di tornare dopo aver lasciato quello di Saori Kido, ormai è quasi una donna, pronta a prendere ufficialmente il posto e il ruolo che le spettano.
Ed è qui al Santuario che la storia ha inizio, con una bambina, di circa sette o otto anni, lunghi capelli lilla raccolti in due codini, due pallini sulla fronte, occhioni marroni vispi e brillanti, Maylin il suo nome, nata sotto le dorate stelle dell’Ariete, come il suo papà il Grande Mur custode della prima delle dodici case dello zodiaco, ma con l’animo di una vera orsa, come la sua mamma Xiaoling dell’Orsa Minore.
Ed è proprio da lei che ora la piccola sta correndo "Mammiiiiinaaaaa!!!!" la saintia alza lo sguardo, non è allarmata, conosce bene la sua orsetta "ohibò! Cos’hai da urlare tanto?" la bambina si avvicina con una foto in mano "guarda guarda ho trovato questa foto! È papà da piccolino vero? Non può essere Naran!" suo fratello gemello "Non ha mai fatto un fortino con i cuscini! Io l’avrei saputo, e se l’ha fatto senza dirmelo la pagherà!" esclama la piccola con il viso corrucciato.
La donna non nasconde una risata "allora per prima cosa lascia stare tuo fratello poverino che non ha colpe, secondo si quello è il tuo papà da piccino, ma tu guarda è proprio la foto grazie alla quale ci siamo innamorati"
La bimba drizza le orecchie curiosa "davvero??? Racconta racconta! Voglio una bella storia!" Va in braccio a sua madre "e va bene signorina curiosona" in quel momento fa capolino un altro bambino, identico a Maylin, ma a differenza della gemella porta i capelli sciolti che arrivano fino alle spalle e inoltre ha gli occhi verdi del padre, anzi si può dire sia una sua copia in miniatura "che fate?" "mamma mi sta per raccontare di quando si è innamorata di papà"
È un bimbo molto calmo e timido, il contrario dell’uragano che è la sorella "posso ascoltare anch’io?"
"ma certo tesoro vieni" prende in braccio anche lui "vediamo un po’ questa storia comincia con un montone molto arrabbiato e un altro montone e un agnellino che scappano via da lui molto impauriti…"


