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Autore: 20maggio2013    21/11/2022    1 recensioni
Nightbird, giovane cantante di grande successo. Ma di lui non si sa assolutamente nulla, la sua identità è segreta. Nessuno conosce il ragazzo dietro il cantante.
Blaine Anderson si è costruito questa doppia identità per poter realizzare il suo sogno di cantare, per evadere dalla realtà ma pur rimanendo un ragazzino qualunque, un semplice adolescente che va a scuola e vive una vita normale. Ma ultimamente Blaine ha perso di vista chi è veramente, dimenticando il vero motivo per cui fosse nato Nightbird. Sarà grazie alla punizione di suo fratello e alla nascita di nuovi rapporti che Blaine ricorderà perché gli piaceva essere soltanto Blaine.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'fearlessly and forever'
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Quando Blaine uscì dall’aula dove si era rifugiato per cambiarsi, non trovò per sua fortuna nessuno. Si sistemò un’ultima volta i capelli con il gel e dopo aver sistemato il suo papillon per l’ennesima volta, raggiunse il campo da football dove c’erano tutti quanti.
«Ehi Kurt -lo salutò quando finalmente lo raggiunse, ma Kurt dopo averlo visto si voltò dalla parte opposta e andò via- Kurt aspetta, ho fatto.. ce l’hai con me?» chiese seguendolo tra la folla.
«Avevi detto che saresti venuto» disse soltanto Kurt continuato ad evitarlo.
«Io.. mi dispiace, ho fatto prima che potevo» provò a scusarsi Blaine, sentendosi davvero in colpa per non potergli dire tutto.
«Ti sei perso tutto Blaine e sai bene quanto ci tenevo» Blaine aprì la bocca per giustificarsi, voleva dirgli che lui era stato presente per tutto il tempo e che c’era quando si era esibito e l’aveva trovato spettacolare, ma così facendo avrebbe dovuto svelargli il suo segreto. Così non disse nulla, si voltò a guardare suo fratello che era lì in cerca di qualche aiuto, ma tutto quello che fece Cooper fu stringersi nelle spalle non sapendo come aiutalo in quel caso.
«Mi..mi dispiace» disse infine abbassando lo sguardo.
«Non prendertela con Blaine.. è colpa mia se non è venuto prima» intervenne Sebastian che sembrava essere spuntato dal nulla. Sia Kurt che Blaine si voltarono confusi verso di lui.
«Grazie Sebastian, ma non c’è bisogno che tu lo difenda. So benissimo che neanche tu sapevi dove fosse» rispose un po’ acidamente Kurt prima di voltare le spalle e andare via. Blaine sospirò lasciandolo andare, poi si voltò verso Sebastian.
«Perché.. perché l’hai fatto? Cioè perché volevi aiutarmi?» domandò confuso Blaine e Sebastian si strinse nelle spalle.
«Sei mio amico e gli amici fanno questo no?» Blaine annuì e gli sorrise in pace grato.
«Beh grazie» gli disse poi sincero.
«Forza.. ti offro da bere -disse poi Sebastian circondandogli il collo con un braccio- Un analcolico» aggiunse dopo aver visto l’espressione contrariata di Cooper e con quella frase riuscì a strappare una risata a Blaine.

