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Autore: wang yao 1990    11/09/2009    1 recensioni
"-kiku io vado un attimo a prendere dei pennelli, tu aspettami qui- -va bene onisan- tornato dalla catoleria si trovò davanti una scena raccapricciante, il suo fratellino era steso a terra in una pozza di sangue, gli si avvicinò e lo prese per mano -noooo! non puoi morire!non mi lasicare!"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: China (Yao Wang)
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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misa "-kiku io vado un attimo a prendere dei pennelli, tu aspettami qui-
-va bene onisan-
tornato dalla catoleria si trovò davanti una scena raccapricciante, il suo
fratellino era steso a terra in una pozza di sangue, gli si avvicinò e lo
prese per mano
-noooo! non puoi morire!non mi lasicare!"
Wang Yao si svegliò,era nel suo letto, si guardò in torno accorgendosi di aver
appena fatto un incubo, si voltò verso la sveglia  segnava le sei del mattino
era molto presto ma non voleva più dormire per non rischiare di fare nuovamente
un incubo come quello, nonostante ora fossero l'uno contro l'altro Wang voleva
bene a suo fratello, così decise di mandargli un messaggio
-spero che per te sia un buon giorno,io mi sono appena svegliato da un incubo
terribile dove eri morto, mi sono svegliato con un dolore allucinante al cuore
e piangendo,preferisco alzarmi per non rischiare di farne un'altro! Spero che
tu stia bene, anche se non te lo dico spesso e nonostante la situazione in cui
siamo... ti voglio bene-
dopo averlo inviato decise di andare a fare una doccia.
In Germania alla base dell'asse era ora di pranzo, Kiku era nella sua stanza
a letto con la febbre, sentì un bip bip, gli era arrivato un messaggio,
lo prese e leggendo il nome onisan nel mittente sorrise ancor prima di averlo
letto, in realtà nonostante la guerra loro due si sentivano ogni tanto per sapere
come stava l'altro, non parlavano di nulla che riguardasse il loro scontro
-onisan -
dopo aver letto il messaggio quasi scoppiò in lacrime anche lui, gli rispose
-tutto bene, a parte un influenza presistente che non da segno di migliorare,
ma tranquillo ho la pelle dura non morirò così tanto facilmente-.
Wang uscì dalla doccia e trovò il messaggio di KIku, sapendo che suo fratello
stava male decise di partire per la Germania e andare a trovarlo
-Mei mei prepara una zuppa di miso e mettila nei contenitori da portar via,devo
partire per un viaggio, adesso preparo la valigia e parto-
Yi Yang-su si affacciò alla porta
-dove vai di bello fratellone??-
-ho una cosa da fare, fai preparare il nostro elicottero privato-
-va bene, corro!!!!-
Yao preferì non dire a nessuno dove sarebbe andato, sapeva che se l'avesse detto
anche i fratelli minori sarebbero voluti andare con lui e visto il periodo di
guerra preferiva non rischiare; intanto che Mei mei preparare il miso caricò la
sua valigia sull'elicottero e una volta pronto il piatto partì.
Dopo svariate ore arrivò davanti alla sede dell'asse, sentento rumore di
elicottero Ludwing si era precipitato fuori a vedere che stava succedendo, vide
Wang uscire dall'elicottero e subito estrasse la pistola pensando a un attacco,
-calmati! Non sono qui per combattere, voglio vedere mio fratello-
-perchè?? Ti sei schierato contro di lui e ora lo vuoi vedere-
il cinese rise
-davvero non lo capisci?? Io mio sono schierato contro di lui per riportarlo a
casa, se fossimo compagni e vincessimo questa guerra il suo potere crescerebbe
e con quello anche la sua indipendenza, il mio esiderio è riaverlo a casa e
questo è l'unico modo a  mia disposizione, ora so che sta male o voglio vederlo
ho portato del miso fatto da sua sorella per farlo star meglio-
-non ha bisogno del miso, Feliciano gli ha già preparato un ottima zuppa di
pollo per farlo star meglio-
Wang scoppiò nuovamente in una risata e si avvicinò irritato al tedesco
-sentimi bene Wrustel vivente, io ho cresciuto Kiku, io l'ho formato, io l'ho
assistito fin da piccolo ogni volta che stava male dandogli ciò che lo poteva
far star meglio, portami subito da lui-
Ludwing non voleva accettare,mai avrebbe lasciato entrare un nemico a casa sua,
fino a che non ricevette una chimata da Feliciano
-si pronto cosa c'è??- 
-Doizu, Doizu!! Kiku è peggiorato, la febbre è salita, non so cosa fare! Tra
l'altro continua a dire oni-san, oni-san e io non so neanche cosa significhi-
-va bene, calmati! Ci penso io sto arrivando-
chiuse il telefono e fissò Wang, non aveva altra scelta se voleva che il suo
compagno guarisse avrebbe dovuto affidarsi a lui
-hai vinto ti condurrò da lui, ma devi accettare delle mie condizioni, numero
uno verrai bendato in modo da non poter vedere il tragitto, numero due andremo
con una delle mie macchine e il tuo aereo non ci seguirà-
-accetto! Vedere mio fratello è l'unica cosa che conta ora-
Wang prese il miso dall'aereo
-arrivati da te dovremo riscaldarlo, ormai è diventato freddo-
fù bendato e condotto sulla macchina.
