Off odiava Gun.
Lui era un tipo tranquillo, non voleva problemi.
Sapeva cosa stava facendo della sua vita...
Avrebbe lavorato tranquillamente, certo essendo un personaggio pubblico un po'di problemi erano normali.
Prima o poi si sarebbe trovato una donna simpatica e carina con cui fare una famiglia.
Non che gli interessasse, aveva avuto una ragazza per ben sette anni, ma non l'amava, era carina si, particolare.
Ma questo non lo fermò da provarci con altre, non era soddisfatto.
Quando poi arrivò lui tutto cambiò.
Era rumoroso, prepotente e sfacciato con lui.
Davanti alle telecamere sembrava un piccolo angelo, in verità era un diavolo!
Lo torturava, sapeva che odiava il tocco e lui cosa faceva?! Lo toccava!
Col passare del tempo però ci diventò amico, non sembrava così... Cattivo... Ed era simpatico.
In realtà una volta conosciuto bene faceva anche ridere.
Off e Mook si lasciarono, non soffri tanto in realtà, se lo aspettava.
Non si aspettò però di vedere un sorriso quasi felice nella faccia del piccolo, ma si riprese subito e gli diede tutto il suo appoggio.
Lì Off si arrabbiò, perché aveva fatto così?!
Voleva Mook? Come si permetteva?!
Loro due erano molto amici d'altronde.
Si ritrovò confuso quando capì di non essere geloso di Mook, ma di Gun.
Ma a lui non piaceva il piccolo, non in quel senso almeno...
Anche se scoprì di piacere al suo collega, non che fosse difficile da capire eppure non lo voleva accettare.
Quando il piccolo poi si comportava tranquillamente con lui, come se non provasse quelle emozioni lì si che gli dava fastidio!
Ad un evento lo baciò, doveva giocare a tenere la carta, c'era il rischio del bacio.
Ma Off voleva che quel rischio diventasse reale!
Lo prese per il collo spingendolo contro di sé ed anche se dalla carta si baciarono.
Grosso errore, soprattutto quando si separò, perché scoprì di volerlo rifare.
Ma Gun fu neutrale, non fece nulla, non disse nulla.
Quando però finirono da soli in camerino sentì per la prima volta un incrinazione nel piccolo.
Lo sgridò per averlo baciato, gli chiese il perché, lui non avrebbe risposto con la verità, ma disse una cosa così crudele che si diede dello stronzo da solo.
"Perché dove sta il problema? Mi andava. Ti arrabbi troppo, non è questo che volevi tutto il tempo hm?" Non capì neanche perché lo disse.
Ma Gun lo guardò ferito ed abbassò lo sguardo.

Da quel giorno il piccolo aveva smesso di viziarlo, non lo cercava più.
Quando però vide Tay ridere per una cosa mandata da Gun non riuscì più a sopportarlo.
Andò dal piccolo e gli chiese scusa, perché non voleva questo.
"Tu hai giocato con me." Rispose Gun guardandolo male ed Off fece no con la testa.
"Volevo vedere se era vero." Replicò e vide lo sguardo deluso del piccolo.
"E non vuol dire giocare con me?" Chiese sorridendo amaramente.
"No, perché quello che volevo vedere se era vero non eri tu. Ma io.
Perché ti ho visto sorridere per la mia rottura, pensavo fosse per Mook ed ero arrabbiato.
Ma ho capito di essere arrabbiato per te! Perché ero geloso di te!" Rispose sbuffando e questa volta notò il piccolo confuso ma... Stava sorridendo.
Di nuovo quel suo sorriso.
Passò il tempo ed Off fu sicuro dei suoi sentimenti, usciva con Gun da un bel po'.
Un giorno stavano semplicemente leggendo il proprio copione di Theory of love vicino.
Non c'era nessuno con loro.
Off alzò lo sguardo e davanti lui quel piccolo ragazzo stava leggendo una frase, forse una sua battuta a bassa voce.
Sorrise e con le dita grattò il suo ginocchio facendogli alzare subito il viso su di lui.
"Vuoi essere il mio ragazzo?" Chiese il grande e Gun rifece quel sorriso, annuì e lo baciò.
"Papii non puoi tirarti indietro ora" lo disse dolcemente ed Off ridacchiò.
Alla fine era vero, lui non poteva tirarsi indietro e non voleva farlo.
Gun gli aveva stravolto la vita, l'aveva resa ricca di sorprese e imprevisti.
Ma ad Off andava bene, soprattutto se quel imprevisto dormiva beatamente sul suo letto.
Quindi si, Off odiava davvero tanto Gun.
Anche se forse, odiare non era la giusta parola.