«Perché non dici la verità a Kurt?» domandò Sebastian una volta che lui e Blaine furono lontani da tutti in qualche parte del McKinley.
«Che verità?» chiese fingendosi confuso, anche se era abbastanza sicuro di sapere a cosa si riferisse.
«Che tu sei Nightbird» disse infatti Sebastian confermando le sue ipotesi.
«Non so di cosa tu stia parlando, Seb» provò a negare ancora Blaine.
«Oh andiamo Anderson, puoi prendere in giro chi vuoi ma non me» E Blaine sbuffò arrendendosi, in quei giorni aveva capito che poteva fidarsi di Sebastian. Sapeva essere un ottimo amico e sapeva mantenere i segreti. E poi aveva sempre desiderato avere un amico con cui poter parlare liberamente di chi fosse.
«Come l’hai scoperto?» chiese poi senza più negare.
«Oddio.. l’hai ammesso. Quindi avevo ragione! Sei davvero Nightbird» esclamò euforico e Blaine lo colpì su un braccio.
«Abbassa la voce cretino - lo rimproverò in un primo istante- E che senso aveva continuare a negarlo? L’hai capito e sei mio amico, stranamente mi fido di te -si strinse nelle spalle e Sebastian sorrise soddisfatto.- Ora mi vuoi dire come lo hai capito?» chiese ancora.
«Oh tranquillo il tuo segreto è al sicuro. Kurt era troppo impegnato a chiedersi dove fossi per far caso a Nightbird e gli altri erano troppo impegnati a godersi il tuo concerto per notare una qualsiasi somiglianza -lo tranquillizzò Sebastian senza rispondere alla sua domanda, ma poi lo sguardo insistente di Blaine lo fece cedere- Prima cosa hai dimenticato di toglierti gli anelli -disse indicando le sue mani, Blaine spalancò gli occhi rendendosi conto che per la fretta se ne era dimenticato. Se li sfilò velocemente e li conservò nelle tasche dei pantaloni aspettando che Sebastian continuasse a parlare, consapevole che non erano gli anelli ad averli fatto capire il tutto. Anche perché era già da prima che tornasse nei panni di Blaine che gli aveva fatto intendere che sapeva il suo segreto- E poi come ti ho detto prima ti ho osservato. Hai evitato di parlare e avvicinati a tutti quelli che conoscevi. Ma la cosa che mi ha dato la conferma che fossi veramente tu era lo sguardo che avevi quando sei uscito di nascosto per ascoltare Lady Hummel -Blaine alzò gli occhi per quel nuovo soprannome, ma non lo interruppe- Potevi anche avere l’aspetto di Nightbird, ma il sorriso e lo sguardo che avevi erano di Blaine» Blaine abbassò lo sguardo imbarazzato ed era sicuro di essere anche arrossito. Non poteva credere che si fosse fatto scoprire solo per come aveva osservato Kurt.
«Sebastian, solo non..»
«Non lo dirò a nessuno promesso. Non capisco perché tu non voglia farlo, ma rispetterò la tua scelta» lo interruppe lui e Blaine annuì grato.
«Grazie» disse poi e Sebastian ricambiò il sorriso.
«Ora però devi trovare un modo per chiarire con Kurt, perché io non voglio una pop star depressa come amico» scherzò Sebastian e Blaine lo spinse leggermente.
«Cretino» commentò infatti.
«Comunque non capisco perché tu non lo voglia dire a Kurt. Non ti fidi di lui?» Blaine sospirò.
«Mi fido di Kurt, più di ogni altra cosa»
«E allora? Perché non gli dici la verità? Sono sicuro che capirà» provò ancora Sebastian,
«Non.. non lo so.. Credo di aver paura che possa trattarmi diversamente» si strinse nelle spalle e abbassò di nuovo lo sguardo.
«Beh io non credo che lo farebbe. Però la scelta sta a e te alla fine. È la tua vita, solo pensaci. Intanto proverò a trovare un piano b per farti perdonare da Lady Hummel» Blaine annuì per poi accennare un sorriso, grato di aver trovato un amico in Sebastian.

 