Arrivarono in poco tempo, quando gli levarono la benda vide una casetta in stile
rustico circondata dalla natura, Wang si diresse verso la casa dalla quale
era appena uscito Feliciano sentendo il rumore della macchina di Doizu
-aiuto!!!! Il nemico e qui, ti prego non farmi del male-
stava per tirare fuori la bandiera bianca, ma Wang non si curò minimamente di
lui, posò il miso da riscaldare sul tavolo e si voltò verso Ludwing
-dov'è??-
-la prima porta a sinistra-
il cinese si diresse verso la camera senza dire altro, quando fù davanti alla
porta bussò ed entrò senza attendere risposta, Kiku si voltò pensando fosse
Ludwing o Feliciano, invece con suo stupore vide suo fratello maggiore
avvicinarsi a lui
-onisan, tu qui-
non riuscì nemmeno a terminare la frase che wang era già in ginocchio che lo
abbracciava, felice di rivederlo, a entrambi scese qualche lacrima e rimasero
così abbracciati e in silenzio per svariati minuti.
-Onisan come mai sei venuto fino a qui??-
Wang lo gardò e sorrise,
-mi hai detto che non stavi bene e sono venuto, volevo essere sicuro che tu
fossi curato nel migliore dei modi, ho anche portato del miso fatto da Mei mei,
adesso lo stanno scandando nel viaggio si è raffreddato-
-waw! grazie, adoro il miso-
-lo so, te l'ho portato apposta-
-per quanto resti onisan??-
-finchè tu non sarai guarito, quando starai meglio potrò tornare a casa, per
ora pensa a riposarti-
Feliciano entrò nella stanza
-yeeeeeh! Ho scaldato il miso, ecco qui-
lo diede a Kiku e uscì dalla stanza chiudendo la porta
intanto che mangiava, il fratello maggiore gli raccontava tutto quello che
stava succedendo durante la sua assenza, specialmente delle cavolate combinate
da Yi Yang-su, solo per il fatto che suo fratello era li si sentiva già un pò
meglio.
Nell'altra stanza Ludwing e Feliciano parlavno
-Doizu hai visto che carini, nonostante siano uno contro l'altro è venuto a
trovarlo mentre sta male-
il tedesco scosse la testa
-mah! Che incoscente, venire qui con i tempi che corrono-
-ma no! é stato carino, tu non lo faresti per un membro della tua famiglia??-
fece per pensaci
-Doizu se Romano stesse male non andresti a trovarlo??-
sbiancò
-perchè mai dovrei andare a trovare tuo fratello che ogni volta che viene a
trovarci non fa altro che offendere e attaccare briga-
-ma lui lo fa per scherzare non fare così-
intanto nella sua camera Kiku aveva appena finito di mangiare il miso
-mamma come sono rumorosi i tuoi compagni ci credo che non riesci a riprendereti
ora sdraiati vado a prendere un panno e un pò d'acqua per far scendere la febbre-
si diresse in cucina, si trovò davanti a Felciano che piangeva perchè Ludwing
non sopportava Romano e si chiese se non era il caso di rapire suo fratello ora
che stava male e portarlo via da quei matti, i due si voltarono
-serve qualcosa??-
disse il tedesco, Wang si risvegliò dai suoi pensieri
-ah! Si un panno con dell'acqua fresca e potreste fare meno baccano, mio fratello
deve riposare!-
Feliciano riempì una bacinella di acqua fresca, ci mise dentro un panno e lo
diede a Wang
-grazie-
tornò in camera, strizzò il panno e lo mise sulla fronte del fratellino, stava
andando verso la finestra per chiudere le tapparelle in modo da creare un pò
di buio quando Kiku lo afferò per un braccio
-non andare via! Resta con me!-
Wang gli sorrise
-tranquilo stavo solo facendo un pò di buio per farti dormire meglio, non vado
da nessuna parte, starò tutto il tempo con te-
dopo aver chiuso le tapparelle si avvicinò al letto del fratello e lo prese per
mano, dopo poco si addormentarono entrambi mano nella mano.
