O VISTO UN POSTO DOVE NEVICA
DOVE E’ LA NOTTE CHE CI ILLUMINA
NON CI SON LEGGI DELLA FISICA
E VEDO TUTTO BLU E GIRA TUTTO
INTORNO A QUESTO POSTO DOVE NEVIA
DOVE E’ LA NOTTE CHE CI ILLUMINA
NON CI SON LEGGI DELLA FISICA
UN SOGNO LUCIDO, UN MONDO MAGICO

La loro storia girava attorno a quel posto dove cadeva sempre una candida e soffice neve.
Un posto dove il giorno era la notte e la luna era il sole. Dove le stelle illuminavano il paesaggio fantastico che si allungava sotto di loro. Un luogo dove tutto era coperto da quei piccolissimi cristalli ghiacciati che luccicavano come milioni di minuscoli diamanti bianchi.
Era iniziata li, la loro storia, in quel luogo magico perso tra le acque di un meraviglioso oceano blu zaffiro.
L’isola era bellissima, con una bassa montagna e tantissimi abeti e pini che si ergevano come a protezione di una casetta al centro di essa. Se qualcuno avesse potuto guardare da lontano avrebbe solo visto un filo leggero di fumo grigio che si alzava dal fitto di quegli alberi.
Anche quella notte, la notte in qui la loro storia iniziò, la luna si ergeva alta e pallida nel cielo emanando il suo lieve bagliore.
Era la notte di Natale. Nel camino c’era un bel fuoco che donava alla stanza una calda luce soffusa, sul tavolino al centro del piccolo salotto, proprio difronte al caminetto, stavano fumano due tazze di cioccolata. Un bellissimo gatto bianco, dagli occhi di ghiaccio, stava raggomitolato a sonnecchiare nella sua cuccetta e un enorme abete si ergeva addobbato e aveva un bellissimo angelo di vetro come puntale.
C’era silenzio, tranquillità e un bel tepore in quella casetta. Intanto fuori la neve continuava a cadere leggera incurante dei due abitanti che vivevano in quelle stanze.
Erano seduti sul divano, con una coperta sulle ginocchia, abbracciati a guardare il fuoco.
Tra di loro c’era pace, c’era serenità, c’era amore.