Blaine aveva provato per tutta la serata a parlare con Kurt, ma lui ogni volta andava via impedendogli di scusarsi. Poi aveva deciso di lasciargli un po’ di spazio e riprovarci il girono successivo. Per questo non perse tempo a raggiungerlo non appena lo vide a scuola.
«Kurt! -lo richiamò- Aspetta Kurt, per favore» lo seguì per poi bloccargli il passaggio.
«Che vuoi?» domandò freddamente Kurt senza guardarlo negli occhi. Blaine aprì la bocca cercando qualcosa da dire, ma poi la richiuse.
«No aspetta.. dammi la possibilità di farmi spiegare Kurt» disse poi quando lo vide voltargli le spalle.
«Sono qui.. dimmi» disse allora Kurt voltandosi di muovono a guardarlo, aspettando che dicesse qualcosa.
«Non qui.. non ora -scosse la testa per poi mordersi il labbro e quando vide Kurt voltargli di nuovo le spalle per andare via lo bloccò per un polso- La signorina Cox è assente oggi, possiamo vederci in aula canto?» domandò poi con lo sguardo implorante. E Kurt alla fine annuì, un po’ perché voleva sapere cosa avesse da dirgli Blaine e un po’ perché non sapeva dirgli di no, non quando lo guardava in quel modo.

 

Blaine aveva pensato per tutte le prime due ore a cosa dire a Kurt e quando arrivò il momento si ritrovò in aula canto senza sapere ancora cosa dire. L’unica cosa che sapeva era che voleva chiarire. Si tolse la tracolla e la poggiò su un divano e poi andò a sedersi sulla panca del piano in attesa che arrivasse Kurt.
«Okay sono qui» annunciò Kurt entrando in aula musica e incrociando le braccia al petto, pronto ad ascoltare quello che Blaine aveva da dire. Blaine guardò Kurt per un attimo cercando le giuste parole da dire poi abbassò lo sguardo sul piano e improvvisamente seppe cosa fare.
«Okay.. solo siediti» disse prima di prendere un respiro, Kurt lo guardò confuso ma poi fece come gli aveva detto e si mise seduto sulla poltrona accanto al piano. Blaine si leccò le labbra e schiarì la voce, poi iniziò a suonare "Without Asking Permission” al piano, Kurt lo osservava confuso non riuscendo a capire cosa stesse facendo. E poi Blaine iniziò a cantare e Kurt si coprì la bocca sorpreso, perché la voce di Blaine la conosceva già. L’aveva sentita diverse volte in compagnia di Rachel, l’aveva sentita il giorno prima alla raccolta fondi. E in quel momento capì diverse cose. Capì perché il giorno prima Nightbird avesse un’aria così familiare, capì perché Blaine si innervosisse ed evitasse qualsiasi argomento ogni volta che il cantate veniva nominato, capì come mai Nightbird avesse accettato all’ultimo di partecipare a quella raccolta fondi. Lo ascoltò in un primo momento pensando che la sua voce fosse ancora più bella sentita da così vicino, con solo il piano ad accompagnarla. E poi decise di unirsi a lui e cantare quella canzone insieme, Blaine sorrise quando lo sentì unirsi a lui, ma non smise di cantare.

«È dalla prima volta che ti ho sentito cantare che volevo farlo con te» commentò poi Blaine una volta conclusa la canzone e sorrise nel vedere Kurt arrossire.
«Avevi detto che non cantavi» commentò poi Kurt, non sapendo bene cosa dire. Ma non c’era più alcun tipo di rancore nel suo tono di voce.
«Oh beh si..ecco Blaine non canta» sussurrò poi stringendosi nelle spalle.
«Quindi.. quindi tu ieri eri lì -Blaine annuì inumidendosi le labbra- Perché non me lo hai detto? -chiese poi- O meglio perché me lo stai dicendo ora?» si corresse. Blaine sospirò e si strinse nelle spalle, si alzò dalla panca dove era seduto e si avvicinò a Kurt.
«Perché so che posso fidarmi di te -disse soltanto e Kurt provò a nascondere un sorriso- Nightbird è nato per darmi la possibilità di cantare continuando però a vivere come un normale ragazzo» spiegò Blaine e Kurt annuì.
«Quanti sanno del tuo segreto?» chiese poi.
«La mia famiglia e basta. E Sebastian l’ha capito ieri» si strinse nelle spalle, ora che Kurt sapeva del suo segreto si sentiva molto più tranquillo.

