Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: fragolottina    10/09/2009    3 recensioni
Nuovo look, nuovo stile musicale, perfino una nuova fidanzata...sono molti cambiamenti per una giovane rockstar! Ma se qualcuno non apprezzasse tutte queste novità?
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
2. can you speak english? CAN YOU SPEAK ENGLISH?

Non sapendo come fare a farsi capire la prese per mano, sperando che lei avesse l'insana idea di seguirlo; Alessia sgranò gli occhi ed acciuffò al volo la mano di Marco, dove andava uno andava l'altro questo era il patto.
- Credevo che fossimo venuti fin qua su per questo!
- Veramente eravamo venuti su in segno di protesta...
Il moro li condusse davanti ad una caffetteria, poi la guardò sperando che quei pochi libri che aveva aperto gli venissero incontro.
- Can you speak english?
Doveva scoprire il perchè di quella sua espressione, altrimenti si sarebbe tormentato a vita; doveva sapere cosa aveva sbagliato. Lei si morse il labbro inferiore incerta, dubitava che ne sarebbero usciti, ma annuì; Bill disse qualcosa alla sua guardia del corpo che li aveva seguiti fin lì in tedesco.
Si sedettero, lei accanto ad Marco e lui davanti a lei; continuava a gurdarla fisso come se cercasse qualcosa.
- Why...you don't...do you not...
Sbruffò perchè proprio una lingua infame come l'inlese doveva diventare la più parlata al mondo? E pensare che c'era chi la riteneva semplice!
La guardò sperando che fosse una telepate, magari aveva capito cosa voleva chiederle, ma la sua espressione perplessa lo gettò in preda allo sconforto.
- Don't you like us?
Non era affatto sicuro che si dicesse così, ma qualcosa nel suo inglese stentato fece breccia; annuì un po' incerta.
- So, do you not like me?
La frase sembrava ancora più forzata dell'altra, ma visto che le era arrivato il concetto della precedente si sentiva ottimista!
- I like you...
- And why are you...
Arricciò il naso, come cavolo si diceva delusa in inglese? Chiuse gli occhi sputando fuori un:
- Sad.
Lei piegò lentamente la testa di lato.
- Sad? I'm not sad!
Sapeva che non era triste, ma non gli veniva nient'altro; avrebbe dovuto trovare un interprete...momento, lui ce l'aveva un'interprete: Seline! Certo, farla vedere ad una fan sarebbe stato come gettarla in pasto agli squali; però doveva sapere e quello era l'unico modo.
- You promise!
Alessia non ci stava capendo più niente le parole di Bill erano una farneticazione dopo l'altra, lo sapeva, se l'era sentita dal primo giorno che aveva messo piede in quella dannata facoltà: avrebbe dovuto studiare tedesco. E invece no, lei si era impuntata ed aveva deciso per inglese, russo e francese, mai mettersi contro il destino.
- What?
- You will foget everything you see this evening!
Cosa avrebbe dovuto vedere questa sera? La questione si complicava...
Diede una gomitata a Marco che parlava amabilmente con una ragazza del tavolo accanto.
- Vuole che gli prometta che dimenticherò quello che vedrò stasera, ma che cavolo vuol dire?
Lui si strinse nelle spalle.
- Non lo so, ma dì di si!
Guardò il moro deciso di fronte a lei ed annuì.
- I promise.
Lui sorrise palesemente soddisfatto di sè stesso e riferì con parole italiane storpiate l'albergo in cui alloggiavano, le diede anche il suo pass in modo che all'entrata le guardie non facessero storie, le strinse la mano ed uscì. Alessia continuò a guardare la porta dalla quale era appena uscito, non si sarebbe mai aspettata tanto, l'aveva sognato, oh, si che l'aveva sognato, ma i sogni non diventavanp sempre realtà, soprattutto quelli popolati da rock star internazionali. Marco si appoggiò a braccia conserte sul tavolo seguendo i suoi occhi.
- Il cantante dei Tokio hotel, famoso, ricco e ci ha lasciato il conto da pagare?
La ragazza guardò il pass tra le sue mani e lo aprì come un ventaglio di carte dietro il cartoncino una banconota da 50€.
- Credo che ci abbia lasciato anche la mancia...

Quando tornò in albergo si rese conto di una cosa, aveva dimenticato i preservativi.

- Non siamo costretti ad andarci...
Marco rise.
- No, non siamo costretti, ma ti porterò in quell'hotel a costo di tramortirti e metterti dentro un sacco!
La ragazza lasciò perdere la minaccia continuando a fissare l'entrata del lussuoso albergo dall'altra parte della strada.
- Secondo te che vuole?
Lui si strinse nelle spalle.
- Non ho capito quasi  niente di quello che ha detto! Pensa in tedesco, è più difficile!
La security li portò al secondo piano, c'era una sala davanti alle suite; se lì ci fossero stati dei diplomatici avrebbero potuto tenere una conferenza senza nemmeno dover scendere le scale. Ma lì c'erano soltanto un gruppo di ragazzi alle prese con un successo forse più grande di quello che avrebbero potuto immaginare. Bill era lì, insieme agli altri e ad una ragazza che gli teneva la mano: ecco perchè le aveva fatto promettere di non raccontare niente a nessuno, non voleva che si sapesse che era fidanzato. Qualcosa dentro di lei tremò, ma infondo era molto ottimistico pensare che sarebbe rimasto single per sempre e che l'unica che avrebbe amato sarebbe stata lei...forse era anche più che ottimistico...
La guardò e sorrise teso, stava per scoprire cos'è che non andava; strinse più forte la mano di Seline. Se le avesse detto qualcosa tipo che dopo l'operazione alle corde vocali dello scorso anno la sua voce era roca, magari stonava e non se ne rendeva conto: sarebbe potuto morire, anzi, sarebbe potuto morire per molto meno.
Si strinsero la mano salutandosi silenziosamente, la sua fidanzata si presentò e si sedettero in attesa delle spiegazioni per la sua delusione.

Salve...eccoci con il secondo capitolo!
Layla sono contenta che questa storia ti incuriosisca....se non fosse stato per la nostra chiacchierata di qualche sera fa, il mio cervellino distorto non si sarebbe messo in moto! Quindi spero che continuerai a seguirla...
Saluto anche tal  je-tvb che è venuta a cercarmi via e-mail...ecco l'aggiornamento che aspettavi!
Ovviamente invito chiunque voglia a farsi vivo...baci&abbracci...





   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: fragolottina