Dopo qualche ora Wang si svegliò, Kiku ancora dormiva così ne aprofittò per
andare in cucina dove c'era Feliciano
-ooh Wang-san ben svegliato-
-salve, dovrei comprare delle cose dove posso andare a fare la spesa?-
Feliciano prese carta e penna
-stavo giusto per uscire, scrivimi ciò che ti serve e lo prenderò io,Doizu
dice che non è sicuro che tu esca-
il cinese ci pensò su,effettivamente era in quartiere nemico, non era una buona
idea uscire come se nulla fosse, così prese la penna e appuntò tutto ciò che gli
serviva
-ecco,per il tempo in cui starò qui mi occuperò io dei piatti per mio fratello-
-oooh! Va bene-
Wang ritornò in camera.
Kiku si svegliò il giorno seguente, vide il fratello accanto a lui era rimsto
li tutta la notte a fargli compagnia, dopo pochi minuti si svegliò anche lui
-buon giorno onisan-
-ni hao-
-dormito bene? Quella posizione non dev'essere molto comoda-
-tranquillo non preoccuparti sto bene, più tosto tu come stai, sentiamo la
fronte, beh, non sei più bollente dev'essere scesa un pò la febbre-
Kiku prese la mano che il fratello aveva poggiato sulla fronte per sentire la
tempratura e se la portò alla guancia, chiuse gli occhi e disse
-sicuramente sto molto meglio pechè tu sei qui con me-
Wang sorrise
-onisan vorrei chiederti una cosa-
-dimmi-
il maggiore guardò il mionore incuriosito
-ecco! Io non voglio che tu vada via, perchè non ti allei con noi?Così non c'è
bisogno che ci separiamo-
il viso di Yao si incupò
-non è possibile e lo sai, ora non pensare a queste cose e riposa-
-ma perchè cosa c'è che te lo impedisce?-
-ho una missione da compiere, lo saprai a tempo debito, ora basta fare questi
discorsi se no ti sale nuovamente la febbre-
non poteva dirgli ciò che aveva detto a Ludwing, che la sua missione era
riportarlo a casa.
I giorni passavano Kiku stava migliorando di giorno in  giorno, Wang gli preparava
a pranzo e cena i suoi piatti preferiti e lo curava tutto il giorno, in quei
giorni i due fratelli si erano divertiti ed erano stati bene, ma ora che Kiku
era guarito era ora di tornare a casa
-ora che ti sei ripreso e ti vedo in forma è il momento di tornare a casa,
chissà come se la sono cavata quei tre senza di me-
il minore scese dal letto e abbracciò il fratello che ricambiò l'abbraccio,
-non voglio che vai via!-
disse in lacrime
-mi dispiace separarmi da te, ma devo-
Wang si diresse verso la porta
-vai via??-
chiese feliciano
-devo farti scortare da una macchina?-
disse Ludwing
-no! Farò una passeggiata fuori di qui mi aspetta il mio elicottero-
-onisan non andare!-
Yao non si voltò a gurdarlo, vedendo il fratello non sarebbe più stato in grado
di partire e di compiere la sua missione
-Kiku ascoltami bene, probabilmente questa è l'unltima volta che ci vediamo in
queste vesti, la prossima volta sarà sul campo di battaglia-
-noooooo!Non voglio!-
e mentre il minore si accasciò a terra il lacrime confortato dai due compagni,
il maggiore si diresse verso l'elicottero senza voltarsi, mentre le lacrime gli
rigavano il viso.
Pochi mesi dopo scoppiò la guerra, sul campo di battaglia i due fratelli
si ritrovarono nuovamente insieme,guardandosi negliocchi, erano uno contro
l'altro, entrambi pensarono tutti i momenti belli passati insieme, ma ormai
non era più un momento di pace e felicità erano nel pieno di una battaglia
cui vittoria sarebbe stata di uno solo.
  
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