 

«Quindi.. quindi sono l’unico a cui l’hai detto? -chiese per conferma e Blaine annuì.- Ma perché? Perché ora?» chiese ancora confuso Kurt. Blaine lo prese per mano e lo trascinò fino al divano e lo fece sedere lì per poi mettersi al suo fianco.
«Perché per colpa del mio segreto stavo rischiando di perderti e non voglio perderti» Kurt abbassò la testa e sorrise, poi strinse la mano di Blaine che era ancora intrecciata alla sua.
«Neanche io voglio perderti. E il tuo segreto con me è al sicuro» Blaine sorrise per poi abbracciarlo.
«Lo so, grazie» sussurrò sciogliendo la presa e allontanandosi giusto quel poco per poterlo osservare. E poi per la terza volta si ritrovò a perdersi ancora nei suoi occhi. E Kurt si perse in quelli di Blaine e sperò con tutto se stesso che quella volta nessuno li disturbasse perché voleva baciare troppo quelle labbra così invitanti. E quando vide Blaine leccarsele di nuovo deglutì.
«Sono felice che tu me lo abbia detto» sussurrò poi Kurt senza riuscire a distogliere lo sguardo dalle labbra di Blaine.
«E io sono felice di averlo fatto» sussurrò Blaine in un sorriso dopo aver notato lo sguardo di Kurt fisso sulle sue labbra. E poi decise che non voleva più aspettare, posò una mano sulla guancia di Kurt e annullò la distanza tra le loro labbra. Kurt sentì il suo cuore fermarsi in un primo istante perché finalmente Blaine lo stava baciando, poi portò una mano dietro il suo collo per tenerlo più vicino e gli chiese il permesso di approfondire quel bacio. Permesso che fu concesso senza alcun problema.
«Wow» sussurrò poi Kurt una volta che che si fu allontanato per riprendere fiato.
«Già.. wow» sorrise Blaine prima di tornare a baciarlo.

Tutto quello che Blaine e Kurt volevano in quel momento era riuscire a stare un po’ da soli, senza interruzioni. Ma purtroppo si trovavano a scuola e non erano soli e ben presto furono interrotti dall’arrivo di Sebastian.
«Salve piccioncini, vedo che avete chiarito finalmente» disse prima di sedersi in mezzo ai due solo per dare fastidio, cosa che gli riuscì perfettamente.
«Si può sapere perché con tutto lo spazio disponibile ti dovevi mettere proprio tra noi due?» domandò infastidito Kurt.
«Perché questo era il modo più semplice per infastiditi» rispose a tono Sebastian mentre Blaine alzava gli occhi al cielo.
«Okay basta stuzzicarvi voi due» intervenne Blaine alzandosi dal divano e guardando male Sebastian che intanto sorrideva divertito.
«Allora.. adesso state insieme?» chiese Sebastian poggiandosi indietro e portando le mani dietro la testa.
«Noi ecco..-borbottò Blaine non sapendo cosa rispondere, poi guardò Kurt che come lui non sapeva cosa dire- Non ne abbiamo ancora parlato a dire il vero. Sei arrivato prima che noi potessimo farlo» disse poi, Kurt annuiva imbarazzato mentre il suo cuore batteva velocemente nel petto e adesso non faceva altro che chiedersi se Blaine volesse essere il suo ragazzo tanto quanto lui voleva essere il ragazzo di Blaine.
«Beh allora ve lo chiedo io. Volete stare insieme?» domandò sempre Sebastian con il suo solito sorrisetto sulle labbra. Kurt stava per rispondere quando Blaine prese Sebastian per un braccio e lo trascinò fuori dalla stanza.
«Credo sia meglio che tu vada.. queste sono cose di cui dobbiamo parlare io e Kurt» disse poi e Sebastian alzò gli occhi al cielo.
«Va bene va bene.. come vuoi, me ne vado.» si arrese poi Sebastian alzando le mani in segno di resa per poi uscire dall’aula lasciandoli di nuovo da soli-
«Ti chiedo scusa per Sebastian, sa essere davvero invadente» disse poi tornando a sedersi accanto a Kurt.
«Non vuoi stare con me?» chiese Kurt, improvvisamente insicuro.
«Cosa? Perché?» domandò confuso Blaine voltandosi verso di lui.
«Perché non hai voluto rispondere a Sebastian? Hai preferito rimanessimo da soli per potermi così rifiutare?» Blaine scosse la testa.
«No Kurt. Ho solo pensato che fosse meglio parlarne da soli prima. Ma Kurt, credimi se ti dico che non ti avrei baciato se non avessi voluto essere il tuo ragazzo» disse sincero e Kurt sentì il cuore battere velocemente nel petto.
«Quindi vuoi essere il mio ragazzo?» chiese Kurt per conferma, Blaine sorrise e annuì.
«Solo se tu vuoi essere il mio ragazzo» Kurt sorrise e annuì per poi avvicinarsi di nuovo alle labbra di Blaine per baciarlo.


