Siccome sono le tre di notte, non vi assicuro nulla.
Potrei aver scritto delle baggianate inaudite ma mi andava di fare così. Le dita hanno cominciato a scrivere da sole, senza pensarci troppo.
Dopo questo monologo vi lascio leggere. Io intanto mi infilo una corazza anti-pomodori-fichi-meloni-angurie, tutto quello che mi vorrete lanciare addosso una volta finito.
How to save a life
Sapevo che stavi male.
Sapevo che stavi attraversando un periodo buio.
E la cosa faceva male anche a me.
Ma tanto male.
Perchè io ti amavo.
Eravamo tutti al corrente di quello che ti stava succedendo.
Anche tu lo eri.
Avevi paura.
Avevo paura.
Paura che arrivasse il momento quando nessuno se lo sarebbe aspettato.
Paura di perderti proprio quando ancora non potevo averne abbastanza di te.
Avremmo dovuto fare tante cose insieme.
Io e te.
Le prime lacrime vidi scorrere lungo le tue guance lisce.
Oltrepassarono quel neo che tanto adoravo, sul quale le mie labbra si erano posate più e più volte.
Sdraiato su quel letto bianco mi stringevi forte la mano, come se avessi paura che mi stessi per lasciare definitivamente.
Senza avermi salutato come si deve.
Ma io sapevo che avresti continuato a vivere.
Ne ero convinta.
E per questo ero serena.
Ti chiedevi il motivo di quella mia tranquillità.
Per un momento pensasti che non me ne fregava nulla di te.
Che non eri importante.
Che non ti amavo realmente.
Sorridevo.
Sorridevo tristemente.
Te ne saresti accorto di quanto tenevo a te, molto presto.
Ti diedi un bacio sulle labbra.
Sapevo che era l'ultimo e lo sapevi anche tu.
Ti lasciai con una carezza sul viso, sfiorando quel neo che mi sarebbe mancato da morire.
Come le tue labbra, i tuoi occhi, il tuo viso.
Il tuo essere Tom.
Uscii da quella stanza bianca.
Il tuo cuore si sarebbe fermato di lì a pochi minuti.
Come il mio.
-E' sicura, signorina?- mi domandò il primario dell'ospedale.
Io annuii impercettibilmente seguendolo.
Tra pochi minuti, Tom, saresti sopravvissuto.
Avresti riaperto gli occhi.
Mentre io li avrei chiusi per sempre.
In te avresti sempre posseduto una parte di me.
Avresti per sempre posseduto il mio cuore.
Il mio cuore che ancora batteva per te, nonostante io non ci fossi già più.
Non ho mai pensato molto a come sarei morta...
ma morire al posto di qualcuno che amo...
è un buon modo per andarmene...
By Twilight
Note finali: via al lancio di pomodori-fichi-meloni-angurie! xD
(Gradirei commentini di qualsiasi tipo ^^)