Serie TV > Supernatural
Ricorda la storia  |      
Autore: nattini1    28/12/2022    2 recensioni
«Dovrai chiamare qualcun altro, Bobby!» lo interruppe Sam.
«Che cosa è successo al “salvare le persone, uccidere i mostri, family business”?» domandò Bobby cercando di camuffare la preoccupazione con un tono burbero.
«A meno che Dean non si trasformi in Daredevil, e i suoi tentativi non sono andati a buon fine, siamo chiusi per malattia» spiegò Sam.
Genere: Hurt/Comfort | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bobby, Dean Winchester, Sam Winchester
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Seconda stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questi personaggi non mi appartengono; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.




Era cominciato con un leggero fastidio agli occhi mentre scavavano una tomba per bruciare i resti mortali di una donna in modo da distruggerne il fantasma che aveva deciso di restare nel mondo a perseguitare i suoi ex amanti e, una volta finito con questi, qualunque malcapitato di sesso maschile.
«Dean, smetti di grattarti gli occhi! Non sei un bambino e le tue mani non sono propriamente pulite» lo rimproverò Sam fermandosi per un momento di spalare.
«Taci, Sammy! È colpa tua che mi fai cadere addosso della terra! E comunque sto usando la manica della camicia!» rispose seccato Dean.
«Che probabilmente è ancora sporca di sangue di licantropo…» disse Sam a mezza voce riprendendo a scavare.
«Il licantropo era la settimana scorsa!» gli ricordò Dean.
«Appunto».
*
Era proseguito, una volta eliminato il fantasma, con una corsa in macchina fino al motel, una lotta tra i fratelli per la doccia, vinta da Dean che sperava di placare il fastidio che in poche ore si era trasformato nella terribile sensazione di avere della sabbia negli occhi.
«Hey, Sammy, abbiamo del collirio?» chiese Dean.
«Ago ricurvo, filo interdentale, whisky, antipiretici, ma niente collirio» rispose Sam esaminando i materiali del loro kit di pronto soccorso. «Potresti provare con impacchi di camomilla, ce n’è una bustina tra le cose della stanza».
«La birra non potrebbe funzionare?» chiese Dean speranzoso coprendosi gli occhi con le mani.
*
Quando la vista aveva cominciato a essere compromessa, Dean aveva accettato di consultare un medico.
«È tutta colpa di mio fratello: mi ha tirato della terra addosso con una pala!» affermò Dean con sicurezza quando il medico gli chiese cosa gli fosse successo.
«Facevamo giardinaggio» intervenne Sam.
Dopo un’attenta analisi con quelli che lo specialista chiamava “oftalmo-qualcosa” per esaminare i vasi sanguigni e il nervo ottico e “lampada a fessura” (per Dean era solo una gabbia dove mettere la faccia con una lente di ingrandimento e una pila), il verdetto fu che la terra non c’entrava affatto.
«Herpes simplex. La sua cornea è piena di lesioni. È possibile che sia stato con una ragazza che abbia avuto un herpes?» chiese il medico.
«Non bacerei mai una con una roba del genere sulla bocca!» assicurò Dean.
Non vide il tentativo di trattenere una risatina di Sam, ma lo sentì.
Il medico fu più professionale: «Evidentemente non lo aveva sulla bocca».
*
Finì con Dean con due bende sugli occhi, costretto a darsi (o meglio, a farsi dare da Sam) una pomata oftalmica cinque volte al giorno e a restare quasi tutto il giorno sul divano ad ascoltare canzoni scritte ancora prima che nascesse a braccia incrociate per evitare di andare continuamente a sbattere contro i mobili del motel.
Il cellulare squillò e Sam rispose: «Pronto».
Dall’altro capo arrivò la voce di Bobby: «Ragazzi, ho qualcosa a un paio di Stati da voi…».
«Dovrai chiamare qualcun altro, Bobby!» lo interruppe Sam.
«Che cosa è successo al “salvare le persone, uccidere i mostri, family business”?» domandò Bobby cercando di camuffare la preoccupazione con un tono burbero.
«A meno che Dean non si trasformi in Daredevil, e i suoi tentativi non sono andati a buon fine, siamo chiusi per malattia» spiegò Sam.
Bobby bofonchiò qualcosa e salutò.
Dean era molto seccato: «Mi sento inutile».
Sam si avvicinò: «Prendila come una vacanza».
Dean ci pensò su: «Se sono in vacanza, voglio trattarmi bene: vai a prendermi una torta!».


NdA
Buone feste a tutti! Come ha detto Dickens, non c’è niente al mondo così irresistibilmente contagioso come il riso e il buonumore e spero di avervene regalato un po’ con questa piccola fic.
È stata scritta per il #SaintLuciasday2022 del gruppo Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction - GRUPPO NUOVO
(https://www.facebook.com/groups/337102974212033).
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Supernatural / Vai alla pagina dell'autore: nattini1