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Autore: Nuage_Rose    02/10/2022    0 recensioni
[Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it]
Day 2: Respiro, dalla lista pumpNIGHT
"Scostò lentamente e con circospezione le tende blu che coprivano la piccola finestra della sua camera da letto. Era al decimo piano del grattacielo in cui abitava, composto da venti piani. Aveva preso quell’appartamento in un impeto di follia, ma cosa non si fa per amore?"
Storia ispirata dalla serie tv di Netflix "YOU".
#writober2022 #fanwriterit
Genere: Introspettivo, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Every Breath You Take


» “Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it”
» Prompt: Respiro, lista pumpNIGHT
» N° parole: 621

 

Every breath you take
And every move you make
Every bond you break
Every step you take
I'll be watching you

Every single day
And every word you say
Every game you play
Every night you stay
I'll be watching you

Oh, can't you see
You belong to me?
How my poor heart aches
With every step you take?

Every breath you take, The Police

 

Scostò lentamente e con circospezione le tende blu che coprivano la piccola finestra della sua camera da letto. Era al decimo piano del grattacielo in cui abitava, composto da venti piani. Aveva preso quell’appartamento in un impeto di follia, ma cosa non si fa per amore?
Sorrise, dall’altra parte del vetro c’era un altro grattacielo. E dentro l’appartamento poteva scorgere la figura formosa e sensuale di Olive, nascosta dalle tende color panna del salotto. Non riusciva a vedere tutti i dettagli, ma non ne aveva bisogno: voleva solo assicurarsi che fosse a casa sua, sana e salva. Sola, tutta per lui.
Francis aprì di scatto il comodino della sua scrivania, tirando fuori un maglioncino grigio da ragazza. Lo portò al naso, senza smettere di guardare Olive, che probabilmente si era seduta sul divano dopo il lavoro per un momento di relax, sorseggiando il suo vino bianco preferito da un bel calice di vetro.
Inspirò a fondo il profumo di lei, intriso nella lana: sarebbe durato ancora poco, forse avrebbe dovuto procurarsi un altro capo. Immaginò di poter togliere lui stesso i vestiti a quella ragazza dai profondi occhi verdi e i lunghi, setosi capelli color pece.
Ricordava ogni sfumatura, ogni ruga d’espressione, ogni ombra del suo viso ovale perfetto e sorridente per lui. La sua pelle candida doveva per forza essere morbida e liscia, anche più della seta. E sarebbe stato paradisiaco accarezzarla, baciarla, averla e possederla mentre facevano furiosamente l’amore.
Era certo che ad Olive piacesse violento, come a tutte le finte brave ragazze acqua e sapone. Sorrise al pensiero, presto sarebbe stata tutta solo per lui. Si sarebbe sbarazzato del suo ragazzo, quel Devon non era niente di ché: Olive aveva solo sprecato il suo prezioso tempo con lui, ben due anni con quel damerino incapace.
Francis scosse la testa, non era il momento di pensare a quel tipo inutile, era solo zavorra e non doveva rovinare il momento della giornata che preferiva: quello in cui poteva godersi la vista di Olive, che a fine giornata levava le scarpe col tacco e si rilassava sul divano color senape davanti alla televisione, guardando la sua soap opera preferita.
Poteva quasi sentire il sapore del vino bianco sulle sue labbra, così piene e scarlatte: si sarebbe sposato perfettamente con quello delle loro salive che si mescolavano mentre intrecciavano le loro lingue bramose.
L’avrebbe stesa sul divano, massaggiandole i piccoli piedi doloranti per la dura giornata di lavoro. Lei lo avrebbe ringraziato con un bacio e sarebbero rimasti accoccolati sul divano, come due piccioncini, fino ad ora di cena. Sapeva bene che Olive non era una grande cuoca, ma avrebbe compensato lui, cucinando ogni giorno per lei. Sicuramente era più bravo di quello stupido di Devon. E dopo aver mangiato, avrebbero fatto la doccia insieme.
Oh, avrebbe pulito ogni singolo angolo del suo corpo da dea, non gli importava dei piccoli rotoli di grasso o delle smagliature sui fianchi.
Le sue cicatrici le avrebbe baciate, le sue imperfezioni le avrebbe amate. Infine l’avrebbe stesa sul letto, avrebbero fatto l’amore e dopo avrebbe lasciato che la sua bella dormisse. Non vedeva l’ora di poterla guardare, assopita accanto a lui.
Avrebbe contato ogni battito del suo cuore, ogni suo respiro.
Ogni suo respiro apparteneva a lui.

 

 

 

Nota: Storia ispirata alla serie tv You di Netflix.

   
 
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