Cannibal Act


"Devo andare in bagno!" disse Bloom al limite della resistenza.
"Anch'io, vengo con te" rispose Tecna, con altrettanta frenesia.
Le due si diressero all'interno di Alfea, lasciandosi le altre dietro nel cortile principale.
Ad Alfea vi era l'annuale festa di inizio anno ed erano presenti anche gli allievi di Fonte Rossa, quindi il gruppo di fate e specialisti si era riunito come di suo consueto.
"Non ce la faccio più, entriamo nel primo appartamento aperto che troviamo, tanto dobbiamo
usare solo il bagno" disse Bloom, ormai allo stremo delle sue forze.
"Non saprei, sarebbe una violazione della privacy e se verremmo scoperte non so che conseguenze ci sarebbero" rispose Tecna, che nonostante fosse anche lei in evidente bisogno di una toilette manteneva comunque la sua rigida morale.
"Chissene frega delle conseguenze, devo solo pisciare!" disse Bloom provando ad aprire la prima porta dell'appartamento del dormitorio che, con grande sorpresa di entrambe, risultava aperto.
"Guarda te che fortuna! Entriamo, usiamo il bagno e via, non si accorgeranno neanche che siam passate noi due, su su!" disse Bloom entrando ma poi bloccandosi di colpo non appena vide l'interno della stanza.
"Che succede? Perchè ti sei fermata?" disse Tecna seguendo dentro l'amica.
"Ma cosa sta succendendo qui?" disse Bloom sotto shock.
Davanti loro vi era un letto con le lenzuola impregnate di sangue al quale vi era legata una ragazza priva di coscienza.
"Non ne ho idea, ma dobbiamo avvisare subito Faragonda, potrebbero essere coinvolte le streghe" disse Tecna mentre prendeva per mano Bloom e la spingeva verso la porta, ma Bloom la fermò subito "Sento delle voci, stanno per entrare qui, nascondiamoci, non possiamo assolutamente farci trovare qui". Tecna annuì e si nascosero all'interno del bagno, lasciandolo appena aperto per vedere chi entrasse.
Non dovettero aspettare molto, visto che poco dopo di 30 secondi entrarono due ragazze, una bionda e una mora, ed un ragazzo moro. 
"Bene, bene, finalmente possiamo iniziare", disse la mora.
"A te l'onore dell'aprire le danze, Yoshiko" disse la bionda indicando la ragazza legata al letto.
"Con immenso piacere" rispose Yoshiko con un ghigno malvagio in volto, buttandosi sulla ragazza mordendole la giugulare e facendo schizzare il sangue ovunque, gli altri due non tardarono molto ad unirsi al banchetto e tutti e tre sbranarono a morsi la ragazza.
Bloom e Tecna erano inorridite dalla scena alla quale avevano appena assistito dalla fessura della porta del bagno, perchè qui le streghe non c'entravano affatto, quelle due erano fate in tutto e per tutto e quello uno specialista di Fonte Rossa.
Finito di sbranare il corpo della loro vittima la bionda si diresse verso il bagno, Bloom fece appena in tempo ad inditreggiare a nascondersi dietro la lavatrice, Tecna invece no, ed infatti fu subito vista dalla bionda.
"Oh oh, Yoshiko, guarda chi abbiamo qui", disse non appena vide Tecna. "Il dolce!" disse con esuberanza il ragazzo. 
Yoshiko non dovette far altro che guardare Tecna per farle perdere i sensi.
"Legatela al letto, userò quest'incantesimo per pulirci i vestiti e torniamo alla festa, potrebbero venire a cercarci se stiamo qui ancora troppo a lungo" disse la mora con maniera sbirgativa. I due annuirono e fecero come ordinato.
Una volta puliti i vestiti uscirono di fretta chiudendosi la porta alle spalle.
Bloom uscì immeidatamente dal bagno e cercò in tutti i modi di liberare l'amica ma era stata legata al letto tramite un incantesimo potente e necessitava di un controincatesimo per scioglierlo. 
Intanto Tecna riaqcuistò la coscienza "Bloom...che mi è successo...loro..la ragazza..il sangue...io..." disse a stento la ragazza.
"Tecna, tieni duro, troverò un modo per liberarti, devo solo andare ad avvisare Faragonda..oh no, stanno tornando" Bloom fece appena in tempo a nascondersi sotto il letto quando il trio tornò in camera ancora più famelico di prima. 
"A te l'onore ora" disse Yoshiko alla bionda.
"Buon appetito" e si scagliò immediatamente su Tecna mordendole il polpaccio e staccandole un pezzo di carne rendendo l'osso visibile.
Le urla strazianti di Tecna invasero tutta la stanza facendo piangere Bloom che non tardò ad essere trovata, sempre dalla bionda.
"E' proprio la nostra giornata fortunata vedo!" disse Yoshiko poco prima di scagliarsi su Bloom.
Le ragazze stavano urlando dal dolore quando Timmy entrò e con un incantesimo stordì il trio, liberò Tecna e prese in spalla le due ragazze lanciandosi giù dalla finestra.
Bloom era ancora cosciente ma stordita da tutti gli avvenimenti che fece appena in tempo ad eseguire l'incantesimo che Timmy le stava implorando di fare per non morire scaraventati a terra.
Una volta a terra gli specialisti e il resto delle winx non tardarono ad arrivare e visibilmente confusi ed inorriditi dallo stato in cui le amiche si trovavano.


Angolo Autrice
Ci sarà un secondo capitolo con la conclusioneh della storia, questo è un sogno che ho fatto qualche notte fa ed era un peccato non pubblicarlo hahaha, vedrò di metterlo anche su wattpad, manifesto una serie su Netflix sulle Winx che combattono le fate cannibili, altro che bruciati *^*