Il vostro fratellone Kiki lo sapete è sempre stato birichino e di marachelle ne ha combinate davvero tante, soprattutto dopo che Chronos ha riportato tutti in vita, era il prezzo da pagare al dio per far tornare indietro i cavalieri caduti durante la guerra (e non solo loro), cioè farlo divertire, cosa che a papà non è mai andata giù. Quella volta era in punizione a causa di una di queste, ma Kanon, benedetto ficcanaso che ai tempi aveva una doppia personalità il cui nome era Kanon con cui litigava sempre, no non fate domande, gli aveva detto che anche papà da piccino era stato protagonista di qualche marachella, così incuriosito si era recato alla tredicema casa, negli archivi privati del Gran Sacerdote, sorvoliamo su chi ricoprisse quella carica all’epoca, ritrovando una vecchia foto di papà bambino in cui aveva costruito un fortino e usava le mutande di nonno Shion come bandiera, mutande regalategli da nonno Dohko, quindi erano tipo una reliquia sacra. Ovviamente il nonnino si infuriò al sol ricordo e per evitare di essere lanciati nello spazio oltre il cielo il fratellone e papà fuggirono verso il campo di addestramento delle sacerdotesse, erano convinti che almeno lì il nonno non sarebbe mai andato a cercarli.
Al campo Kiki si mise ad osservare gli allenamenti delle ragazze, tra cui scorse la sua amichetta Mimiko che si esercitava nella lotta, era davvero forte, nel mentre ne parlava con papà un’orsa curiosa con due buffi codini li sorprese
"ma ciao grande Mur!"
Papà mi guardò un attimo cercando di ricordare chi fossi, avevamo combattuto contro Eris santa Sasha "Xiaoling buongiorno, noi ehm…"
"ehi e tu chi sei?" chiese Kiki
"ciao io sono Xiaoling di Ursa Minor, ma quanto sei carino!" e gli pizzicai le guanciotte, era adorabile, mi manca lui da piccolino, ormai è grande
"Kiki Xiaoling è una saintia, una sacra guerriera di Atena, una guardia personale direi, lei e le sue compagne non sono obbligate a portare la maschera come le altre sacerdotesse"
"ah allora sono privilegiate!"
"vivono a stretto contatto con Saori, sei ancora convinto siano privilegiate?" la sorellona Sasha non era ancora diventata Atena e neanche era arrivata al Grande Tempio 
"ehm… no forse no, poverine"
" oh niente di così complicato piccolino, anche se… ma cosa ci fate qui?"
"scappiamo da Shion che vuole sculacciare mio fratello perchè si è ricordato di una marachella di molti anni fa!" a quei tempi lo chiamava ancora fratellone invece di papà 
"parlate dell’ex gran Sacerdote? Che tipo simpatico"
"certo come no" papà non ne era molto convinto
"simpatico il vecchiaccio? Si certo quando si sveglia con il piede giusto è anche affettuoso, ma oggi si è svegliato con quello sbagliato"
Dal canto mio bambini miei non avevo ancora capito assolutamente nulla della nostra pazza famiglia "ma che strano, a me non sembra proprio, secondo me state esagerando, ora vado a chiamarlo così fate pace" e per poco a papà non gli venne un coccolone
"COSA? Ma no Xiaoling grazie per il tuo interessamento, ma davvero non serve" era proprio in preda al panico, Kiki invece aveva altri piani, voleva colpirmi con un sasso in modo da sopravvivere, diciamo che all’inizio non gli ho fatto una buona impressione, però papà si mise subito tra noi per fermarlo "NO! Ehm forse è meglio andare Kiki, troviamo un altro posto, Xiaoling ti chiedo scusa per il disturbo e per essere venuto al campo delle sacerdotesse per un motivo così stupido, non accadrà più"
"ma sommo Mur non dovete andarvene per colpa mia! Ho capito come al solito agisco senza pensare, non dirò niente al sommo Shion promesso"
"ok fratellone andiamo altrove, intanto ho contattato telepaticamente Dohko, spero ci salvi lui"
"andiamo, è stato un piacere Xiaoling"
Da giovane cambiavo umore molto velocemente, peggio di adesso, però c’è da dire che papà è tanto bravo e bello, ma che ve lo dico a fare, tu Maylin soprattutto lo sai meglio di me, e mi aveva conquistato subito "oh anche per me grande Mur! Sono una tua grande fan e ora anche del tuo adorabile fratellino" e diventando seria aggiunsi "spero di rivederti presto" e pensate lui arrossì "oh… ehm anch’io?" non aveva la più pallida idea di cosa dire o fare, era dolcissimo, io poi me ne andai perché dovevo tornare da Saori, che per la barba di Zeus diventava isterica se tardavo.
E così rimasero di nuovo soli, il problema era che Kiki non aveva gradito molto il modo in cui avevo guardato papà, era un bimbo molto geloso di suo fratello, ma l’aveva già perso una volta, era comprensibile, e insomma aveva paura glielo portassi via e mi avrebbe volentieri lanciato contro un’esplosione galattica di massi… non fare quella faccia Maylin tu hai fatto la stessa cosa con la fidanzata di zio Crystal! Dov’ero rimasta? Ah giusto papà non faceva altro che arrossire sempre di più e Kiki gli si aggrappò al braccio "e smetti di arrossire! Quella non fa per te! Se proprio proprio meglio Yuzuriha"
"buono stai correndo troppo, torniamo a casa e speriamo che Dohko abbia avuto successo" e senza farsi vedere volse lo sguardo nella direzione in cui io mi ero allontanata, sorridendo e pensando "che buffa però" tempo dopo mi disse che fu proprio in quel momento che capì che qualcosa nel suo animo e nel suo cuore era cambiato
"pensi davvero che non me ne sia accorto che ti sei girato? Ho otto anni non sono mica stupido però! Niente da fare fratello se vuoi una moglie devo sceglierla io! Il mio caro fratellone non può mettersi con simili tipacce" tranquilli non li ho fatto mangiare dolci per una settimana quando seppi che mi aveva chiamata in quel modo
"ehi è pur sempre una sacra guerriera di Atena porta rispetto, e non desidero sposarmi al momento!"
"sacra guerriera tsk non bastavano le sacerdotesse normali" ora già Kiki era abbastanza irritato, per rincarare la dose arrivarono Kanon e Kanon
"wow certo che è pieno di belle sacerdotesse qua! Ehi Kiki hai notato come Mur guardava Xiaoling?"
"si che ho notato Kanon, cosa devo fare?"
"dobbiamo intervenire! Bisogna organizzare il matrimonio! Userò la mia ipnosi"
"ehi Kanon non dire stupidaggini! Mur deve rimanere zitello! Se si sposa poi mi rimpiazzerà con altri bambini! Devo accoppare quella tipa ho capito!" aveva un po’ di manie omicide il fratellone una volta…


"Naran tesoro cosa sono quegli occhioni lucidi?"
"Il fratellone non ci vuole bene?"
"ma no non fare così, Kiki vi ha adorati fin da quando eravate nella mia pancia…"
"non preoccuparti fratellino adesso ci penso io!" mai combinare il temperamento di un’orsa con i poteri di un jamiriano "MAYLIN METTI GIÙ QUELLA COLONNA! Alle punizioni di Kiki ora ci pensa il fratellone Atla! Dai su resistete la storia non è ancora finita…"







Salve a tutti, grazie per aver letto fino a qui, ci tengo a precisare che non sono affatto una scrittrice, mi sono limitata a cercare di trascrivere al meglio la role (nel GDR io interpreto sia Mur che Xiaoling), accetto volentieri critiche costruttive e consigli su come migliorare la mia scrittura :) spero che la storia sia piaciuta chissà cosa combinerà il piccolo Kiki, io lo so e non è nulla di buono fidatevi. Cercherò di pubblicare il prossimo capitolo quanto prima, a presto ❤️