«Benvenuto in casa Anderson» annunciò Blaine facendo entrare Kurt in casa subito dopo di lui. Blaine gli aveva chiesto di restare da lui a studiare quel pomeriggio e Kurt aveva accettato senza alcuna esitazione.
«Oh Blaine sei tornato. -esclamò Cooper che non appena aveva sentito la porta aprirsi era andato a controllare per vedere se fosse il suo fratellino- Devo darti una gran -le parole gli morirono in gola quando si accorse che non era solo.- Ciao, Kurt, avete chiarito a quando vedo» cambiò argomento regalando un sorriso ad entrambi.
«Si.. gli ho raccontato tutto» disse Blaine prendendo la mano di Kurt che si girò verso di lui e gli sorrise.
«Tutto tutto?» chiese Cooper per conferma e Blaine annuì.
«Tutto tutto. -Confermò Blaine mentre Kurt annuiva- E ora stiamo insieme» aggiunse e il sorriso di Cooper si allargò mentre si avvinceva di più ai due per stringerli in un unico abbraccio.
«Sono così contento per voi ragazzi. Anzi Kurt devo ringraziarti per aver fatto tornare il mio fratellino» disse ancora Cooper rivolgendosi poi a Kurt che arrossì imbarazzato.
«Beh forse devo essere io a ringraziarti per aver fatto tornare Blaine così che potessi conoscerlo» ammise Kurt e Blaine si alzò sulle punte per lasciargli un bacio sulla guancia.
«Cosa volevi dirmi Coop?» chiese poi Blaine ricordandosi che suo fratello stava per dirgli qualcosa prima di scoprire che con lui ci fosse anche Kurt.
«Oh si giusto..-Cooper si sfregò le mani emozionato e si schiarì la gola- I video della raccolta fondi di ieri sono stati messi su internet e hanno avuto milioni di visualizzazioni. Indovina quale cantante dopo aver visto la tua esibizione ha richiesto un duetto con Nightbird? -Blaine guardò il fratello in attesa di una risposta mentre Kurt al suo fianco spostava lo sguardo dal suo ragazzo a Cooper, anche lui curioso- Katy Perry» annunciò poi. E se Blaine fosse stato un cartone animato in quel momento la sua mandibola sarebbe caduta a terra per lo stupore.
 

Eccomi tontata con un nuovo capitolo. Succedono un po' di cose. Kurt ci rimane male per l'assenta di Blaine alla raccolta fondi e inizia ad evitarlo, Blaine non sa come giustifcarsi ma trova un appoggio di Sebastian anche se però non funziona. Poi decide di aprirsi a lui e ammettere la verità dato che era ormia inutile negare e alla fine decide di aprirsi anhce con Kurt il giorno dopo, cantando per lui. E poi finalmente il bacio, interrotto poi da Sebastian ovviamente ahah
Comuque ora Kurt sa, Sebastian sa, Kurt e Blaine stannoinsieme e ora Blaine duetterà con Katy Perry! Spero vi stia piacendo, a lunedì prossimo
  
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