Dipper stava camminando nervosamente per il bosco.
Finalmente era riuscito a chiedere a Pacifica Northwest di uscire con lui, ma non aveva la minima idea di dove portarla!
Sperava che una passeggiata gli avrebbe fatto venire l'idea giusta, ma nessun posto in città gli sembrava abbastanza romantico.
Si batté una mano sulla fronte, rimpiangendo la sua stupidità: ma perché non aveva pensato prima al luogo dell'appuntamento?!
Poi andò a sinistra e non credette ai suoi occhi: lì c'era la radura più bella che avesse mai visto!
C'era una piccola cascata che scendeva da delle rocce ricoperte di muschio, tantissimi fiori rosa, dei tronchi su cui sedersi e tante piccole farfalle bianche volavano in aria.
- È perfetto!

Il giorno seguente andò a prendere Pacifica.
Si spruzzò un po' di profumo che aveva comprato per l'occasione, suonò il campanello e la ragazza uscì: - Ciao.
- Ciao - rispose Dipper arrossendo. Poi le diede un mazzo di rose rosse: - È per te.
- Grazie! - disse Pacifica. - Allora? Dove mi porti?
- Ah, non ci crederai!
Dopo un quarto d'ora arrivarono alla radura.
- Wow! Non avevo mai visto questa parte del bosco prima! - esclamò estasiata Pacifica.
- L'ho scoperta per caso e ho pensato che fosse perfetta per il nostro appuntamento.
- È magnifica!
I due si sedettero su un tronco.
Dipper pensò a come iniziare una conversazione, ma non gli veniva in mente niente visto che lui e Pacifica erano così diversi: a lui piacevano lo studio, i misteri e l'avventura, mentre lei preferiva i vestiti, i gioielli e il minigolf.
Forse avrebbe dovuto chiedere qualche consiglio a Mabel prima di uscire!
Una farfalla volò intorno a Pacifica e lei disse: - Ehi Dipper, guarda che bella!
All'improvviso gli occhi dell'insetto divennero rossi e sfoderò due file di denti aguzzi e anche le altre farfalle assunsero quell'aspetto mostruoso.
I due strillarono terrorizzati: - AAAAHHH!!!!
Due farfalle si posarono sulle spalle di Pacifica e riuscirono a sollevarla nonostante fossero così piccole.
- DIPPER!!!
- PACIFICA!!!
Le farfalle iniziarono ad avvolgere la ragazza in un bozzolo di seta.
- Cosa volete farle?!
- Ci nutriamo del sangue di giovani ragazze! - disse una farfalla con voce stridula. - Abbiamo creato questo posto bellissimo per attirarle e chiuderle in un bozzolo che le indebolisce, così da poter succhiare tutto il loro sangue!
- NO!!!
Dipper si guardò intorno e vide un sasso molto appuntito. Lo raccolse, saltò e lo usò per tagliare il bozzolo, liberando Pacifica.
I due si presero per mano e scapparono, inseguiti dallo sciame di farfalle.
- Dipper, fa qualcosa! - gridò Pacifica spaventata.
Il ragazzo frugò nella giacca, tirò fuori la sua boccetta di profumo e lo spruzzò contro le farfalle, che iniziarono a sgretolarsi
- NO!!! I PRODOTTI CHIMICI NO!!! - gridarono in agonia.
Quando degli insetti non rimase altro che un mucchio di polvere, Dipper disse: - Mi dispiace Pacifica! Volevo che il nostro appuntamento fosse perfetto e invece ti ho messa in pericolo!
- Non è colpa tua, non potevi sapere che quelle farfalle erano succhiasangue! E grazie per avermi salvata, sei stato molto coraggioso!
Pacifica lo baciò sulle labbra e lui, dopo un attimo di sorpresa, ricambiò.